Biografie protagonisti "Don Chisciotte" alla Scala di Milano

Don Chisciotte di Rudolf Nureyev


Virtuosismo, energia e ricchezza coreografica: Don Chisciotte di Rudolf Nureyev torna in scena alla Scala dal 10 al 18 luglio e come ad ogni ripresa porta con sé una splendida occasione per una serata di scoppiettante danza, in una Spagna affascinante, nei caldi colori dell’allestimento di Raffaele Del Savio e Anna Anni, tra danze di gitani, fandango, matadores, mulini a vento e il candore sospeso del giardino delle Driadi. Sulla musica immediata di Minkus - dirige l’Orchestra della Scala David Coleman - le avventure di Don Chisciotte e del fido scudiero Sancho Panza si incrociano, o meglio fanno da pretesto per una storia d’amore e per una serata scintillante e piena di temperamento. Fra fughe, inganni e travestimenti, Don Chisciotte danzerà con la sua Dulcinea, la giovane Kitri e il barbiere Basilio coroneranno il loro sogno. Uno dei veri cavalli di battaglia della Compagnia scaligera diretta da Frédéric Olivieri, Don Chisciotte è in repertorio alla Scala dal 1980, quando fu Nureyev stesso protagonista accanto a Carla Fracci, applaudito anche nel 2016 - anno che coincideva con il 400° anniversario della morte di Cervantes - alla Scala e nella tournée a Tokyo, in occasione dei 150 anni dell’apertura delle relazioni diplomatiche tra Italia e Giappone, e in procinto di essere protagonista, assieme a Giselle, di due importanti tournée internazionali in autunno, in Cina e in Australia.

Nell’anno che coincide con l’omaggio per l’ottantesimo anniversario della nascita di Rudolf Nureyev e il venticinquesimo della sua scomparsa, la ripresa di Don Chisciotte è anche splendida occasione per gli artisti scaligeri, per riprendere, o affrontare per la prima volta, i divertenti ruoli comprimari e i virtuosistici ruoli principali di questo balletto. Debutti e nuove coppie sono attesi anche in queste cinque recite: in apertura (10 luglio e replica del 13) Nicoletta Manni tornerà a impersonare lo spumeggiante ruolo di Kitri per la prima volta accanto a Timofej Andrijashenko, in debutto assoluto nel ruolo di Basilio. L’11 e il 16 luglio saranno in scena Virna Toppi e Claudio Coviello, entrambi già interpreti dei ruoli principali alla Scala e in tour ma insieme per la prima volta a condividere le scaramucce, i soli e i pas de deux riservati a Kitri e Basilio. Debutto anche per la coppia in scena nella recita del 18 luglio (ScalAperta): Martina Arduino e Marco Agostino, che per la prima volta ricopriranno i ruoli principali.

Accanto agli interpreti di Kitri e Basilio, numerosi sono gli artisti che ricopriranno nuovamente o alcuni per la prima volta i tanti ruoli di questo balletto come Don Chisciotte (Giuseppe Conte), il fido scudiero Sancho Panza (Gianluca Schiavoni, Andrea Piermattei,) il ricco nobile Gamache (Riccardo Massimi, Massimo Garon e Marco Messina) e Lorenzo (Salvatore Perdichizzi). Il ruolo della Ballerina di Strada sarà interpretato da Martina Arduino, poi Alessandra Vassallo e Maria Celeste Losa, mentre il Torero Espada sarà danzato da Marco Agostino, Christian Fagetti e Nicola Del Freo. La Regina delle Driadi sarà Virna Toppi, poi Maria Celeste Losa e Caterina Bianchi. Amore sarà interpretato da Antonella Albano, Serena Sarnataro, Agnese Di Clemente; lo Zingaro da Antonino Sutera e Federico Fresi; la Damigella d’Onore da Maria Celeste Losa poi Caterina Bianchi e Gaia Andreanò; le due Amiche di Kitri saranno Alessandra Vassallo con Caterina Bianchi, Agnese Di Clemente con Denise Gazzo, e Alessandra Vassallo con Denise Gazzo.



Martina Arduino

Nata a Moncalieri (TO) nel 1996, inizia gli studi a Torino e nel 2007 entra al primo corso nella Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala; durante questi anni partecipa agli spettacoli dell'Accademia, tra cui Serenade (Balanchine), Paquita, Gaîté Parisienne (Béjart) La bayadère e prende parte anche a produzioni del Corpo di Ballo scaligero. Si diploma nel Maggio 2015 ed entra a far parte del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala. Per La bella addormentata nel bosco curata da Alexei Ratmansky debutta nel ruolo della Fata dei Lillà e del Diamante (Pietre Preziose). In Cinderella di Mauro Bigonzetti ricopre il ruolo della Fata madrina. Nella ripresa di Lo schiaccianoci di Nacho Duato è interprete del ruolo di Colombina. In Don Chisciotte di Rudolf Nureyev interpreta la ballerina di strada e la solista del fandango. Per la creazione di Massimiliano Volpini il giardino degli amanti è protagonista del ruolo femminile e per il Lago dei cigni curato da Alexei Ratmansky danza nel passo a tre e debutta nel ruolo di Odette/Odile, riprendendo il ruolo anche nel corso della tournée a Parigi presso il Palais des Congrès nel novembre 2016. Nel gennaio 2017 debutta nel ruolo di Giulietta in Romeo e Giulietta di Kenneth Mac Millan e riceve il premio Danza&Danza come Interprete emergente per la stagione 2016. E’ in scena nella coppia principale del primo movimento (e in altre recite del quarto movimento) di Symphony in C di George Balanchine,all’interno del trittico di balletti comprendente anche La Valse e Shéhérazade e prende parte a Progetto Händel, nuova creazione di Mauro Bigonzetti. Nella ripresa di Sogno di una notte di mezza estate di George Balanchine è tra le sei ragazze cerimonia nel divertissement del secondo atto. Nella tournée di Giselle in Costa Mesa è tra le sei amiche di Giselle e nella ripresa di Onegn di John Cranko debutta nel ruolo di Ol’ga. Per La Dame aux camélias di John Neumeier, titolo inaugurale della stagione 2017-2018, debutta nel ruolo di Prudence. In Goldberg-Variationen di Heinz Spoerli è tra gli interpreti principali. Nel trittico in scena tra marzo e aprile 2018 è tra i protagonisti di Petite Mort di Jiří Kylián e debutta in Boléro di Maurice Béjart. Dall’aprile 2018 è prima ballerina del Teatro alla Scala; per Le Corsaire di Anna-Marie Holmes debutta nel ruolo di Gulnare e successivamente in quello di Medora. In Serata Nureyev è interprete di Apollo di George Balanchine (Polimnia, accanto a Roberto Bolle) e del passo a cinque di La Bella addormentata nel bosco.



Nicoletta Manni

Nata in provincia di Lecce, a 13 anni viene ammessa al quarto corso presso la Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala. Nel 2009, dopo essersi diplomata, riceve una proposta di contratto presso lo Staatsballett di Berlino, dove lavora per tre stagioni. Con la Scuola di Ballo dell’Accademia, partecipa a diverse produzioni tra cui Raymonda (Marius Petipa), Symphony in D (Jirˇí Kylián), Ouverture (Frédéric Olivieri), Serenade (George Balanchine), La bella addormentata (Mats Ek), Bal des Cadets (David Lichine), Napoli (August Bournoville), Class Ballet (Mikhail Messerer), e prende parte a produzioni del Teatro (La vedova allegra con coreografie di Gheorghe Iancu, Le nozze di Figaro con coreografie di Anna Maria Prina e Lo schiaccianoci di Rudolf Nureyev). Con lo Staatsballett partecipa a Les Sylphides, Il lago dei cigni e Lo schiaccianoci (Patrice Bart); Tchaikovsky (Boris Eifman), La Esmeralda (Petipa e Yuri Burlaka); Caravaggio (Mauro Bigonzetti), Peer Gynt (Heinz Spoerli); Onegin e Romeo e Giulietta (John Cranko); prende parte anche a La Peri, La bayadère, Cenerentola, Spring. Nella primavera 2013 entra a far parte del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala e debutta nel ruolo di Myrtha in Giselle. Nel Lago dei cigni di Rudolf Nureyev (luglio 2013) è nel cast dei quattro grandi cigni, indi debutta nel ruolo di Odette/Odile. In Serata Ratmansky è interprete di Russian Seasons (coppia in blu) e di Concerto DSCH (coppia principale). In Jewels di George Balanchine debutta nella coppia principale di Diamonds e come ballerina solista di Rubies. Dall’aprile 2014 è Prima ballerina del Teatro alla Scala. In Serata Petit è tra gli interpreti principali di Pink Floyd Ballet e debutta in Le Jeune homme et la Mort. Nella tournée in Kazakhstan danza Kitri in Don Chisciotte di Rudolf Nureyev e interpreta anche la Regina delle Driadi; ruoli che ricoprirà successivamente anche alla Scala e nella tournée in Giappone nel settembre 2016. Debutta come protagonista in Romeo e Giulietta di Kenneth MacMillan. Nello Schiaccianoci di Nacho Duato è Clara. È tra gli interpreti principali di Cello Suites di Heinz Spoerli (marzo 2015) e subito dopo nel ruolo protagonista di Giselle, che interpreta anche in apertura della tournée in Cina nell’agosto/settembre 2016 e nella tournée di Giselle in Costa Mesa nel luglio 2017. Nel corso del Gala per il 23° Festival Internazionale di Balletto di Lodz presenta Gran Pas Classique e il passo a due da Don Chisciotte; in Excelsior, debutta nel ruolo della Civiltà. Per La bella addormentata nel bosco di Alexei Ratmansky riveste il ruolo della Fata dei Lillà e di Aurora. E’ tra i protagonisti del Gala des étoiles del 30 e 31 ottobre, con il passo a due da Don Chisciotte accanto a Ivan Vasiliev. Riceve il primo premio al concorso Città di Lecce, al Levante danza festival e al Premio Mab 2012; nel 2012 raggiunge il terzo posto al Premio Roma Danza. Ottiene il Premio Danza&Danza come Interprete per la stagione 2014 e viene nominata Danzatore dell’anno 2014 dalla rivista online giornaledelladanza.com. Unica italiana ad essere candidata al Premio Benois de la Danse 2015, si è esibita sul palco del Teatro Bol’šoj e sempre nel 2015 viene nominata “Promessa” della danza dalla rivista specializzata tedesca “Tanz”. Nell’autunno 2015 debutta nel ruolo protagonista in L’histoire de Manon di Kenneth MacMillan. In Cinderella di Mauro Bigonzetti è la Fata Madrina e in seguito debutta nel ruolo di Cenerentola. Per la creazione di Massimiliano Volpini il giardino degli amanti è protagonista del ruolo femminile accanto a Roberto Bolle; nel Lago dei cigni curato da Alexei Ratmansky inaugura le rappresentazioni nel ruolo di Odette/Odile, riprendendo il ruolo anche in apertura della tournée a Parigi presso il Palais des Congrès nel novembre 2016. Nella Serata Stravinskij diretta da Zubin Mehta prende parte a Petruška di Michail Fokin (La ballerina). All’interno del trittico di balletti comprendente anche La Valse e Shéhérazade è in scena nella coppia principale del secondo movimento di Symphony in C di George Balanchine, accanto a Roberto Bolle, e in altre recite nella coppia principale del primo movimento. E’ interprete principale accanto a Gabriele Corrado in Progetto Händel, nuova creazione di Mauro Bigonzetti. Nella ripresa di Sogno di una notte di mezza estate di George Balanchine debutta nel ruolo di Titania e nel passo a due del divertissement del secondo atto e nella ripresa di Onegin di John Cranko debutta nel ruolo di Tat’jana. Per La Dame aux camélias di John Neumeier, titolo inaugurale della stagione 2017-2018, debutta nel ruolo di Manon e in seguito anche nel ruolo protagonista di Marguerite Gautier. In Goldberg-Variationen di Heinz Spoerli è tra gli interpreti principali. Nel trittico in scena tra marzo e aprile 2018 è tra i protagonisti di Petite Mort di Jiří Kylián; per Le Corsaire di Anna-Marie Holmes debutta nel ruolo di Medora.In Serata Nureyev è Tersicore in Apollo di Goerge Balanchine accanto a Roberto Bolle.



Virna Toppi
Nata a Desio nel dicembre 1992, dal 2003 studia presso la Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala e partecipa agli spettacoli dell’Accademia: Paquita (Marius Petipa), Giallo ‘700 (Francesco Ventriglia), La Pastorale (Rudolf Nureyev, come solista), Class Ballet (Mikhail Messerer), Polonaise (Biagio Tambone), Luminare Minus e Respighi (Emanuela Tagliavia, come solista), Serenade, Who Cares? e Theme and Variations (George Balanchine), Ouverture (Frédéric Olivieri), Raymonda (Yuri Grigorovich), Ipnos (Davide Bombana), Don Chisciotte (Vladimir Derevianko), Symphony in D (Jiri Kilian) e prende parte anche ad alcune produzioni del Corpo di Ballo scaligero: Don Chisciotte e Lo Schiaccianoci (Rudolf Nureyev) e Sogno di una notte di mezza estate (George Balanchine). Nel 2009 danza nel Don Chisciotte di Vladimir Derevianko con il Corpo di Ballo del Maggio Musicale Fiorentino. Nel 2011 ottiene il diploma presso la Scuola di Ballo del Teatro alla Scala e subito dopo viene scritturata nel Corpo di Ballo del Semperoper Ballet a Dresda dove prende parte a balletti di George Balanchine (Emeralds, Diamonds - come demi soloist e Coppelia), Aaron Watkin (Il lago dei cigni, come solista e principessa russa, Lo Schiaccianoci, come demi-soloist danza spagnola e fiocchi di neve, La Bella addormentata e La bayadère- demi-soloist) e alla serata “An Evening with the Works of William Forsythe”. Nel giugno 2012 entra come aggiunta al Corpo di Ballo del Teatro alla Scala, e partecipa alla tournée in Brasile con Giselle interpretando il ruolo di Myrtha, ruolo che riprenderà poi in Scala nell’aprile-maggio 2013. Nella ripresa di Raymonda alla Scala nell’ottobre 2012 debutta nel ruolo principale di Raymonda; nel lago dei cigni di Rudolf Nureyev (2013) danza il passo a tre, i quattro grandi cigni e le fidanzate. debutta in novembre 2013 nel ruolo protagonista in L’histoire de Manon di Kenneth MacMillan.In serata Ratmansky è nel cast di Russian seasons (coppia in rosso) e di Opera (coppia principale). Nel corso della tournée a Hong Kong (febbraio 2014) debutta nel ruolo di Giselle. In Jewels di George Balanchine è interprete nelle coppie principali di Emeralds, nel ruolo della ballerina solista di Rubies e nella coppia principale di Diamonds. Solista dall’aprile 2014, debutta nel ruolo di Odette/Odile nel Lago dei cigni di Rudolf Nureyev. In “Serata Petit” è tra gli interpreti principali di Pink Floyd Ballet e debutta nel ruolo femminile di Le Jeune homme et la Mort. Nel corso della tournée in Kazakhstan con Don Chisciotte di Rudolf Nureyev debutta nel ruolo di Kitri e interpreta anche la Regina delle Driadi e la damigella d’onore. Nello Schiaccianoci di Nacho Duato è Clara e anche interprete della danza francese ed è tra gli interpreti principali di Cello Suites di Heinz Spoerli. Nel luglio 2015, in Excelsior, debutta nel ruolo della Luce, della Civiltà, della Folgore e della Mora Indiana. Per La bella addormentata nel bosco curata da Alexei Ratmansky debutta nel ruolo del Diamante. In Cinderella di Mauro Bigonzetti è una delle due sorellastre; in seguito debutta nel ruolo protagonista di Cenerentola. Per la creazione di Massimiliano Volpini il giardino degli amanti è protagonista del ruolo femminile accanto a Roberto Bolle e Nicola Del Freo. nel Lago dei cigni curato da Alexei Ratmansky interpreta il passo a tre e i quattro grandi cigni. Nella tournée in Cina dell’autunno 2016 è in Giselle (Myrtha,e due Willi) e Cello Suites; in Giappone è in Don Chisciotte (Regina delle Driadi e Damigella d’onore). Nella Serata Stravinskij diretta da Zubin Mehta prende parte a Le Sacre du Printemps di Glen Tetley (coppia principale). Debutta nel ruolo protagonista di Zobeide in Shéhérazade, creazione di Eugenio Scigliano all’interno de trittico di balletti comprendente anche La Valse e Symphony in C, per il quale è in scena nella coppia principale del terzo movimento. Nella ripresa di Sogno di una notte di mezza estate di George Balanchine debutta nel ruolo di Ippolita e successivamente in quello di Titania e nella coppia del passo a due del II atto. Nel settembre 2017 tra i “danzatori dell’anno sulla scena internazionale” riceve il prestigioso riconoscimento “Positano Premia la Danza – Léonide Massine”. In Goldberg-Variationen di Heinz Spoerli è tra gli interpreti principali. Nel trittico in scena tra marzo e aprile 2018 è tra i protagonisti di Mahler 10, creazione di Aszure Barton, di Petite Mort di Jiří Kylián e debutta in Boléro di Maurice Béjart. Dall’aprile 2018 è prima ballerina del Teatro alla Scala; per Le Corsaire di Anna-Marie Holmes debutta tra le tre odalische, in seguito nel ruolo di Gulnare e di Medora; in Serata Nureyev è interprete di Apollo di George Balanchine (Calliope, accanto a Roberto Bolle) e del passo a cinque di La Bella addormentata nel bosco.



Timofej Andrijashenko

Nasce a Riga, in Lettonia nel novembre 1994. Inizia a studiare danza presso l’Accademia Nazionale Statale di Riga. Nel 2009, all’età di 14 anni, partecipa al Concorso Internazionale di Danza Città di Spoleto, vincendo una borsa di studio che gli permette di frequentare il Russian Ballet College di Genova diretto da Irina Kashkova dove, nel giugno 2013, si diploma con il massimo dei voti. Nel corso di questi anni riceve diversi premi tra cui il Premio Positano “Leonide Massine” 2010 premiato da Alberto Testa per l’alta qualità tecnica e professionale, Premio GiffoniDanza 2010, Premio “RomainDanza 2011” su segnalazione di Carla Fracci, Premio NapoliCulturalClassic 2012, Premio “Amalfi Danza 2012” come miglior giovane promessa della danza. E’ Ambasciatore Onorario della cultura della Città di Spoleto nel mondo. Partecipa a Concorsi Internazionali aggiudicandosi tra l’altro il Grand Prix al Concorso Internazionale di Danza Città di Spoleto 2011, Premio MAB Milano 2011, il primo premio nella sezione Pas de Deux del TanzOlymp di Berlino 2013 e la Medaglia D’Oro al XII Moscow International Ballet Competition 2013 presso il Teatro Bolshoi. Ospite in gala nazionali ed internazionali, ha partecipato a Mediterranean Arts Festival di Creta, Gala Speranze&Realtà al Teatro Romano Spoleto, Galà “Stelle domani” al Teatro Ghione Roma, Munchen Tanz a Monaco di Baviera. E’ solista nello spettacolo Il valore di una vita di Alberto Testa anteprima mondiale alla 54esima edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto, in Le maitre e la ville di Micha von Hoecke al Festival di Ravenna (2014) , alla “Maratona di Danza 2014” Galà internazionale. Festival dei due Mondi. Da marzo ad ottobre 2014 è ballerino aggiunto presso il Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma sotto la direzione di Micha van Hoecke e danza ruoli da primo ballerino e solista nelle produzioni della stagione 2013-2014. Da Novembre 2014 entra a far parte del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala; è nel cast dei marinai russi nello Schiaccianoci di Nacho Duato ed è tra gli interpreti principali di Cello Suites di Heinz Spoerli. Nell’aprile 2015 debutta nel ruolo di Albrecht in Giselle. Nel corso del Gala per il 23 Festival Internazionale di Balletto di Lodz presenta Gran Pas Classique e nel mese di luglio, in Excelsior, debutta nel ruolo dello Schiavo. Per La bella addormentata nel bosco curata da Alexei Ratmansky debutta nel ruolo del principe Désiré ed è Siegfried per il Lago dei cigni, sempre curato da Alexei Ratmansky, riprendendo il ruolo anche in apertura della tournée a Parigi presso il Palais des Congrès nel novembre 2016. A dicembre debutta nel ruolo protagonista in Romeo e Giulietta di Kenneth MacMillan e riceve il premio Danza& Danza come interprete dell’anno per la stagione 2016. E’ in scena nella coppia principale del primo movimento di Symphony in C di George Balanchine,all’interno del trittico di balletti comprendente anche La Valse e Shéhérazade di Eugenio Scigliano in cui è interprete del ruolo dello Schiavo d’oro; prende parte a Progetto Händel, nuova creazione di Mauro Bigonzetti. Nella ripresa di Sogno di una notte di mezza estate di George Balanchine è tra i sei ragazzi cerimonia nel divertissement del secondo atto e debutta nel ruolo di Oberon. Nella tournée di Giselle in Costa Mesa ricopre il ruolo di Wilfried e nella ripresa di Onegin di John Cranko debutta nel ruolo di Lenskij. Per La Dame aux camélias di John Neumeier, titolo inaugurale della stagione 2017-2018, debutta nel ruolo protagonista di Armand Duval. In Goldberg-Variationen di Heinz Spoerli è tra gli interpreti principali. Nel trittico in scena tra marzo e aprile 2018 è tra i protagonisti di Petite Mort di Jiří Kylián e tra i quattro solisti di Boléro di Maurice Béjart. Dall’aprile 2018 è primo ballerino del Teatro alla Scala; per Le Corsaire di Anna-Marie Holmes debutta nel ruolo di Conrad e in Serata Nureyev è interprete del passo a cinque di La Bella addormentata nel bosco.



Claudio Coviello

Nato a Potenza, si trasferisce a Roma nel 2002, dove inizia gli studi presso la Scuola di Ballo del Teatro dell’Opera diplomandosi nel 2009 e frequentando il corso di perfezionamento con Pablo Moret del Ballet National de Cuba. Per la sua Scuola ha danzato, nel 2010, in Graduation Ball di David Lichine (Primo Cadetto) e in Coppélia (Franz) e su segnalazione di Carla Fracci, allora direttrice artistica, ha preso parte ad alcuni spettacoli presso il Teatro dell’Opera di Roma. Nel 2010 al Teatro alla Scala ha danzato in Trittico Novecento. Grazie a una borsa di studio di un anno presso la Scuola del Boston Ballet si è classificato (unico italiano) nell’audizione per il Corpo di Ballo dell’Opéra di Parigi. Dall’agosto 2010 fa parte del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala, ove ha danzato in Onegin (John Cranko) e partecipato alla tournée a Istanbul. Interprete del Lago dei cigni (Rudolf Nureyev), Le Spectre de la rose (Michail Fokin), Raymonda (Petipa-Glazunov), è stato in tournée al Teatro Bol’šoj (dicembre 2011) debuttando nel ruolo di Oberon in Sogno di una notte di mezza estate di George Balanchine. Nel 2012 è Albrecht in Giselle (ruolo che ricoprirà successivamente anche nel corso delle tournée a Hong Kong, in Cina nel 2016 e in Costa Mesa nel luglio 2017), e tra gli interpreti principali di Concerto DSCH di Alexei Ratmansky. Danza Lenskij in Onegin di John Cranko e nella ripresa di Raymonda debutta nel ruolo di Jean de Brienne. Nel dicembre 2012 viene nominato Solista. Prende parte a Roméo et Juliette di Sasha Waltz; nella ripresa di Notre-Dame de Paris (2013) debutta nel ruolo di Quasimodo e nel Lago dei cigni di Nureyev in quello di Siegfried accanto a Natalia Osipova. A Tokyo interpreta il ruolo di Romeo; successivamente è Des Grieux in L’histoire de Manon di Kenneth MacMillan. Dal dicembre 2013 è Primo Ballerino del Teatro alla Scala. È nel cast di Russian Seasons in Serata Ratmansky; interpreta Le Spectre de la Rose e, in Jewels di George Balanchine, è nelle coppie principali di Emeralds e nella coppia principale di Rubies. In Serata Petit è tra gli interpreti principali di Pink Floyd Ballet e debutta in Le Jeune homme et la Mort. Nel corso della tournée in Kazakhstan (luglio 2014) debutta nel ruolo di Basilio in Don Chisciotte di Rudolf Nureyev, ruolo che ricoprirà anche in seguito in Scala e nel corso della tournée a Tokyo del settembre 2016). In Lo schiaccianoci di Nacho Duato è il Principe/Schiaccianoci ed è tra gli interpreti principali di Cello Suites di Heinz Spoerli (balletto a cui prende parte anche nel corso della tournée in Cina dell’agosto/settembre 2016). Nel corso del Gala per il 23° Festival Internazionale di Balletto di Lodz danza Le Spectre de la rose e il passo a due da Giselle. Per La Bella addormentata nel bosco di Alexei Ratmansky debutta nel ruolo dell’Uccello azzurro e del principe Désiré. E’ tra i protagonisti del Gala des étoiles del 30 e 31 ottobre, con il passo a due da L’histoire de Manon accanto a Melissa Hamilton. Nel 2009 si classifica al secondo posto nel Concorso Internazionale di Danza Premio Italia, per la categoria juniores; nel 2010 ottiene il primo posto al Concorso Internazionale di Danza di Spoleto (categoria seniores, sezione “classico” e sezione “contemporaneo”) e viene premiato come “Migliore ballerino” del Concorso. Riceve il Premio Danza&Danza come artista emergente per la stagione 2011. Nel settembre 2013 viene nominato “Danzatore italiano dell’anno” nella 41° edizione di "Positano premia la danza - Léonide Massine”. Viene proclamato “Danzatore dell’anno 2013” dalla rivista online “giornaledelladanza.com”. Unico italiano ad essere candidato al Premio Benois de la Danse 2014, si è esibito sul palco del Teatro Bol’šoj. In Cinderella di Mauro Bigonzetti è nel cast dei quattro amici del Principe. Per la creazione di Massimiliano Volpini il giardino degli amanti interpreta il ruolo di Don Giovanni. E’ Siegfried nel Lago dei cigni curato da Alexei Ratmansky, riprendendo il ruolo anche nel corso della tournée a Parigi presso il Palais des Congrès nel novembre 2016. E’ in scena nella coppia principale del terzo movimento di Symphony in C di George Balanchine,all’interno del trittico di balletti comprendente anche La Valse e Shéhérazade . Per La Dame aux camélias di John Neumeier, titolo inaugurale della stagione 2017-2018, debutta nel ruolo principale di Armand Duval. In Goldberg-Variationen di Heinz Spoerli è tra gli interpreti principali. Nel trittico in scena tra marzo e aprile 2018 è tra i protagonisti di Mahler 10, creazione di Aszure Barton.




Marco Agostino

Nato nel 1989, si diploma nel 2007 alla Scuola di Ballo dell’Accademia del Teatro alla Scala, dopo aver preso parte, come allievo della scuola, a Bal des cadets (Lichine), Minuetto diabolico e Bach (Olivieri), presentato anche a “Arenzano in Danza”, Luminare Minus (Tagliavia), Electric Drums (Bombana), Bella addormentata (Mats Ek, presentata anche al “Ravello Festival” nel 2008), Esmeralda (Perrot/Petipa), Napoli (Burnonville) e Serenade (Balanchine). Grazie a borse di studio ha approfondito con insegnanti dell’Accademia Vaganova (Rapallo), del Teatro alla Scala (ad Arenzano), dell’Escorial di Madrid (a Benicassim, in Spagna) e del Ballet Nacional de Cuba (a Vignale), e ha seguito corsi di perfezionamento a Vienna (“Im puls tanz” festival) e a Vis (Croazia) con gli insegnanti del Teatro alla Scala. Dal 2008, all’interno del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala, partecipa alle produzioni in stagione: Il Lago dei cigni (Bourmeister), Gala Čajkovskij, La Dame aux camélias (Neumeier), La bayadère (Makarova), Coppélia (creazione di Derek Deane), Trittico Novecento, Pink Floyd Ballet (Roland Petit). Nell’autunno 2009 ricopre il ruolo di Cavaliere di Titania in Sogno di una notte di mezza estate (George Balanchine) nelle recite in Scala e nel corso della tournée in Danimarca e in Giselle (Chauviré) il passo a due dei contadini e Hilarion. In “Serata Béjart” è interprete di L’oiseau de feu (sia L’uccello di Fuoco che La Fenice); in Don Chisciotte di Nureyev è il torero Espada; in Trittico Novecento è nel passo a tre di Balletto Imperiale di George Balanchine. Nel luglio 2010 debutta nel ruolo protagonista in Romeo e Giulietta di Kenneth MacMillan. Nel dicembre dello stesso anno interpreta il passo a tre in Il lago dei cigni di Rudolf Nureyev. Ha inoltre preso parte a un Gala presso il Teatro Bol’šoj e al Dance Platform di Istanbul. Nel febbraio 2011 debutta nel ruolo di Des Grieux in L’historie de Manon di Kenneth MacMillan e successivamente nella coppia principale di Emeralds per Jewels di George Balanchine. Partecipa alle rappresentazioni di Raymonda,(Petipa-Glazunov) in debutto alla Scala nell’ottobre 2011 e a quelle di Onegin di John Cranko dell’autunno 2012 dove debutta nel ruolo di Lenskij.Nella ripresa di Notre-Dame de Paris (febbraio-marzo 2013) debutta nel ruolo di Phoebus e nell’autunno è nel passo a tre del Lago dei cigni di Rudolf Nureyev. La ripresa del ruolo di Des Grieux in L’histoire de Manon lo porta alla promozione, dal dicembre 2013, a ballerino solista. In “Serata Ratmansky” è interprete di Concerto DSCH (coppia principale). Nel 2014, per Jewels di George Balanchine è interprete della coppia principale di Diamonds e di Emeralds e nel Lago dei cigni di Rudolf Nureyev debutta nel ruolo di Wolfgang / Rothbart. Nello Schiaccianoci di Nacho Duato è interprete della danza francese ed è tra gli interpreti principali di Cello Suites di Heinz Spoerli. Nel mese di luglio, in Excelsior, debutta nel ruolo dell’Oscurantismo. Per La bella addormentata nel bosco curata da Alexei Ratmansky debutta nel ruolo del principe Désiré e per Cinderella di Mauro Bigonzetti debutta nel ruolo del Principe. Nella ripresa di Schiaccianoci di Nacho Duato interpreta il Principe / Schiaccianoci Per la creazione di Massimiliano Volpini il giardino degli amanti interpreta il ruolo di Ferrando e per il Lago dei cigni curato da Alexei Ratmansky interpreta il ruolo di Benno, ruolo che riprende anche nel corso della tournée a Parigi presso il Palais des Congrès nel novembre 2016.; nella ripresa del luglio 2017 interpreta anche il solista nella coppia ungherese. Nella tournée in Cina dell’autunno 2016 è in Giselle (in debutto nel ruolo di Albrecht e ancora nel ruolo di Hilarion) e Cello Suites; in Giappone è in Don Chisciotte (Espada). Nella Serata Stravinskij diretta da Zubin Mehta prende parte a Le Sacre du Printemps di Glen Tetley (due coppie) e Petruška di Michail Fokin (Il diavolo). E’ in scena nella coppia principale del quarto movimento, in altre recite nel secondo movimento, di Symphony in C di George Balanchine,all’interno del trittico di balletti comprendente anche La Valse e Shéhérazade, creazione di Eugenio Scigliano in cui debutta nel ruolo di Zahman. Prende parte a Progetto Händel, nuova creazione di Mauro Bigonzetti. Nella ripresa di Sogno di una notte di mezza estate di George Balanchine interpreta il ruolo del cavaliere di Titania e il passo a due del divertissement nel II atto. Nella ripresa di Onegin di John Cranko debutta nel ruolo protagonista. Per La Dame aux camélias di John Neumeier, titolo inaugurale della stagione 2017-2018, debutta nel ruolo di Des Grieux e in seguito anche in quello del Duca; in Goldberg-Variationen di Heinz Spoerli è tra gli interpreti principali. Nel trittico in scena tra marzo e aprile 2018 è tra i protagonisti di Petite Mort di Jiří Kylián ed è tra i quattro solisti in Boléro di Maurice Béjart. Per Le Corsaire di Anna-Marie Holmes debutta nel ruolo di Lankendem e in seguito in quello di Conrad.


Don Chisciotte  ph Brescia e Amisano Teatro alla Scala

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