La Savaria Symphony Orchestra arriva al Teatro Municipale di Piacenza

Sabato 26 gennaio alle ore 21
per la Stagione Concertistica 2018/2019
arriva al Teatro Municipale di Piacenza
la Savaria Symphony Orchestra
con la grande musica ungherese di Liszt e Kodály
e la celebre Sinfonia n. 6 Patetica di Cajkovskij

Primo appuntamento dell'anno con la Stagione Concertistica 2018/2019 della Fondazione Teatri di Piacenza, sabato 26 gennaio alle ore 21. Sul palcoscenico del Teatro Municipale è in arrivo la Savaria Symphony Orchestra, una delle realtà musicali più antiche e rappresentative dell'Ungheria, diretta da Thomas Kornel, che farà risuonare le corde dell'emozione con un programma dedicato nella prima parte alla grande musica ungherese. Si partirà con Les Préludes di Franz Liszt, il più conosciuto tra i poemi sinfonici del compositore, e con la versione per orchestra della celebre Rapsodia ungherese n.2, per proseguire con le Dances of Galánta di Zoltán Kodály, composte nel 1933 per celebrare l'ottantesimo anniversario della Filarmonica di Budapest.

All'anima musicale russa verrà reso omaggio con il gran finale del programma del concerto: la Sinfonia n. 6 in si minore, op. 74, Patetica, ultima e tra le maggiori composizioni di Pëtr Il’ic Cajkovskij, eseguita per la prima volta nel 1863 a San Pietroburgo, nove giorni prima della morte del musicista, quasi a ideale “testamento” artistico.

La Savaria Symphony Orchestra, che fa ritorno al Teatro Municipale di Piacenza dopo il successo del concerto del 2016, si è costituita alla fine dell’Ottocento con il nome di Filarmonica di Szombathely, dal nome dell’antica città ungherese in cui risiedono. Nel 2007 ha deciso di utilizzare il nome della regione ungherese di cui Szombathely è capoluogo, la Savaria appunto. Il suo repertorio comprende musica classica, romantica e del ventesimo secolo. L’orchestra è inoltre nota per le sue esecuzioni di musica contemporanea: proprio per il repertorio contemporaneo la Fondazione Artsjus l'ha premiata nel 2001 per la diffusione della musica ungherese.

Oltre alla propria regolare attività sinfonica nella Bartók Hall di Szombathely, un'antica sinagoga, l’orchestra si esibisce regolarmente nei diversi festival ungheresi come il Bartók Festival di Budapest ed internazionali, in Austria, dove ha una regolare presenza, Francia, Italia, Germania, Svizzera, Lussemburgo. L’eccezionale qualità del suo lavoro le ha permesso di aggiudicarsi il premio Béla Bartók-Ditta Pasztory nel 1990.

Thomas Kornel è direttore ospite principale della Savaria Symphony Orchestra. Ha vinto recentemente il secondo premio e due premi speciali nel Concorso dell’Opera di Nizza e nel 2016 ha vinto il terzo premio all’Atlantic Coast International Conducting Competition in Portogallo. Negli ultimi anni ha diretto la ORF, Orchestra della Radio di Vienna, la Vienna Chamber Orchestra, Argovia Philharmonic, Dohnányi Orchestra Budafok, Danubia Orchestra Óbuda, Zugló Philharmonic, Fort Wayne Philharmonic, North Czech Philharmonic Orchestra Teplice. Precedentemente è stato direttore assistente alla Denver Philharmonic Orchestra, Lamont Symphony Orchestra e St.Stephen King Youth Orchestra. Nel 2013 è stato direttore musicale della Lamont Symphony Orchestra di cui ha diretto varie produzioni operistiche. Appassionato di musica contemporanea è stato direttore del Nebula Ensemble, con cui ha presentato oltre 50 prime assolute di compositori quali Helmut Lachenmann, Gyorgy Kurtág and Peter Eötvös , dal 2014 al 2018.



Savaria Zenekar 2015_NAGY _fotó-Nábrádi Szabolcs

Commenti

Post popolari in questo blog

Fra hip-hop, contemporanea e street dance per la compagnia francese al Teatro Pavarotti-Freni

"Festival du Monaco Dance Forum 2018"

Dalla Scala di Milano la registrazione del 2014 di Raymonda su Rai5