Drusilla Foer, icona di stile, cantante e attrice, al Carbonetti di Broni

TEATRO CARBONETTI, BRONI
Venerdì 15 marzo, ore 21

Drusilla Foer, icona di stile, cantante e attrice,
in tour con il suo recital

ELEGANZISSIMA

In uno spettacolo tanto ricco di humour quanto commovente, 
con la direzione artistica di Franco Godi, Madame Foer racconta episodi 
della sua vita avventurosa e canta le canzoni ad essi collegate, 
accompagnata da Loris Di Leo al pianoforte e Nico Gori al sax e clarinetto


Fra un cameo televisivo e l'altro - a Strafactor nell'inverno 2017, ora a Matrix Chiambretti - Drusilla Foer, la carismatica icona di stile, riporta in teatro il suo recital Eleganzissima, reduce da una serie di date invernali dal successo clamoroso. 

Il recital scritto e interpretato da Drusilla Foer, racconta, in un’alternanza di humour sagace e di malinconia commovente, aneddoti tratti dalla sua vita straordinaria, vissuta fra l’Italia, Cuba, l’America e l’Europa, e costellata di incontri e grandi amicizie con persone fuori dal comune e personaggi famosi, fra il reale e il verosimile.

In Eleganzissima, essenziali al racconto biografico sono le canzoni dello spettacolo, che Drusilla interpreta dal vivo accompagnata dai suoi musicisti: il Maestro Loris di Leo al pianoforte, che ha curato anche gli arrangiamenti dello spettacolo e Nico Gori ospite speciale al clarinetto e al sax.

La direzione artistica è di Franco Godi, compositore per la pubblicità, per la tv e per il cinema fin dagli anni '60, scopritore e artefice dell'hip hop di successo in Italia dagli anni '90 in poi, qui in veste di produttore con la sua Best Sound e infine sul palco per un cameo alla chitarra.

In scaletta troviamo brani di autori estremamente vari, come lo è l’andamento emotivo del recital: si va da Lelio Luttazzi a Jobim passando attraverso le indimenticabili canzoni di Amy Winehouse, Giorgio Gaber, Enzo Jannacci, David Bowie, Don Backy, fino a perle più nascoste come “Vucchella” di Tosti/D’Annunzio o un brano dalla voce del primo Novecento milanese Milly, ognuno legato a episodi specifici della vita avventurosa di Madame Foer.

Non manca una personale rilettura di I Will Survive, la hit portata al successo da Gloria Gaynor e ritenuta comunemente un inno al divertimento, dalla quale è stato tratto il primo video musicale ufficiale di Madame Foer.

Drusilla Foer, originaria toscana, è da tempo un’icona di stile: si è già fatta notare nel 2012 al cinema con Ferzan Özpetekin “Magnifica Presenza” e in televisione con Serena Dandiniper “The Show Must Go Off” su La7. E’ stata fotografata fra gli altri da Mustafa Sabbagh, considerato fra i venti fotografi contemporanei più importanti, in una mostra a Lei dedicata “Itinere”, all’Aria Art Gallery di Firenze nel 2016. Ha posato come installazione all’interno di Maraveé Corpus a Udine, collettiva di grandi artisti internazionali come David LaChapelle e Cindy Sherman. Ha posato per lo stilista e designer Alessandro Gaggio, indossando i gioielli che in giugno 2016 sono stati esposti al Museo Bellini di Firenze accompagnati dalle sue foto. Personaggio irriverente e antiborghese, si è spesso prestata a sostegno di cause sociali per lei importanti: ha quindi posato per un calendario a favore di Anlaids nel 2013, mentre nel 2016, nell’ambito del WeWorld Film Festival, ha aderito alla special night benefica “Fare Bene Fa Bene” dedicata alle Donne di Merito e organizzata da The Circle, l’associazione internazionale fondata da Annie Lennox. Nel 2017 ha preso parte ai Diversity Media Awards organizzati da Francesca Vecchioni e presentato il Premio Antinoo indetto dalla Action Academy di Maria Grazia Cucinotta presso i Cinecittà Studios a Roma. In gennaio 2018 è in scena al Teatro Comunale di Antella, per il Progetto Proust curato dal regista Riccardo Massai, nell'interpretazione e lettura di brani tratti dalla "Recherche", capolavoro della letteratura novecentesca.

Info


www.facebook.com/teatrocarbonettibroni



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