Doppio appuntamento a Bolzano Danza il 25 luglio


Due donne coreografe tra femminismo, resistenza e percezione: 
Marina Mascarell e Cristina Kristal Rizzo

Doppio appuntamento a Bolzano Danza martedì 25 luglio al Teatro Comunale e al Cubo Garutti. L’artista spagnola, attiva in Olanda, Marina Mascarell presenta in prima italiana Three Times Rebel, lavoro sulla non parità di genere con musica live della violoncellista Yamila Ríos (Teatro Studio, h. 21 a seguire talk con l’artista, € 22); Cristina Kristal Rizzo porta invece nello spazio museale del Cubo Garutti, la sua durational performance ikea_site specific interpretata dall’intensa Annamaria Ajmone (25 luglio h 17-20; replica il 26 luglio h.19-23, gratuito).

Nome di tendenza del panorama internazionale, Marina Mascarell, coreografa e danzatrice spagnola residente in Olanda, ha conquistato critica e pubblico con il suo modo unico di traslare in danza urgenti questioni sociali. Coreografa freelance dal 2011 ha creato lavori per lo Scapino Ballet (Twools), il Göteborg Ballet (Mongrel), il Ballet de l’Opéra de Lyon (Le diable batte sa femme et marie sa fille). Three Times Rebel è l’ultimo lavoro ideato per cinque interpreti e una violoncellista coprodotto dal Nederlands Dans Theater in cui indaga la parità di genere e la lotta femminista per l’uguaglianza.

La questione della situazione oppressiva delle donne nella nostra società - spiega Mascarell - e le ragioni che sostengono questo stato hanno catturato il mio interesse. Il tema è immenso e può essere affrontato da diverse sfaccettature. La mia ricerca si è sviluppata a 360°: dagli stereotipi alla pressione sociale, dal capitalismo nelle donne all'etica della cura, alla violenza simbolica, ai problemi strutturali, alla ‘normalizzazione’ della violenza nei confronti delle donne, alla percezione del genere”. Un tema urgente, come spesso accade nei lavori di Mascarell tra le artiste più impegnate di ultima generazione. “Nel precedente lavoro mi sono occupata della legge di Jante - spiega - uno schema comportamentale di gruppo presente nelle società scandinave. Ho esplorato la pressione del collettivo verso l'individuo. Mi è sembrato naturale proseguire nell’esplorazione dell’oppressione, ma questa volta nel caso specifico delle donne. È un fenomeno in aumento, e soprattutto nelle generazioni più giovani. Questa scoperta orribile mi ha dato la forza di andare più in profondità”. Cominciato con un lungo lavoro preparatorio, con la consultazione di testi e documenti durante il quale ha coinvolto i cinque interpreti e Yamila Ríos al fine di ottenere “una totale immersione nel soggetto”.

È una danza ininterrotta, un corpo che abita il Cubo – Piccolo Museion sulle note di Thursday Afternoon di Brian Eno ikea_site specific, la performance con cui Cristina Kristal Rizzo torna al festival Bolzano Danza in un progetto di collaborazione con Museion. Nel 2015 la coreografa e danzatrice si era esibita a Museion per Techno Casa Plus, lavoro in cui, con Riccardo Benassi, indagava lo spazio abitativo privato e l’arredamento come dimensione sempre più impersonale e asettica nella società contemporanea. Anche la performance ikea evoca un universo casalingo fin dal titolo, legato a un noto marchio di mobili componibili. Gli spazi sono però quelli ridotti del Cubo Garutti – Piccolo Museion, filiale distaccata di Museion nel quartiere Don Bosco a Bolzano. All’interno del Cubo l’intensa Annamaria Ajmone danzerà a occhi bendati in una durational performance pensata per l’occasione. Privato della visione, il movimento si esalterà negli aspetti tattili e auditivi, riattivando le frontiere dei sensi e ridefinendo un nuovo design del corpo. Una sola persona per volta potrà condividere l’intimità dello spazio all’interno del Cubo, “abitandolo” per trenta minuti con la danzatrice. All’esterno il pubblico potrà invece disporsi liberamente.

L’appuntamento è per martedì 25 luglio dalle ore 17 alle 21 e per mercoledì 26 dalle ore 19 alle ore 23 – l’ingresso è libero. Per assistere alla performance all’interno del Cubo occorre prenotarsi alla biglietteria del Teatro Comunale, tel. 0471 053800. L’installazione creata per la performance all’interno del Cubo Garutti sarà invece visibile fino al 20/08 prossimo.

www.bolzanodanza.it

(dal comunicato stampa)


Marina Mascarell_Three Times Rebel_photo_® Loes Schakenbos





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