Il Balletto Yacobson di San Pietroburgo in scena a Perugia con un classico gala
Teatro Morlacchi
Perugia
Gala “Capolavori del balletto russo”
mercoledì 13 marzo, alle 21
I solisti e i ballerini del Balletto Yacobson di San Pietroburgo, fondato nel 1969 da Leonid Yacobson, uno dei più famosi coreografi del XX secolo, mercoledì 13 marzo, alle 21, saliranno sul palco del Teatro Morlacchi di Perugia per presentare Gala “Capolavori del balletto russo”.
Il programma racchiude due secoli di storia del balletto. Sono qui raccolti i pas-de-deux dei balletti classici del XIX secolo, come Il lago dei cigni o La bella addormentata, e le famose miniature di Leonid Yacobson.
De Il lago dei cigni di Petipa/ Ivanov si vedrà il virtuosistico pas-de-deux nero, nel quale la ballerina italiana Pierina Legnani per la prima volta eseguì i 32 fouetté, diventati ormai un “must” per le ballerine che interpretano il ruolo di Odile/Odette.
Fa parte del programma anche il pas-de-deux di un’altra grande creazione di Cajkovskij/Petipa: La bella addormentata, la compagnia presenta la recente versione del coreografo e maître francese, Jean-Guillaume Bart, ex primo ballerino dell’Opera di Parigi. Il XX secolo è rappresentato da Mikhail Fokine, Konstantin Sergeev e Leonid Yacobson.
Un posto particolare nel programma della serata è occupato dall’eredità di Yacobson, del quale la Compagnia porta il nome. Saranno presentate quattro miniature coreografiche del Maestro: Pas de quatre su musica di V. Bellini, Valzer Viennese su musica di J. Strauss, Sextet su musica di W.A. Mozart e Innamorati su musica di Semion Kagan.
Leonid Yacobson, successore di Mikhail Fokine, è stato un brillante coreografo, alla costante ricerca di nuovi mezzi e forme di espressione. È passato alla storia come il Maestro delle miniature coreografiche, grazie ad una inesauribile fantasia e originalità. Con le sue creazioni ha ampliato le possibilità di stile e di plasticità della danza, e ha portato temi e soggetti nuovi nel balletto.
Per le sue creazioni, il coreografo si lasciava ispirare da molteplici contesti artistici, come la scultura, la pittura e la poesia, o da eventi storici, dalla mitologia, dal folklore e dalla vita di tutti i giorni. Yacobson racchiude un’inafferrabile immagine del balletto classico nel suo Pas de quatre che si ispira a una famosa antica incisione: il ritratto di gruppo delle leggendarie danzatrici Marie Taglioni, Carlotta Grisi, Fanny Cerrito e Lucile Grahn. La miniatura Sestetto si caratterizza per fascino e eleganza, mentre Valzer Viennese per il carattere pittoresco.
La prevendita dei biglietti viene effettuata, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13, presso l’Agenzia n°2 dell’Unicredit, Via Mario Angeloni 80, tel. 393/9139922 e al botteghino del teatro Morlacchi, 0755722555, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, il sabato dalle 17 alle 20.
Si può prenotare telefonicamente, al Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20. I biglietti prenotati vanno ritirati mezz’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita.
E’ possibile acquistare i biglietti anche on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it e presso il Piccadilly Box Office di Collestrada.
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