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Visualizzazione dei post da novembre, 2018

La Lirica incontra il Flamenco al Teatro Quirino di Roma

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Callas Te Quiero La Lirica incontra il Flamenco uno spettacolo di Manfredi Gelmetti in prima nazionale lunedì 10 dicembre, ore 20.45 Teatro Quirino di Roma  Nel novantacinquesimo anno dalla nascita della figura mitica della Lirica del XX secolo, Maria Callas , Incontro all’Arte presenta un nuovo progetto per il teatro, in bilico tra prosa, danza e lirica.  Lunedì 10 dicembre ore 20.45 al Teatro Quirino di Roma debutta in prima nazionale Callas Te Quiero - La Lirica incontra il Flamenco , uno spettacolo di Manfredi Gelmetti .  Un uomo e una donna, Manfredi Gelmetti e Bianca Nappi , ripercorrono la vita di Maria Callas attraverso le foto della Divina : la burrascosa relazione con Aristotele Onassis, i rapporti con i più stretti collaboratori, Bruna e Ferruccio, gli unici che le stettero veramente vicino, il legame ambiguo con il padre, interessato soprattutto ai suoi soldi. Sembra quasi di vederla, di sentirla di nuovo. Un ritorno al passato, a quegli ul

Anna Bonaiuto nei panni di Sarah Bernhardt al Teatro Luca Ronconi di Gubbio

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Teatro Luca Ronconi di Gubbio mercoledì 5 dicembre, alle ore 21 La Divina Sarah Anna Bonaiuto In scena con Gianluigi Fogacci , l’attrice Anna Bonaiuto  incarna con passione il ruolo del titolo , il ritratto della diva immortale, una donna che con la sua arte e le sue stravaganze ha costruito il primo esempio di divismo della storia dello spettacolo al femminile. Una rivoluzionaria anticonformista che per prima si impose sulla scena mondiale in abiti maschili. Un mito vivente che riscrive il suo tumultuoso percorso di vita sulla pelle dello segretario-schiavo, con il quale si instaura un divertente e surreale rapporto sadomasochistico. Una partita a due dove è protagonista il gioco degli attori, grazie al tono ironico rapido e cinico delle battute e al continuo entrare e uscire dalla finzione teatrale. Un testo poetico e crepuscolare e un inno alla vita. Sarah Bernhardt al tramonto di una carriera planetaria entra in un pessimismo cosmico, faustiano. Un amaro bila

L'immortale opera di Bizet in una coloratissima ambientazione circense

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CARMEN La stella del Circo Siviglia giovedì 29 novembre alle ore 9.15 e 10.45  Teatro Municipale per le scuole di Piacenza e provincia  L'immortale opera di Bizet e una coloratissima ambientazione circense: sono questi gli ingredienti dell'attesissimo spettacolo che giovedì 29 novembre alle ore 9.15 e alle ore 10.45 farà tappa al Teatro Municipale di Piacenza, rivolto agli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado, nell'ambito del progetto Educazione alla Musica della Fondazione Teatri di Piacenza. Prodotto da AsLiCo per “Opera Domani – XXII edizione” , Carmen. La Stella del Circo Siviglia, nel nuovo allestimento con l' Orchestra 1813 diretta da Azzurra Steri , è stato preceduto lo scorso settembre da un percorso formativo per gli insegnanti di Piacenza e provincia, e poi da un intenso lavoro didattico nelle classi, grazie al quale i piccoli spettatori parteciperanno attivamente a quanto accade sul palcoscenico con cori e core

Milano ha il suo Centro di Produzione per la Danza e si chiama DANCEHAUSpiù

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DANCEHAUS più Il nuovo Centro Nazionale di Produzione per la Danza Milano ha finalmente il suo Centro di Produzione per la Danza e si chiama DANCEHAUS più . Il progetto, fortemente voluto da tre realtà consolidate del settore, DanceHaus Susanna Beltrami, Associazione ContART e Associazione ArtedanzaE20 e sostenuto dal Comune di Milano e dalla Regione Lombardia , ha ricevuto nel 2018 il riconoscimento più alto, quello del Ministero dei Beni Culturali che lo ha promosso a 4° Centro Nazionale dopo Reggio Emilia, Catania e Firenze. Dietro a questo importante traguardo ci sono anni di progettazione artistica e culturale, di condivisione di idee e di sguardi tra le istituzioni, i teatri, i festival, gli artisti e i tre co-direttori, Susanna Beltrami, Matteo Bittante e Annamaria Onetti che, a partire dal 2011, hanno posto le fondamenta per la costruzione di un progetto che concertasse armonicamente al suo interno azioni di produzione, distribuzione e promozione della danza. Un prog

"Benvenuto umano" è l’ultima, attesissima produzione firmata dal CollettivO CineticO

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1-2 dicembre 2018 c/o Teatro Franco Parenti, Milano sabato ore 20.30 domenica ore 16.15 CollettivO CineticO (Italia) Benvenuto Umano ideazione, regia, coreografia: Francesca Pennini dramaturg e operatore: Shiatsu Angelo Pedroni  azione e creazione: Simone Arganini, Carmine Parise, Angelo Pedroni,  Francesca Pennini, Stefano Sardi  suono e voce: Simone Arganini, Stefano Sardi  coproduzione: CollettivO CineticO, Fondazione Teatro Comunale  di Ferrara, Festival Città delle 100 Scale  in collaborazione con: Emilia Romagna Teatro Fondazione, Progetto Corpi & Visioni – promosso da Comune di Correggio con il sostegno di MiBACT, Regione Emilia-Romagna, Centrale Fies – art work space  residenze: Teatro Asioli (Progetto Corpi & Visioni), SZENE Salzburg,  Teatro delle Briciole, L’Arboreto –Teatro Dimora residenza stabile,  Teatro Comunale di Ferrara  durata: 70’ un progetto Triennale Teatro dell'Arte e Teatro Franco Parenti

Il vulcanico direttore greco Teodor Currentzis alla Scala di Milano

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Teatro alla Scala, Milano Concerti straordinari 2018~2019 Venerdì 30 novembre 2018 ~ ore 20 MUSIC A ETERNA O RCHESTRA DELL’ O PERA DI P ERM Direttore  T EOD OR C URRENTZIS Gustav Mahler Lieder aus Des Knaben Wunderhorn Paula Murrihy, mezzosoprano Florian Boesch, baritono Sinfonia n. 4 in sol magg. “La vita celeste” Jeanine De Bique, soprano Gustav Mahler secondo Currentzis Il vulcanico direttore greco, che ha recentemente incluso Mahler nel repertorio della sua orchestra musicAeterna incidendo la Sinfonia n° 6, porta alla Scala il ciclo completo dei Lieder aus Des Knaben Wunderhorn e la Sinfonia n° 4 Teodor Currentzis e l’orchestra musicAeterna , da lui fondata nel 2004 e oggi divenuta orchestra dell’Opera di Perm, saranno alla Scala venerdì 30 novembre con un programma interamente dedicato a Gustav Mahler . È la seconda volta che il direttore nato ad Atene ma cresciuto musicalmente a San Pietroburgo