Roberto Bolle "Apollo" su Rai5 con le prime ballerine scaligere Toppi, Manni, Arduino

RAI5: ROBERTO BOLLE CON L'ORCHESTRA RAI 


Prima TV giovedì 8 marzo alle 21.15

repliche domenica 11 e giovedì 15 marzo 


È Roberto Bolle l’Apollo di Stravinskij nel balletto in due quadri Apollon Musagète, andato recentemente in scena all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino, con l’Orchestra Sinfonica Nazionale Rai diretta da John Axelrod.

La serata – intitolata "Il mito in musica" e realizzata in collaborazione con il Teatro alla Scala di Milano – è trasmessa da Rai Cultura sul suo canale Rai5 in prima TV giovedì 8 marzo alle 21.15, con repliche domenica 11 marzo alle 18.30 e giovedì 15 marzo alle 23.00, sempre su Rai5

Per la prima volta un concerto sinfonico dell’Orchestra Rai diventa anche uno spettacolo di danza, con un interprete d’eccezione come Bolle, al suo debutto all’Auditorium Rai.

Primo ballerino al mondo ad essere Étoile del Teatro alla Scala di Milano e, contemporaneamente, Principal Dancer dell'American Ballet Theatre di New York, la stella del balletto internazionale ha recentemente conquistato oltre cinque milioni di telespettatori con “Danza con me”, andato in onda su Rai1 il primo dell’anno. 

Esaltazione della poesia, dell’arte mimica e della danza – personificate dalle tre muse, interpretate da Nicoletta Manni, Virna Toppi e Martina Arduino – e di Apollo, il dio della luce e dell’armonia che su tutte presiede, Apollon Musagète debuttò il 12 giugno del 1928 al Théâtre Sarah Bernhardt di Parigi, con Igor Stravinsky nel doppio ruolo di compositore delle musiche e di direttore d’orchestra.

Il giovane Serge Lifar, protetto dell’impresario dei Ballets Russes Djagilev, incarnò Apollo nella coreografia modernissima del ventiquattrenne George Balanchine: la serata fu un successo eccezionale, che segnò una svolta nella storia del balletto e dell’accademismo. 

Accanto al capolavoro di Stravinskij, il direttore d'orchestra texano John Axelrod propone – con la sola Orchestra Rai – una scelta di brani legati all'arte coreutica come la Danza delle Furie e la Danza degli spiriti beati dall’Orfeo ed Euridice di Christoph Willibald Gluck; la Marcia, l’Andante e la Ciaccona dal Divertimento dell’Atto III di Alceste, sempre di Gluck, e il Divertimento dal balletto Le baiser de la fée (Il bacio della fata) ancora di Igor Stravinskij







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