V Edizione del Festival "Il Paese di Gertrude"

Fra progetti futuri e attività in corso
dal 22 al 25 agosto
Musica, danza, arte e solidarietà
a Cittadella del Capo (Cs)


E’ stata presentata nella suggestiva cornice di Palazzo del Capo, la V edizione del Festival de Il Paese di Gertrude, evento unico nel suo genere, che utilizza i linguaggi musicali e artistici come strumento di promozione territoriale e veicolo privilegiato per sensibilizzare verso la donazione del midollo osseo.

Un’occasione di discussione importante, per evidenziare non solo il nutrito cartellone dell’evento messo in campo dall’associazione culturale, che dal 2013 è riuscita a calamitare l’attenzione del largo pubblico con una proposta artistica di qualità, ma soprattutto per presentare e analizzare i progetti messi in campo da Il Paese di Gertrude e i risultati raggiunti in questi cinque anni di continua attività.

Dal 22 al 25 agosto attraverseranno il lungomare di Cittadella del Capo (Cs): mostre, live, fiera dell'artigianato, area kids, artisti di strada, area Food&Beverage.

In particolare il 22 agosto verrà inaugurata la mostra Cameraconvista, visioni di Vittorio Giordano, visitabile fino alla chiusura del Festival, che raccoglie gli scatti del fotografo freelance prematuramente scomparso e presenta l’omonima associazione nata con l’obiettivo di promuovere percorsi di formazione per giovani creativi/e.

Nella prima giornata saranno attivati laboratori di street art con Street levels Gallery di Firenze, tornerà l’esplosione in musica della Takabum Street Art Band, la performance di danza contemporanea di Lotusamble, il set di Dj Kerò, il monologo del doppiatore Francesco Trifilio accompagnato da Anna Palermo al violino.

Il 23 agosto, spazio all'omaggio al cantautore Rino Gaetano con la band SEI OTTAVI, la cui apertura sarà affidata al progetto Aquilone Marcio.

L'alt folk solare ed intenso di Persian Pelican e il cantautorato eclettico fra pop e new wave di uno dei migliori autori della nuova generazione di cantautori, il siciliano Nicolò Carnesi, saranno assoluti protagonisti della giornata del 24 agosto.

Chiusura infine il 25 agosto con il twist'n roll dei calabresi Twist Contest e la world music di Sandro Joyeux, musicista giramondo che fonde in musica un vero e proprio bignami di suoni dal mondo.

Come ogni anno, il ricavato del festival sarà dedicato ai progetti dell’associazione: la borsa in psico-oncologia attiva presso l’ospedale di Cosenza e la campagna di reclutamento donatori di midollo osseo “Hemo Sapiens”.


Presenti all’incontro inaugurale della kermesse Simona Fiorillo, portavoce e referente de Il Paese di Gertrude, che ha ampiamente evidenziato nella sua relazione introduttiva, il percorso associativo dal 2013 ad oggi e il lavoro capillare che volontari/e svolgono sul territorio di riferimento per determinare una maggiore consapevolezza nella popolazione calabrese, nei confronti della cultura della donazione, in una regione in cui la poca informazione sulle malattie ematologiche ha determinato negli anni passati un trend negativo, rispetto al reclutamento di nuovi donatori.

Due i macro progetti in corso per l’associazione: la campagna Hemo Sapiens, promossa in collaborazione con Avis Cosenza, Avis e Fidas Paola, che dal mese di maggio, promuove la donazione di midollo osseo, concentrandosi non sul concetto di generosità, ma di evoluzione e la borsa di studio in psiconcologia presso l’Ospedale Annunziata di Cosenza.

La campagna, partita all’Università della Calabria, nei mesi scorsi, ha calamitato l’attenzione della comunità studentesca, come conferma il Vice Presidente Vicario dell’Avis Cosenza Marcello Stigliano e sta ora gettando i suoi semi sulla costa tirrenica grazie a partner importanti quali Avis e Fidas che dal 2013 sostengono le attività de Il Paese di Gertrude, mettendo a disposizione, professionalità e strutture importanti in campo (si pensi all’autoemoteca presente durante i giorni del Festival) e sostenendo l’associazione fin dagli esordi, nel raggiungimento di un obiettivo di primo piano: il reclutamento nel comprensorio provinciale di potenziali donatori, che da cinque anni anche nella città di Cosenza (e non più solo nel centro di Reggio Calabria) hanno finalmente la possibilità di tipizzarsi.

La borsa di ricerca in psiconcologia, presso il reparto di Ematologia dell’azienda Ospedaliera di Cosenza è realizzata invece grazie al partneriato con Ail Cosenza-Fondazione Amelia Scorza, ha una durata di 12 mesi e si rinnova annualmente.

La prima borsa è stata vinta dalla Dott.ssa Eleonora Colistra, grazie all’emanazione di un bando pubblico durante il mese di febbraio 2017.

Una figura fondamentale quella della psiconcologa, come conferma la stessa Colistra, che aiuta il paziente a ristrutturare la propria esistenza attraverso una terapia sfaccettata e un percorso di umanizzazione delle cure.

Ampio spazio è stato dedicato in conferenza al ruolo delle associazioni che nei reparti ospedalieri, come confermano gli interventi del Dott. Massimo Gentile, ematologo dell’Ospedale di Cosenza e della Presidente di Ail Cosenza - Fondazione Amelia Scorza Ornella Nucci, spesso sopperiscono alle carenze della sanità pubblica, offrendo supporto professionale e beni strutturali di prima necessità.

La ricchezza di una manifestazione attenta alla comunità e di un’associazione creativa e solidale, il cui lavoro di sensibilizzazione verso i temi legati alla donazione, è attività lodevole e degna di merito, è stata sottolineata dal Sindaco di Bonifati Antonio Mollo , dal Dirigente Scolastico dell’Istituto Cistaro Leopoldo Di Pasqua e dal Presidente della scuola calcio Alessandro Rosina, Fabrizio Rosina.

Il Paese di Gertrude ha instaurato infatti un partneriato importante per diffondere la cultura della donazione del midollo osseo tra i più giovani nelle scuole del territorio di riferimento e attraverso lo sport, promuovendo incontri e iniziative di primo piano (In campo con gertrude e i Mercatini di Natale).

Oltremodo positivo il bilancio del 2016, con 30 nuovi candidati donatori, una borsa di studio di 10.000 euro raccolti per il progetto in psiconcologia e l’acquisto di cinque nuovi frigoriferi messi a disposizione del reparto di ematologia dell’Ospedale di Cosenza.





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