Haydn on(line) grazie alla Fondazione Haydn di Bolzano e Trento

Haydn on(line) 

Un’iniziativa della Fondazione Haydn 
per continuare a vivere da casa la musica e l’opera 

Forest_foto_di_prova_Claudia Corrent

In tempi difficili come quelli che stiamo vivendo tutti, in cui si è costretti a non socializzare e a non frequentare luoghi di spettacolo, la Fondazione Haydn di Bolzano e Trento vuole dare un forte segnale di vicinanza al proprio pubblico attraverso l’iniziativa Haydn (on)line: una nuova stagione che ripropone in audio, grazie alla collaborazione con RAI Südtirol, e in video, sul sito della stessa Fondazione e sui canali social, alcuni dei concerti sinfonici delle passate stagioni e alcune delle produzioni operistiche andate in scena negli ultimi anni. 


Dantone_Galou


Con questa iniziativa è nostra intenzione dare un messaggio di affetto e solidarietà al nostro pubblico, che sappiamo ricambiare i nostri sentimenti. È quindi questo un modo per mantenere aperto e vivo il canale di comunicazione. A nome della Fondazione e personalmente ringrazio per la collaborazione RAI Südtirol e il personale della stessa Fondazione che sta lavorando da casa”, dichiara Valeria Told, Segretario Generale della Fondazione Haydn. 

Martedì 24 marzo sarà trasmesso il Concerto che il celebre violoncellista Mischa Maisky tenne all’Auditorium di Bolzano nell’aprile 2017 mentre martedì 30 marzo sarà la volta di Anna Tifu che con il suo Stradivari suonò nel gennaio 2018 nella sala di Via Dante sotto la direzione di John Axelrod


Generaldirektorin Haydn Valeria Told


Per l’opera, sul sito della Fondazione e sui canali social, si inizia mercoledì 18 (sempre alle ore 20) con il video di Forèst, food opera del compositore trentino Matteo Franceschini andata in scena al Teatro Comunale di Bolzano nel 2015.

Il programma prosegue mercoledì 25 marzo con La Wally, nella versione della regista tedesca Nicola Raab.

Mercoledì 1° aprile con The Raven, opera del giapponese Toshio Hosokawa tratta dall’omonima poesia di Edgar Allan Poe.

Mercoledì 8 aprile con Curon/Graun, progetto multimediale vincitore della prima edizione del bando Fringe, ideato dal gruppo OHT - Office for a Human Theatre di Rovereto, con musiche di Arvo Pärt.

Infine, mercoledì 15 aprile, si potrà rivedere Vixen, silent opera dell’inglese Daisy Evans.


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