Composizioni del periodo milanese di W.A. Mozart


La Fondazione Antonio Carlo Monzino e l’Orchestra Ildebrando Pizzetti
presentano
M@M –Mozart a Milano

Composizioni del periodo milanese di Mozart
13 concerti in 13 città

23 settembre – 17 novembre 2018

Carlotta Colombo soprano
Enrico Saverio Pagano direttore
Continua la collaborazione tra la Fondazione Antonio Carlo Monzino di Milano e l’Orchestra Ildebrando Pizzetti, di nuovo insieme per un tour che porterà in tredici città lombarde un concerto dedicato alle composizioni del giovane Mozart scritte durante i suoi soggiorni milanesi.

In programma il celeberrimo l’Exultate Jubilate, ma anche sinfonie e arie meno note e poco eseguite.
La voce è quella del giovane soprano Carlotta Colombo, brillante promessa del repertorio barocco, già applaudita in prestigiosi teatri - il Teatro alla Scala e il Teatro Dal Verme di Milano, il Teatro Sociale di Como, il Teatro Bibiena e il Teatro Sociale di Mantova - e che si è esibita con importanti gruppi quali La Venexiana, l’ensemble Fantazyas, l’ensemble Cæcilia Consort e l’ensemble dell’Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori Italiani.
Sul podio Enrico Saverio Pagano, 23 anni, fondatore dell’Orchestra Ildebrando Pizzetti e ideatore del progetto M@M, applaudito lo scorso aprile insieme con i suoi orchestrali al Teatro Sociale di Mantova ne Il Flauto Magico di Mozart, promosso e presentato dalla Fondazione Antonio Carlo Monzino e dall’Associazione Musicale Andromaca.
M@M – Mozart a Milano ha ottenuto il prestigioso patrocinio dell’associazione European Mozart Ways, costituita a Salisburgo nel 2002 con la missione di promuovere le collaborazioni artistiche, culturali, pedagogiche, scientifiche e la scoperta dei percorsi turistici incentrati sulla vita e le opere di W.A. Mozart (Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa, l’unico dedicato ad un musicista).

Le composizioni del periodo milanese
Il concerto M@M–Mozart a Milano è articolato nel seguente programma:
Sinfonia K 74 in Sol maggiore
Se tutti i mali miei K 83, aria per soprano e orchestra
L’ombra de’ rami tuoi da Ascanio in Alba K 111, aria per soprano e orchestra
Sinfonia K 112 in Fa maggiore
Exultate jubilate! K 162, mottetto per soprano e orchestra
Sinfonia K 84 in Re maggiore


Mozart @ Milano
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) fece tappa nel capoluogo lombardo ben tre volte. Vi arrivò nel 1769 a tredici anni e ci tornò fino al 1773, sempre accompagnato dal padre Leopold. A Milano entrò in contatto con G.B. Sammartini e la scuola sinfonica milanese, fondamentali per lo sviluppo e la crescita del compositore.Ottenne incarichi di grande prestigio e Maria Teresa d’Austria in persona gli commissionò un’opera per le nozze del figlio Ferdinando. Il giovane Mozart per l’occasione mise in musica L’Ascanio in Alba su libretto di Giuseppe Parini. Durante uno dei suoi soggiorni fu ospitato dagli agostiniani presso la foresteria della canonica della chiesa di San Marco.
La Fondazione Antonio Carlo Monzino e l’Orchestra Ildebrando Pizzetti hanno sempre avuto uno stretto legame con la figura del genio salisburghese. Lo scorso aprile insieme con l’Associazione Musicale Andromaca hanno dato vita al progetto MozArt , pensato per portare l’opera lirica ai ragazzi delle scuole.
Il progetto M@M - Mozart a Milano nasce anche dal profondo legame che la Fondazione Antonio Carlo Monzino e l’Orchestra Ildebrando Pizzetti hanno con il territorio milanese e lombardo. Legare la città di Milano alla figura di Mozart è stata una diretta conseguenza della mission delle due realtà.

Un itinerario sulle note e sui passi di W. A. Mozart
In occasione del tour M@M – Mozart a Milano, l’Assessorato al Turismo e la redazione di YesMilano della Direzione Marketing Metropolitano del Comune di Milano hanno costruito un percorso dei luoghi storici che hanno ospitato e accolto il grande compositore durante i suoi tre soggiorni meneghini. E’ nato così un suggestivo itinerario che porta i visitatori in quelle chiese e in quei palazzi che, tra il 1769 e il 1773, aprirono le porte al giovane Wolfgang Amadeus e a suo padre Leopold. Sul sito www.yesmilano.it è possibile visitare la sezione dedicata a M@M – Mozart a Milano, scoprire i luoghi dell’itinerario mozartiano e, in corrispondenza dei concerti in programma a ottobre, seguire tutti gli aggiornamenti e gli appuntamenti in calendario.

Il tour
M@M-Mozart a Milano, grazie alla collaborazione di Due Punti Srl, è articolato in 13 date che dal 23 settembre al 17 novembre 2018 toccheranno 13 teatri lombardi:
23 settembre - Chiesa S. Vito, Travedona Monate (VA)
27 settembre - Salone “Da Cemmo” del Conservatorio “L. Marenzio”, Brescia
7 ottobre - Teatro “G. Pasta”, Saronno (VA)
10 ottobre - Teatro “A. Manzoni”, Milano
13 ottobre - Teatro “Santuccio”, Varese
14 ottobre - Teatro “Tirinnanzi”, Legnano (MI)
18 ottobre - Teatro “L’Agorà”, Carate Brianza (MB)
19 ottobre: Teatro “F. De André”, Mandello del Lario (LC)
20 ottobre: Teatro “Comunale”, Limbiate (MB)
27 ottobre: Teatro “Condominio”, Gallarate (VA)
10 novembre: Teatro “San Domenico”, Crema (CR)
11 novembre: Teatro “Sociale”, Canzo (CO)
17 novembre: Teatro “S. Luigi”, Cernusco Lombardone (LC)
M@M- Mozart beneficia del sostegno del MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura” e del patrocinio del Comune di Milano.

Carlotta Colombo
Laureata in Filosofia, si diploma in Canto Lirico e nel 2018 ottiene, sotto la guida di Alessandra Ruffini, il Diploma Accademico di II livello con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore. Perfezionatasi con Anna Maria Chiuri, Dionisia Di Vico e Maria Costanza Nocentini, nel 2010 vince una borsa di studio e si specializza in musica vocale da camera presso “Blue Lake Fine Arts Camp” a Twin Lake (Michigan). Ha partecipato a masterclass con Emma Kirkby, Roberto Balconi, Claudio Cavina, Paolo Beschi, Antonio Eros Negri,Gemma Bertagnolli e Mirko Guadagnini. Ha collaborato con la fondazione sinfonica laVerdi di Milano e negli ultimi anni si è esibita in importanti manifestazioni musicali. Ha cantato in importanti teatri tra cui il Teatro alla Scala e il Teatro Dal Verme di Milano. Si esibisce con importanti gruppi quali La Venexiana, l’ensemble Fantazyas diretto da Roberto Balconi, l’ensemble Cæcilia Consort diretto da Antonio Eros Negri e l’ensemble dell’Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori Italiani diretto da Alessandro Quarta.
Ha inciso per il progetto didattico Vokalia, per la casa discografica Preludio e per l’etichetta Halidon. Ha debuttato i ruoli di Musica, Ninfa e Proserpina nell’opera “L’Orfeo” di C. Monteverdi, il ruolo di Miriam nell’operetta inedita “SuperSport” di L. De Paolis, il ruolo di Berta nell’opera “Il Barbiere di Siviglia” di G. Rossini, il ruolo di Erste Dame e Papagena nell’opera “Die Zauberflöte” di W.A. Mozart e i ruoli femminili dell’opera “Les Indes Galantes” di J. P. Rameau.

Enrico Saverio Pagano
Enrico Saverio Pagano nasce a Roma nel 1995. Intraprende lo studio della musica attraverso il violoncello all’età di otto anni, strumento in cui si diploma nel 2016 sotto la guida del M° C. Marini presso il Conservatorio “L. Marenzio” di Brescia.
Con Gilberto Serembe e Umberto Benedetti Michelangeli studia direzione d’orchestra e si diploma in tale disciplina con il massimo dei voti e la lode nel 2017 presso il Conservatorio “L. Marenzio” di Brescia.
Nell’estate del 2016 viene selezionato per partecipare al Curtis Summerfest presso il Curtis Institute of Music di Philadelphia (USA), dove ha modo di essere assistente di Paul Brian, Mark Russell Smith e JD Gersen, nonché di dirigere l’orchestra del Summerfest nella Settima Sinfonia di F. Schubert.
Il 23 maggio 2015 si esibisce con l’Orchestra presso la Sala Nervi in Vaticano, per i festeggiamenti del 70esimo anniversario delle ACLI, presieduti da Papa Francesco. Il 22 maggio 2017 debutta al Festival pianistico internazionale di Brescia e Bergamo dirigendo il concerto di inaugurazione del Progetto Beethoven. Nel maggio 2017 è stato selezionato dalla Fondazione Antonio Carlo Monzino di Milano come direttore musicale del Progetto MozART.

La Fondazione Antonio Carlo Monzino
Famiglia milanese attiva dal 1750, da otto generazioni promuove i valori sociali, formativi e culturali della musica.
Nel 2000 la Fondazione, costituitasi il 10 giugno 1999, ha donato al Museo Civico di Strumenti Musicali del Castello Sforzesco di Milano un’importante collezione privata di 79 antichi strumenti musicali.
La finalità della Fondazione, secondo gli obiettivi statutari, è quella di salvaguardare il patrimonio della Collezione di strumenti antichi, tramandati dalla Famiglia, mettendolo a disposizione della collettività e organizzare e gestire iniziative finalizzate alla promozione della cultura e dell’educazione musicale attraverso la divulgazione della musica come componente fondamentale nella formazione culturale della persona a partire dall’educazione dei giovani.


L’Orchestra Ildebrando Pizzetti
L’Orchestra da Camera “Ildebrando Pizzetti” è stata fondata da Enrico Saverio Pagano e Federica Gatti nel 2014. Raduna giovani musicisti provenienti da Lombardia e Piemonte.
L’Orchestra, dalla sua fondazione, ha all’attivo più di trenta concerti. Si è esibita, tra gli altri, presso la Sala Nervi in Vaticano, alla presenza di papa Francesco, in occasione dei 70 anni delle ACLI, al Teatro Sociale di Mantova, al Teatro Manzoni di Monza, al Teatro del Popolo di Gallarate, presso la Basilica di San Vittore a Varese, al Festival Il lago Cromatico e all’Aldebaran Music Festival. Nel 2016 ha tenuto un concerto a sorpresa in piazza La Scala a Milano organizzato da American Express
Ha collaborato con importanti solisti tra cui Carlotta Colombo, Sonja Volten, Cinzia Barbagelata, Alexander Zyumbrovsky, Jean Charles Candido, Gruppo Polifonico "J. Desprez", Coro da Camera di Varese.
Nel maggio 2017 ha eseguito, in prima assoluta, il brano “Una stanza per Judith” delle compositrici C. Rebora e C. Magnan.






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