Nel 2020, anno che celebra Fellini, il Balletto di Siena porta in scena la Dolce Vita di Federico





Nel 2020, anno che celebra Fellini nei 100 anni dalla nascita, il Balletto di Siena porta in scena Fellini, la Dolce Vita di Federico, produzione che porta la firma di Marco Batti e che vuole rendere omaggio al maestro riminese. 

Lo spettacolo, che ha debuttato con successo lo scorso aprile a Siena, sarà in scena, nelle prossime settimane, al Teatro del Lido di Ostia (26 gennaio ore 18.00), al Teatro degli Impavidi di Sarzana (8 febbraio ore 21.00) presso il Teatro G. Manini di Narni (28 febbraio ore 21.00) e al Teatro Luca Ronconi di Gubbio (20 marzo ore 21.00).

Un bell'inizio di stagione per un lavoro che è pronto a diventare uno dei capisaldi del repertorio della compagnia senese.

Sulle musiche di Nino Rota e Nicola Piovani va in scena il magico, onirico mondo del regista riminese; si intraprende un viaggio attraverso la sua celebre cinematografia, si incontrano personaggi straordinari, e si evocano storie che hanno reso immortale il cinema italiano.

A far da filo conduttore al racconto, i personaggi principali de La Strada, nei quali Giulietta Masina, moglie e musa del regista riminese, affermò di rivedere la vita di Fellini: Gelsomina, la giovinezza; il Matto e l'imperterrita volontà di intrattenere e divertire, infine Zampanò, versione cinematografica di un Fellini adulto. Ma fra le atmosfere de La Strada, fanno capolino altri grandi film felliniani, da Amarcord a I Vitelloni fino all'iconico La dolce vita. La marcia d i 8 e 1/2 non può mancare in questo viaggio nell'immaginario di uno dei più acclamati registi italiani di sempre. 



Balletto di Siena

Il Balletto di Siena è una dinamica realtà artistica, i cui spettacoli affiancano accuratezza tecnica e uno stile di movimento carico di eleganza e passione.

Ad oggi la compagnia conta elementi provenienti da tutto il mondo, e ha al suo attivo ben venti produzioni. Grazie alle forti basi tecniche e interpretative dei suoi danzatori, il Balletto di Siena porta in scena ed alterna, senza soluzione di continuità, produzioni classiche e nuovi spettacoli dal linguaggio prettamente contemporaneo. Grazie alla collaborazione con coreografi di talento, e alla ricerca drammaturgica e coreografica del Maestro Marco Batti, negli anni si è andato creando un repertorio riconoscibile e di successo, rappresentato in Italia e all'estero.





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