LUCIANA SAVIGNANO danza DEBUSSY al Conservatorio di Milano
CHANSONS
DE BILITIS
per
voce recitante e ensemble
Ideazione
e Coreografia Emanuela Tagliavia
Costumi
Lou Antinori
Interprete
Luciana Savignano
Voce
Recitante Maria Caterina Carlini
MURMURATION
Ideazione
e Coreografia: Emanuela Tagliavia
Collaborazione
alla drammaturgia: Giuseppe Dagostino
Musica:
Prélude à l'après-midi d'un faune Claude Debussy
Costumi:
Lou Antinori
Interpreti:
Martina Dalla Mora, Giulia Lunardi
Milano,
Chiostro del Conservatorio, Via Conservatorio 12 - ore 21.00
CHIOSTRO
2018,
ideazione artistica Diego
Dini Ciacci
In
una serata dedicata alla musica di Debussy, il Conservatorio di
Milano si prepara ad ospitare la danza e una delle sue più
affascinanti interpreti.
Il
21 giugno 2018, nell’ambito di CHIOSTRO 2018, rassegna di concerti
ideata dal Maestro Diego Dini Ciacci, in scena Le
Chansons de Bilitis
e Murmuration,
creazioni firmate da Emanuela
Tagliavia.
Le
Chansons de Bilitis, poesie scritte da Pierre Louÿs e pubblicate nel
1894, sono un brillante esempio di mistificazione letteraria, un
ingegnoso strumento di marketing ante litteram.
Sulle
note di Debussy,
che nel 1898 mise in musica le poesie, Bilitis si muove fra parola e
musica, e ha le sembianze di Luciana
Savignano,
artista che del gesto ha fatto poesia. Instancabile e magnetica
interprete, Savignano è incline al confronto con ruoli sempre
diversi a cui presta talento e passione.
A
succederle, sul palcoscenico allestito nello splendido chiostro del
conservatorio, due giovani danzatrici, Martina
Dalla Mora
e Giulia
Lunardi,
protagoniste
di Murmuration.
Sulle note del
Prélude
à l'après-midi d'un faune,
si incontrano due
donne, due femminilità opposte, la prima massiccia e tenace, la
seconda leggera ed eterea. Le sinuosità, tanto della musica quanto
dei corpi delle danzatrici, richiama ad una danza senza sosta che
invita lo sguardo a staccarsi dalla realtà. Murmuration.
Questa
parola vuole evocare una voce interiore che non si definisce
costantemente, ma rimanda a segnali, parole, idee che necessitano
attenzione e disposizione visiva. Come può una fiamma rapire la
concentrazione di chi la fissa?
CONSERVATORIO DI
MILANO – VIA CONSERVATORIO 12
L'inizio dei
concerti è sempre fissato per le ore 21.00;
ingresso gratuito fino
ad esaurimento dei posti disponibili.
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