Donazione "Amici della Scala" al Centro Studi Teatro Stabile dell'Umbria

L’Associazione Amici della Scala di Milano ha risposto con generosità all’appello, rivoltole da Alessandro Tinterri, docente di Storia del teatro presso l’Ateneo di Perugia, di destinare alla città copia dei volumi, pubblicati nel corso di un’intensa attività editoriale. 

Dai primi anni Ottanta, infatti, l’Associazione Amici della Scala, sotto la guida di Anna Crespi, ha avviato una risoluta e meritoria opera di catalogazione, restauro e valorizzazione di bozzetti e figurini realizzati per il teatro scaligero dai più rinomati artisti del Novecento.

Ha visto così la luce una serie di splendidi cataloghi, inaugurata dai De Chirico e i Savinio del Teatro alla Scala, seguiti dai Guttuso, i Maccari, i Casorati e tanti altri. 

Nel corso del tempo l’Associazione ha curato la pubblicazione di studi monografici, dedicati a Verdi e a Wagner, ai grandi Maestri della regia, come Giorgio Strehler e Luca Ronconi, Zeffirelli e Pier Luigi Pizzi, a scenografi del calibro dei Sanquirico e di Caramba, Lila De Nobili e Titina Rota

Parallelamente e a partire dal 2002, ha preso vita una preziosa iniziativa editoriale, che si è tradotta in una collana, unica nel suo genere, che annovera ben 60 titoli, instancabilmente alimentati da Vittoria Crespi Morbio, che, alla cadenza di quattor novità all’anno, sta puntigliosamente ripercorrendo la storia del proficuo dialogo degli artisti con il teatro d’opera milanese.

Si tratta di studi accurati, sia sotto il profilo scientifico, sia della cura editoriale, editi da Umberto Allemandi, che nel loro insieme costituiscono il più esaustivo profilo del panorama scenografico legato al Teatro alla Scala.

A scorrerne l’elenco, si ritrovano Burri e Luzzati, Picasso e Buzzati, Fiume e Wilson e infiniti altri. 

Grazie alla disponibilità dell’Associazione Amici della Scala questo ricco patrimonio librario, composto da un’ottantina di volumi illustrati, troverà collocazione presso il Centro Studi Sergio Ragni del Teatro Stabile dell’Umbria, a disposizione di appassionati e studiosi. 





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