"GRANDE" DANZA A BRESCIA

CCN-BALLET DE LORRAINE
ROSE VARIATION/DUO/DEVOTED

La Fondazione del Teatro Grande di Brescia valorizza la danza nazionale ed internazionale presentando per la Stagione Gennaio-Giugno 2017 uno spettacolo dedicato a raffinate scritture coreografiche contemporanee.

Mercoledì 15 marzo, alle ore 20.30, la Compagnia CCN-Ballet de Lorraine, nata come luogo di ricerca e sperimentazione artistica, porta in scena tre creazioni: Rose-Variation di Mathilde Monnier, Duo di William Forsythe e Devoted di Cecilia Bengolea e François Chaignaud.

L’itinerario proposto attraversa il linguaggio coreutico a partire dalla sua grammatica, come accade nel percorso di decostruzione/costruzione di Rose-Variation, che vede corpi e scenografia fusi in un luminoso e cangiante rosa, proseguendo con Duo, che esamina i passaggi temporali con un vorticoso fluttuare di movimenti, concludendosi con Devoted, in cui tradizione e sperimentazione si congiungono, producendo un indistruttibile dialogo di sperimentazione.

Lo spettacolo raccoglie la visione di alcuni tra i più importanti coreografi del panorama internazionale, mostrando le evoluzioni tecniche ed espressive della loro esplorazione che trovano il loro scioglimento nella suggestiva naturalità dei corpi. I lavori di Mathilde Monnier, direttrice del Centro Nazionale della Danza di Pantin, mostrano una duplice attenzione alla dimensione quotidiana del gesto nello spazio e al recupero degli aspetti rituali della danza. La celebre ricerca di William Forsythe ripensa le regole accademiche, sviluppando una scomposizione dei codici classici da cui ricava creazioni veloci ed estreme, che hanno origine da una geometria corporea interna. L’estroso modo di analizzare il linguaggio espressivo di Cecilia Bengolea e François Chaignaud si fonde in un binomio in cui l’alternanza tra eleganza e ruvidezza rigenera iI senso del movimento, seguendo percorsi destabilizzanti.

I biglietti per lo spettacolo di mercoledì 15 marzo sono in vendita alla Biglietteria del Teatro Grande,
sui siti teatrogrande.it e vivaticket.it e in tutte le filiali di Brescia e provincia di Ubi Banco di Brescia
(orari di apertura della Biglietteria del Teatro Grande: dal martedì al venerdì dalle 13.30
alle 19.00 e il sabato dalle 15.30 alle 19.00.
Nel giorno dell’evento la Biglietteria sarà aperta fino all’inizio dello spettacolo).

Informazioni di Biglietteria
PREZZI TEATROGRANDECARD*
BIGLIETTI INTERO RIDOTTO INTERO RIDOTTO
Platea e Palchi I-II-III ordine € 30,00 € 25,50 € 25,00 € 21,00
I Galleria e Palchi IV ordine € 25,00 € 21,00 € 20,00 € 17,00
II Galleria € 20,00 € 17,00 € 16,00 € 14,00
* riservato agli under30 e agli over65
** riservato ai possessori della TeatroGrandeCard

Biglietti studenti 50% sul prezzo intero
CCN-BALLET DE LORRAINE
ROSE-VARIATION/DUO/DEVOTED
15 MARZO 2017 - ORE 20.30


PROGRAMMA:

ROSE-VARIATION
Coreografia Mathilde Monnier
Musica Ludwig Van Beethoven, Sonata n°17 
eseguita al pianoforte da François-René Duchâble

DUO
Coreografia William Forsythe
Musica Thom Willems
eseguita al pianoforte da Gleb Malychev

DEVOTED
Coreografia CECILIA BENGOLEA & FRANÇOIS CHAIGNAUD
Musica Philip Glass, Another Look at Harmony Part IV


MATHILDE MONNIER
Mathilde Monnier occupa un posto importante nel mondo della danza contemporanea francese e internazionale. Attraverso le sue creazioni, sfida le aspettative presentando una ricerca che si rinnova di continuo. La sua nomina alla direzione del Centre Chorégraphique National de Montpellier Languedoc-Roussillon nel 1994 segna l’inizio di una serie di collaborazioni con personalità provenienti da diversi ambiti artistici (Jean-Luc Nancy, Katerine, La Ribot, Heiner Goebbels...) e con un fedele team creativo (Annie Tolleter, Eric Wurtz, Olivier Renouf, I-Fang Lin, Julien Gallée-Ferré...). Nel novembre 2013, Mathilde Monnier è stata nominata Direttore generale del Centre national de la danse (CND) Pantin.

WILLIAM FORSYTHE
Nato nel 1949 a New York, William Forsythe è cresciuto con il rock and roll e i musical. Studia danza all’Università di Jacksonville, poi alla scuola del Joffrey Ballet di cui entra a farne parte nel 1971. Rimane subito affascinato dallo stile complesso di Balanchine che gli era stato insegnato da un ballerino dell’American Ballet Theatre. Egli considera, infatti, le sue prime creazioni delle evidenti imitazioni del maestro russo-americano. È stato nominato alla direzione del Balletto di Francoforte nel 1984. Sin da subito, impone il suo stile creando Artifact, che sconvolge i consueti codici teatrali rivelando una danza elettrizzante. La fama della compagnia cresce rapidamente, grazie anche alla creazione, tra le altre, di Steptext nel 1985. William Forsythe è direttore unico della compagnia dal 1999 al 2005. In seguito, intraprende una carriera indipendente con The Forsythe Company in residenza a Francoforte e Hellerau. Assume anche la direzione artistica del Festspielhaus Hellerau, festival d'arte contemporanea. Allo stesso tempo crea su commissione di numerose e prestigiose compagnie, come il Balletto de l'Opéra di Parigi, il New York City Ballet, il Ballet National du Canada, il Balletto dell’Opéra national de Lyon. Le sue creazioni sono interpretate da compagnie di tutto il mondo.

FRANÇOIS CHAIGNAUD E CECILIA BENGOLEA
Nato a Rennes, François Chaignaud studia danza dall’età di sei anni. Diplomato nel 2003 al Conservatorio Nazionale Superiore di Danza di Parigi, collabora con diversi coreografi. Dopo le creazioni He’s one that Goes to Sea for Nothing but to Make him sick (2004) e Думи мої (2013), presenta spettacoli in cui utilizza diverse forme di danza e canto, nei luoghi più disparati, combinando le sue molteplici ispirazioni. Nelle sue creazioni si osservano corpi tesi tra l'esigenza sensuale del movimento e la forza evocativa del canto, e un mix di riferimenti storici eterogenei – dalla letteratura erotica alle arti sacre. Come storico ha pubblicato L’Affaire Berger-Levrault: le féminisme à l’épreuve (1898-1905). L’interesse per la storia lo ha condotto ad intraprendere diverse collaborazioni, con la leggendaria drag queen Rumi Missabu des Cockettes, con il cabarettista Jérôme Marin (Sous l'ombrelle, 2011, su musiche dimenticate degli inizi del XX secolo), con l’artista Marie Caroline Hominal (Duchesses, 2009), con gli stilisti Romain Brau e Charlie Le Mindu, con l’artista Theo Mercier, con il fotografo Donatien Veismann, tra i tanti. Attualmente si sta dedicando ad una ricerca sul repertorio delle forme polifoniche (georgiane, precristiane e medioevali).

CECILIA BENGOLEA
Danzatrice, coreografa nata a Buenos Aires, Cecilia Bengolea vive a Parigi dal 2001. Ha collaborato con i coreografi: João Fiadeiro, Claudia Triozzi, Mark Tompkins, Yves-Nöel Genod, Alain Buffard, Mathilde Monnier, Alice Chauchat, Monika Gintersdofer e Knut Classen. Ha realizzato nel 2011 a Rio de Janeiro due cortometraggi in dialogo con il testo Tristi tropici di Claude Levi Strauss: La Beauté (tôt) vouée à se défaire con Donatien Veisman e Cri de Pilaga. Nel 2005, Cecilia Bengolea e François Chaignaud fondano la compagnia Vlovajob Pru. Creano Pâquerette (2005-2008), Sylphides (2009), Castor et Pollux (2010), Danses Libres (2010), (M)IMOSA (2011), Altered natives’ Say Yes To Another Excess – TWERK (2012), e DUB LOVE (2013). Nel 2009, ricevono a Parigi il premio della critica per la Rivelazione coreografica. Nel 2014 ottengono un altro premio: il premio «Jeunes Artistes» alla Biennale di Gwangju per Sylphides e DUB LOVE. Hanno presentato le loro creazioni presso: Festival d'Automne a Parigi, Centre Pompidou, Festival Impulstanz (Vienna), The Kitchen (New York), Abrons Art Center (New York), al Festival d'Avignone, Tate Modern (Londra), Sadler’s Wells (Londra), Festival Tanz imAugust (Berlino), Biennale de la Danse Lyon, Festival Montpellier Danse, Spiral Hall Theatre (Tokyo), Kyoto Experiment, Kochi Art Museum (Giappone), Teatro Colon di Buenos Aires, Festival Panorama di Rio de Janeiro. Sono artisti in residenza presso l'Echangeur - CDC Picardie (periodo 2014-2016) e associati al Bonlieu, Scène Nationale d'Annecy dal 2016.

BALLET DE LORRAINE
Il Centre Chorégraphique National – Ballet de Lorraine, con sede a Nancy, ha origine nel 1968 in occasione della creazione del Ballet Théâtre Contemporain (BTC), con sede presso la Casa della Cultura di Amiens, in Francia, prima compagnia permanente decentralizzata consacrata alla creazione coreografica. La sede della compagnia, all’incrocio tra il cuore storico della città, il nuovo quartiere Meurthe e il canale, è un luogo di creazione e ricerca sulla danza, con un’apertura artistica a livello nazionale e internazionale d’avanguardia. Dopo il direttore e fondatore Jean-Albert Cartier, il CCN – Ballet de Lorraine è stato diretto da Patrick Dupond, Pierre Lacotte, Françoise Adret e Didier Deschamps, dal 2011 la direzione è affidata a Peter Jacobsson. Dal 1999 la struttura è Centro Coreografico Nazionale.





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