Letteratura Musica Cinema Scienza Arte Filosofia e Teatro per "La Milanesiana 2018"
LA
MILANESIANA 2018
Letteratura
Musica Cinema Scienza Arte Filosofia e Teatro
Ideata
e diretta da Elisabetta Sgarbi
XIX
Edizione
9
giugno – 19 luglio 2018
Letteratura
Musica Cinema Scienza Filosofia e Teatro
9
giugno – 2 settembre 2018
Arte
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La Milanesiana
Presentato
il programma della diciannovesima edizione de La
Milanesiana – Letteratura Musica Cinema Scienza Arte Filosofia e
Teatro, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi.
Il
tema della Milanesiana 2018 è
il Dubbio e la Certezza.
La
Milanesiana è promossa dal Comune
di Milano
È
organizzata da I
Pomeriggi Musicali/Teatro Dal Verme.
Main
sponsor:
BMW,
ENEL, Leonardo, Fondazione Cariplo, Intesa Sanpaolo, Rotary Club
Bormio Contea, Apt Regione Basilicata, Grafica Veneta
Partner:
Banco
BPM, GFK, Università IULM, Montblanc, MM SpA, Comune di Verbania,
Politecnico di Milano, La Venaria Reale, Festival Les Mots –
Regione Autonoma Valle D’Aosta, Comune di Firenze, Centro Studi –
Fondazione Meyer, Pejo, Pba, Seven Stars, IBS.it
E
inoltre Regione Marche, Comune di Ascoli Piceno, Comune di Arquata
del Tronto, Fondazione Carisap, Fainplast, Fondazione Ottavio
Sgariglia Dalmonte, Intesa Sanpaolo, Circolo Culturalmente Insieme,
Falegnameria Serra 1938, Auto Arona, Ristorante Milano di Verbania,
Raffineria Metalli Cusiana, Libreria Alberti, La Casera
In
programma – tra Milano, Torino, Bormio, Verbania, Collodi, Ferrara,
Ascoli Piceno e Firenze – 65 appuntamenti,
con oltre
170 ospiti
internazionali provenienti
da 16 paesi
e 7 mostre.
Tra
gli ospiti: 2 Premi Nobel per la Letteratura, 3 Premi Pulitzer, 1
Premio Hemingway, 1 Premio Pen Faulkner, 6 Premi Strega, 4 Premi
Bagutta, 3 David di Donatello, 3 Premi Campiello, 2 Premi Viareggio,
1 Premio Bancarella, 2 Premi Goncourt, 1 Premio Simon de Beauvoir, 1
Grand Prix du roman de l'Académie française, 2 Premi Principe delle
Asturie, 2 Premi Medicis, 2 Premi Galileo Galilei, 1 Leone D'oro, 1
Palma d'oro, 2 Nastri d'argento, 1 Premio Pardo, 1 Premio Eleonora
Duse, 1 Premio Golden Globe, 1 Compasso d'oro, 2 Premi Ubu, 1 Coppa
Volpi.
Al
suo diciannovesimo anno di età, La Milanesiana conferma la vocazione
di manifestazione dedicata all’incontro delle arti e delle
discipline scientifiche e rafforza il suo carattere di Festival
itinerante che, sin dal suo nascere, ha coinvolto la città di Milano
in molti spazi diversi – istituzioni, luoghi del lavoro e del
confronto – per poi creare incontri inediti, per contenuto e voci,
in molte altre città italiane. Il programma, ha infatti ampliato
ogni anno la sua geografia. Nell’edizione 2018 si partirà, in
particolare, da Torino e si arriverà sino a Ferrara, Collodi e ad
Ascoli Piceno, oltre a tornare a Bormio e Verbania.
La
Milanesiana 2018 abiterà i seguenti spazi:
A
Milano:
Chiesa di San Marco, Università IULM, Piccolo Teatro Paolo Grassi,
Cinema Beltrade, Palazzo Reale - Sala Otto Colonne, Teatro Dal Verme,
Punto Enel, Piccolo Teatro Studio Melato, Spazio Oberdan, Gallerie di
Piazza Scala Intesa Sanpaolo, Galleria Jannone, Casa Manzoni –
Circolo dei Lettori, Auditorium Banco BPM, BMW Milano Urban Store,
Biblioteca Valvassori Peroni, Cinema Mexico, Spazio Teatro No’hma,
Fondazione Corriere della Sera – Sala Buzzati, Museo dell’Acqua,
Teatro Out Off, Biblioteca Braidense – Sala Maria Teresa, Teatro
Menotti
A
Torino:
Reggia di Venaria Reale
A
Bormio:
Museo Civico, Piazza del Kuerc
A
Verbania:
Villa Giulia, Teatro Il Maggiore
A
Collodi:
Parco di Pinocchio
A
Ferrara:
Castello Estense
Ad
Ascoli
Piceno:
Teatro dei Filarmonici
A
Firenze:
Refettorio di Santa Maria Novella
DICHIARAZIONI
“Da
sempre capace di mettere in relazione finanziatori pubblici e
privati, La Milanesiana in questo 2018 “fa rete” fra le città di
Milano, Torino, Firenze, Verbania e Bormio, tra capoluoghi e
provincia quindi, con un passaggio nel piccolo – ma tanto
letterariamente importante – centro di Collodi, per arrivare fino
ad Ascoli Piceno; di anno in anno, di edizione in edizione, un
pubblico sempre più vasto può dunque accedere a decine di eventi di
grande qualità”, ha affermato Maria
Luisa Vanin,
Presidente della Fondazione I Pomeriggi Musicali/Teatro Dal Verme.
“In
ormai quasi vent’anni di attività – dichiara il Sindaco di
Milano, Giuseppe
Sala
– la Milanesiana è cresciuta e si è affermata grazie
all’intelligente e vivace direzione artistica di Elisabetta Sgarbi
che ha saputo vedere, prima di altri, la potenzialità di una
rassegna nuova, trasversale alle diverse discipline del sapere,
rapida nello stare al passo con una città in trasformazione e dalla
vocazione internazionale come la Milano di questi ultimi anni. Da qui
è nata la grande attrattiva dalla Milanesiana con un successo che le
ha permesso, e ne siamo molto orgogliosi, di ricevere da altre città
la richiesta di poter ospitare alcuni dei suoi eventi. Per noi
Milanesiana significa Milano che esporta cultura al di fuori dei suoi
confini, che propone e dimostra la sua capacità di fare e di fare
bene”.
"Con
questa nuova edizione La Milanesiana conferma la sua cifra di
manifestazione diffusa e ricca di linguaggi, suggestioni e
approfondimenti”, ha dichiarato l'assessore alla Cultura Filippo
Del Corno.
“Anche quest'anno infatti la proposta culturale è molto attenta
alla qualità e, spaziando dalla musica alla letteratura, dalla
filosofia all'arte, tocca temi che vanno ad articolare una programma
di sicuro interesse per la città, offrendo al pubblico possibilità
sempre nuove di di conoscenza e di riflessione".
“Nata
nel 2000, la Milanesiana è cresciuta rafforzando la sua
inconfondibile cifra stilistica: sperimentare linguaggi, contaminare
saperi, superare i confini tra discipline, far dialogare arti e
scienze, provocare incontri inattesi. Una simile rassegna non poteva
che nascere in una città e in una regione che vantano una spiccata
vocazione per l’innovazione. Una festa delle idee che ormai si
proietta, con l’irriverenza che le è propria, oltre Milano e la
Lombardia. Una bella opera corale che ha in Elisabetta Sgarbi la sua
infaticabile ispirazione”, ha dichiarato Stefano
Bruno Galli,
Assessore all’Autonomia e Cultura di Regione Lombardia.
“Sempre
più disteso nel tempo e diffuso nello spazio, il Festival continua a
viaggiare per l’Italia, curioso, ma anche desideroso di portare
“fuori” l’energia che lo anima e che anima Milano e di
trasformare in energia la bellezza dei luoghi che attraversa. Gli
artisti affronteranno il tema di questa edizione: “Il dubbio e la
certezza”, tema che, come negli ultimi anni, Claudio Magris ha
avuto la bontà di suggerirmi. In realtà il suo suggerimento si era
fermato al “dubbio”. Ma poiché il dubbio da sempre e sempre mi
accompagna, ho voluto concedermi la speranza che le certezze ci
siano, siano almeno di pari forza, ma siano soltanto un po’ più
timide. Ecco, dunque, “il dubbio e la certezza” afferma
Elisabetta
Sgarbi,
Direttore artistico e ideatrice de La Milanesiana.
“La
Milanesiana ancora una volta si consolida e cresce. Moltiplica le
presenze anche fuori Milano. Apre nuovi confronti tra le varie
espressioni delle lettere, della scienza, delle arti, dello
spettacolo. Dialoga con le altre manifestazioni milanesi e
contribuisce così in modo essenziale alla eccezionale vitalità
della vita culturale della città”, ha diciarato Piergaetano
Marchetti,
Presidente della Fondazione Corriere della Sera.
"Ancora
una volta la presenza, accanto alla Milanesiana, della
Scuola Superiore di Studi del Pianoforte dell’Accademia di Imola
con i suoi migliori giovani talenti sottolinea quella forte
complementarità tra letteratura, scienza, arti figurative e arte
musicale che rappresenta una delle chiavi del successo
dell’intuizione di Elisabetta Sgarbi" afferma Francesco
Micheli,
Presidente
dell’Accademia pianistica internazionale “Incontri col Maestro”
di Imola.
SINTESI
DEL PROGRAMMA
Ci
si era lasciati, in agosto, a Camerino, con Paolo Rumiz e il
concentro della European Spirit of Youth Orchestra. Quest’anno
ripartiremo sabato 9 giugno a Torino, con la prima delle
inaugurazioni in programma – la mostra fotografica Il
senso dello spazio di
Luigi Ghirri e Luca Parmitano – e una serata in collaborazione con
la Venaria Reale, il Salone Internazionale del Libro di Torino e
l’Aeronautica Militare. La Milanesiana accompagnerà il suo
pubblico fino al 25 luglio, a Firenze, per l’apertura dell’ultima
delle mostre incrociate dal Festival in questa diciannovesima
edizione: La
linea dell’orizzonte: Piero Guccione nella Collezione Iannaccone.
Tra
i due estremi, si apre un programma anche quest’anno denso di
anticipazioni, incontri con autori che accettano lo stimolo di
confronti con discipline artistiche diverse dalla loro e sempre più
diffusi. La Milanesiana 2018 avrà anche nuovi compagni di strada,
pur confermando alcune collaborazioni importanti nate nelle scorse
edizioni, prima fra tutte quella con l’Accademia
Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di
Imola, presieduta da Francesco Micheli.
ASPETTANDO LA MILANESIANA
Tre
le anteprime al Festival:
Il
9 giugno a Torino l’inaugurazione della mostra fotografica Il
senso dello spazio di
Luigi Ghirri e Luca Parmitano, seguita da una Lectio magistralis
dello stesso Parmitano e dall’intervento del Generale
dell’Aeronautica militare Settimo Caputo.
Parmitano,
primo astronauta italiano ad aver effettuato una passeggiata
spaziale, si confronterà con gli spazi rarefatti e poetici di uno
dei più affermati fotografi di paesaggio – Luigi Ghirri –
accompagnandoci “dentro” due tipi di infinito. A chiudere la
serata un incontro tra parole e musica di Stefano Bollani con Nicola
Lagioia. Saluti istituzionali di Paola
Zini,
Presidente
delle Residenze Reali Sabaude, Mario
Turetta,
Direttore.
Prologo introduttivo di Patrizia
Sandretto Re Rebaudengo.
Il
19 giugno nella Chiesa di San Marco, alle ore 21, si ribadisce il
sodalizio del Festival con l’associazione Quartieri Tranquilli
creata da Lina Sotis. Andrà in scena - con alcune sorprese – Il
carnevale degli animali,
spettacolo teatrale ispirato da brani musicali di Saint-Saëns,
scritto
da Paola Mastrocola.
Il
20 giugno l’ultima serata introduttiva della XIX edizione, ospitata
dall’Università IULM: un Viaggio
nel dubbio,
aperto da Edoardo Nesi, con l’astronauta Samantha Cristoforetti,
che aveva conseguito nel 2015 il record europeo di permanenza nello
spazio in un singolo volo.
Dopo
l’appuntamento del 21 giugno al Cinema Mexico – dedicato a una
riflessione su Israele tra cinema, letteratura e teatro con Amos
Gitai – il Festival prende il suo definitivo avvio il 24 giugno al
Piccolo Teatro Grassi con letture di Antonio Damasio e Carlo Rovelli
sul tema “Dubbi e certezze nella scienza” e un concerto di Carlo
Guaitoli e Lamberto Curtoni,
aperto dai saluti istituzionali del sindaco di Milano Giuseppe Sala,
per poi dipanarsi fino al 25 luglio, con un incontro di cinema
documentario legato alla famiglia Maraini e una serata con una Lectio
di Massimo Cacciari e il concerto al pianoforte di Ramin Bahrami.
INCONTRI
DELLE ORE 12
Si
comincia, dal 27 al 30 giugno, con la serie degli appuntamenti
mattutini del Respiro
della musica e della poesia,
da un’idea di Paolo Terni, come sempre a Palazzo Reale,
accompagnati dai concerti di Francesco Corti e Michele Sganga.
Accanto a questi due talenti italiani di fama internazionale,
troviamo quest’anno dei protagonisti della poesia e della
letteratura: Matthew Dickman, Juan Octavio Prenz e Adalberto Maria
Merli.
Dal
2 al 4 luglio, invece, torna il Viaggio
in Italia
alle Gallerie di Piazza Scala di Intesa Sanpaolo. Si approfondiranno
la Storia - con il caso Moro - l’arte e la bellezza, il
rinascimento e la distruzione, con, tra gli altri, Fulvio Abbate,
Giovanni Bianconi, Simona Zecchi, Petros Markaris e Gao Xingjian
(Premio
Nobel per la Letteratura 2000),
Paolo Brusasco, Vittorio Sgarbi.
Tornano
anche gli Aperitivi
in città
delle ore 12, con l’appuntamento del 6 luglio alla Biblioteca
Valvassori Peroni, per un omaggio a Lucio Battisti in parole e
musica, con
letture di Crocifisso Dentello, Antonio Di Martino, Roberto Cotroneo,
Francesco Tricarico e un concerto in due parti di Antonio Di Martino
e Francesco Tricarico e
le lezioni
sui classici,
alla
Biblioteca Nazionale Braidense, del 10 e del 13 luglio con una Lectio
magistralis illustrata di Mario Bellini (in collaborazione col
Politecnico di Milano) e quattro storie di grandi scrittori visti da
dietro le quinte raccontate da Stefano Massini, oltre a un incontro
alla Biblioteca Braidense dedicato al dubbio e alla legge, il 19
luglio.
INCONTRI
DELLE ORE 18
Quattro
pomeriggi in città per l’edizione di quest’anno, dal 2 al 4
luglio e il 6 luglio, a Casa Manzoni – Circolo dei Lettori e al BMW
Milano Urban Store. Si parlerà di scuola senza razzismo, con Furio
Colombo, Tahar Ben Jelloun, Giovanni Floris; di Milano, ieri e oggi,
con Giuseppe Sala, Claudio Martelli, Franco Toffoletto e Ferruccio
Resta, Rettore del Politecnico di Milano; degli anni ‘90, con
Silvio Muccino e Davide “Boosta” Dileo; di scrittori e futuro
con, tra gli altri, Carmen Pellegrino e Andrea Kerbaker.
LA
LETTERATURA
La Letteratura,
da sempre cuore de La Milanesiana, accompagnerà il pubblico del
Festival tra dubbi e certezze, attraverso il contributo di ospiti di
rilievo, italiani e internazionali. Saliranno sul palco, infatti, 2
Premi Nobel per la Letteratura, 3 Premi Pulitzer, 1 Premio Hemingway,
1 Premio Pen Faulkner, 6 Premi Strega, 4 Premi Bagutta, 3 Premi
Campiello, 2 Premi Viareggio, 1 Premio Bancarella, 2 Premi Goncourt,
1 Premio Simon de Beauvoir, 1 Grand Prix du roman de l'Académie
française e 2 Premi Medicis. Chiamati a dialogare o a leggere
inediti e letture dedicate al tema di questa XIX edizione saranno,
tra gli altri, Nicola Lagioia, Dacia Maraini, Michael Cunningham,
Jean Echenoz, Matthew Desmond, Joël Dicker, Patrick McGrath, Teju
Cole, Joshua Ferris, Ali Smith, Juan Octavio Prenz, Andrea Vitali,
Joby Warrick, Tahar Ben Jelloun, Petros Markaris, Lyudmila Ulitskaya,
Jean-Marie Gustave Le Clézio, Gao Xingjian, Sveva Casati Modignani,
Maurizio de Giovanni, Dima Wannous, Edward Carey.
IL
CINEMA
Particolarmente
ricco, quest’anno, è anche il programma di Cinema,
con significative presenze di registi internazionali e con proposte
tematiche, scelte da uno scrittore o ispirate da opere letterarie.
Ospiteremo al cinema Mexico il 21 giugno Amos
Gitai,
con un incontro dedicato a Israele tra cinema, letteratura e teatro;
il 25 giugno al cinema Beltrade Mujah
Maraini-Melehi,
nipote di Dacia Maraini, che presenta in anteprima il suo film
documentario Haiku
on a Plum Tree (2016,
73’)
dedicato
alla famiglia Maraini tra libertà e memoria, oltre alla giornata del
5 luglio presso l’Università IULM omaggio a Scerbanenco,
con proiezioni, la presentazione di un suo romanzo inedito, il
racconto della figlia Cecilia, una lettura di Piero Colaprico e un
concerto con parole e immagini di Morgan. Il 6 luglio, giornata
dedicata a Pupi
Avati
con proiezioni e consegna
del Premio Omaggio al Maestro al cinema Mexico dove si terrà anche,
il 7 luglio, le proiezioni di L’altrove
più vicino (2017,
50’) e Il
viaggio della signorina Vila (2012,
60’) di Elisabetta Sgarbi.
La
Milanesiana ripropone anche la sezione Carta
Bianca a
uno scrittore. Protagonisti quest’anno Patrick
McGrath
e Teju
Cole,
che
sceglieranno
e introdurranno una selezione di film per loro particolarmente
significativi, nel quadro di una personalissima storia del cinema.
Inoltre, sempre per il cinema, lo scrittore Petros
Markaris
in un omaggio a Theo
Angelopoulos.
La
sezione si chiude il 18 luglio con
una
serata tra cinema e poesia: un dialogo tra Damiano
e
Fabio D’Innocenzo
e la proiezione del loro La
Terra dell’abbastanza (2018,
96’), che ha conquistato la Berlinale di quest’anno.
LA
FILOSOFIA E LA SCIENZA
Anche
la Filosofia
avrà
un ruolo centrale, rinnovando in particolare l’importante
collaborazione iniziata lo scorso anno con Les
Rencontres Philosophiques de Monaco
– ideati da Charlotte Casiraghi e Robert Maggiori – nella serata
del 10 luglio, dedicata al dubbio e alla verità in filosofia.
Saranno ospiti della serata Emanuele
Severino
– in dialogo con Antonio
Gnoli
– e Remo
Bodei,
Giulio
Giorello,
Robert
Maggiori
e Andrea
Moro.
Ma
il dubbio verrà declinato anche nel mondo del Sacro
e della Scienza,
coinvolgendo ospiti come Massimo Cacciari, Eliana Liotta, Fabio
Testoni (Skiantos). In particolare, lunedì 25 giugno in
collaborazione con Fondazione Cariplo e Fondazione Corriere della
Sera si terrà una lettura di Massimo Cacciari sul sacro tra dubbi e
certezze, accompagnata da un concerto di Ramin
Bahrami, mentre
mercoledì
27 giugno,
presso il Punto Enel di via Broletto si terrà un incontro dedicato
ai giovani e alla scienza, con – tra gli altri – Piergiorgio
Odifreddi, Alberto Mantovani e Gianpaolo Donzelli, chiuso da un
concerto breve di Antonio Ballista, affezionato protagonista del
Festival.
L’ARTE
L’Arte della
Milanesiana si snoda in questa edizione lungo sette mostre e
altrettante inaugurazioni:
- Il Senso dello spazio, mostra fotografica di Luigi Ghirri e Luca Parmitano alla Reggia di Venaria Reale, dal 9 giugno all’11 luglio.
Inaugurazione
il 9 giugno alle ore 20, con Luca Parmitano ed Elisabetta Sgarbi.
La
mostra è in collaborazione con la
Venaria Reale, Salone internazionale del Libro di Torino, Fondazione
CRT, Regione Emilia-Romagna, Galleria Ceribelli e
Ciaccio
Arte.
- Il ritratto, il volto, l’identità di Luca Vernizzi, al Museo Civico di Bormio, dal 28 giugno all’8 luglio.
Inaugurazione
il 28 giugno alle ore 18, con Luca Vernizzi e Paolo Crepet.
La
mostra è in collaborazione con Rotary Bormio Contea e Ciaccio Arte.
- Matera e la Basilicata mostra fotografica di Massimo Listri, alla Galleria Jannone di Milano, dal 2 al 19 luglio.
Inaugurazione
il 2 luglio alle ore 17, con Massimo Listri e Mario Andreose.
La
mostra è in collaborazione con APT Regione Basilicata, Galleria
Ceribelli e Ciaccio Arte.
- Jenny Holzer. Art Car, la nota artista statunitense espone al BMW Milano Urban Store, dal 3 al 19 luglio.
Inaugurazione
il 3 luglio alle ore 17, con Edoardo Nesi e Roberto Olivi.
La
mostra è in collaborazione con BMW.
- Nel ventre della balena di Edward Carey, al Parco di Pinocchio di Collodi, dal 12 luglio al 2 settembre.
Inaugurazione
il 12 luglio alle 12 con Edward Carey, Gianpaolo Donzelli e Alba
Donati.
Una
mostra organizzata dalla Fondazione Nazionale Carlo Collodi, in
collaborazione con La Milanesiana e Fondazione Meyer.
- Maurizio Bottoni. Oltre l’immagine, a Villa Giulia, Pallanza (VB), dal 12 luglio al 20 agosto.
Inaugurazione
il 12 luglio alle 18, con Maurizio Bottoni e Vittorio Sgarbi.
La
mostra è in collaborazione con Città di Verbania e Auto Arona, La
Casera, Falegnameria Serra 1938, Agostino Sala (Ristorante Milano di
Verbania), Ciaccio Arte, Raffineria Metalli Cusiana, Libreria
Alberti.
- La linea dell’orizzonte: Piero Guccione nella collezione Iannaccone, al Refettorio di Santa Maria Novella di Firenze.
Inaugurazione
il 25 luglio alle 18 con Gianpaolo Donzelli, Vittorio Sgarbi,
Giuseppe Iannaccone e Sergio Risaliti.
La
mostra è in collaborazione con Fondazione Meyer, Collezione
Iannaccone, Galleria Ceribelli e Comune di Firenze.
LA
MUSICA
La Musica de
La Milanesiana prosegue l’importante collaborazione con l’Accademia
Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro”,
scuola di alto perfezionamento, presieduta da Francesco Micheli. Il
pubblico del Festival, in questa XIX edizione, potrà assistere alle
esibizioni di
Gile Bae,
Nikola
Meeuwsen,
Nicola
Losito,
Michele
Di Toro.
E
il Festival, come ogni anno, offrirà al suo pubblico numerose
esibizioni tra le quali: Baustelle
e
Le
Luci della Centrale Elettrica (serata
a pagamento) e poi i concerti di Antonio
Di Martino
e Francesco
Tricarico
in un omaggio a Lucio Battisti in parole e musica; Elio,
nell’incontro tra parole e musica Cantiere
Opera. Il melodramma italiano;
Giovanni Caccamo;
cinque canzoni di Al
Bano;
Davide
Van De Sfroos;
Cristiano
Godano (Marlene
Kuntz); Morgan;
uno spettacolo di musiche, parole e Le
Canzoni di un Battutista – Marcello
Marchesi (per
dimenticare i 40 anni dalla morte),
un racconto per immagini dall’archivio Marchesi, nella musica e
nell'umorismo, attraverso le canzoni indimenticabili di Macario,
Wanda Osiris, Gianni Morandi, Mina, Cochi e Renato, Loretta Goggi e
molti altri. Il tutto affidato alla voce di Mariarosa
Bastianelli,
accompagnata da un quartetto jazz.
IL
TEATRO
Il
Teatro
de
La Milanesiana apre il 19 giugno, alla Chiesa di San Marco, con il
primo spettacolo della sezione: Il
carnevale degli animali. Grande fantasia zoologica per due pianoforti
e piccola orchestra
di
Paola Mastrocola. Si prosegue con Caravaggio,
spettacolo di e con Vittorio Sgarbi all’Università IULM e, allo
Spazio Teatro No’hma, con una lettura scenica di Lorenzo Loris del
Fascismo
eterno di
Umberto Eco
e lo spettacolo teatrale Una
promessa d’amore,
testo di Lucrezia Lerro e regia di Lorenzo Loris. Al Museo
dell’Acqua, invece, va in scena Ti
ha ucciso la Sicilia per conto dell’Italia. A 50 anni dal ’68, il
terremoto del Belice. Epica, destino e vita di Ludovico Corrao, il
ricostruttore
di
Pietrangelo Buttafuoco. Liberamente tratto dal poemetto I
funerali di Ludovico Corrao
di Emilio Isgró. E ancora, al Teatro Out Off, Drumming
Marathon: Concerto e lettura non stop,
un video-romanzo di Mauro Covacich. Al Teatro Menotti invece, nuova
sede di questa edizione, chiude la sezione in anteprima assoluta:
Il
cigno nero e il cavaliere bianco
di
e con Roberto Napoletano, per la regia di Angelo Generali.
I
PREMI DELLA MILANESIANA
I premi della
Milanesiana 2018 saranno conferiti quest’anno a:
Premio
Montblanc a Jean
Echenoz
Premio
Fernanda Pivano a Joby
Warrick
Premio
Leonardo “Artisti dell’innovazione” a Teju
Cole
Premio
Rosa d’oro della Milanesiana a Joshua
Ferris
Premio
Omaggio al Maestro a Pupi
Avati
Premio
Contea di Bormio a Massimo
Picozzi
LA
MILANESIANA A TORINO
In
collaborazione con La Venaria Reale
Il
9
giugno,
alle 20, alla Reggia di Venaria Reale prende il via La Milanesiana
2018, con la prima delle tre anteprime al programma di quest’anno.
E lo fa con la mostra
fotografica Il
senso dello spazio
di
Luigi Ghirri e Luca Parmitano (9 giugno > 11 luglio), seguita,
alle 21, da una Lectio Magistralis dello stesso Parmitano e
dall’intervento del Generale dell’Aeronautica militare Settimo
Caputo. A chiudere la serata un incontro tra parole e musica di
Stefano Bollani con Nicola La Gioia.
L’11
luglio,
sempre alla Reggia, il concerto Cantiere
Opera. Il melodramma italiano
di
e con Elio e Francesco Micheli, un incontro tra parole e musica. Con
prologo di Edward Carey.
LA
MILANESIANA A BORMIO
In
collaborazione con Rotary Bormio Contea
Giovedì
28 giugno,
alle 18, La Milanesiana approda nella sede inedita del Museo
Civico di
Bormio
con la mostra Il
ritratto, il volto, l’identità
di Luca Vernizzi (28 giugno > 8 luglio), in collaborazione con
Rotary Bormio Contea e Ciaccio Arte. A seguire, nella Piazza
del Kuerc,
la prima di due serate di dubbi e certezze, tra psicologia e cronaca.
Con Paolo Crepet, Gianluigi Nuzzi e Massimo Picozzi. A chiudere la
serata un altro concerto di Giovanni Caccamo. Il 29
giugno,
invece, si parla di nuovo del tema di questa edizione, declinato nel
mondo della letteratura e delle canzoni, con Andrea Vitali e Davide
Van De Sfroos.
LA
MILANESIANA A VERBANIA
In
collaborazione con Città di Verbania
La
Milanesiana sboccia al Teatro Il Maggiore di Verbania l’11
luglio,
alle 21, con un concerto di Giovanni
Caccamo,
preceduto da letture di Eliana
Liotta e
Alberto Mantovani,
e il 13
luglio con
uno spettacolo di Neri
Marcorè,
che offrirà al pubblico del Festival un incontro in musica tra Faber
e Gaber. A precederlo, alle 18 a Villa Giulia di Pallanza (VB),
l’inaugurazione della mostra Maurizio
Bottoni. Oltre l’immagine
(12
luglio > 20 agosto), in collaborazione con Città di Verbania e
Auto Arona, La Casera, Falegnameria Serra 1938, Agostino Sala
(Ristorante Milano di Verbania), Ciaccio Arte, Raffineria Metalli
Cusiana, Libreria Alberti.
LA
MILANESIANA A COLLODI
Location
inedita del Festival, in questa diciannovesima edizione, è
quest’anno anche Collodi. La Milanesiana, nel Parco
di Pinocchio,
è infatti madrina della mostra Nel
ventre della balena
di Edward Carey (dal titolo del libro che uscirà per La nave di
Teseo). Organizzata dalla Fondazione Nazionale Carlo Collodi, la
mostra è in collaborazione con La Milanesiana e Fondazione Meyer e,
durando fino al 2 settembre, farà da coda al Festival.
LA
MILANESIANA A FERRARA
Sabato
14 luglio,
alle 21, La Milanesiana, per la prima volta a Ferrara, riserva al suo
pubblico una serata a sorpresa nella cornice del Castello Estense.
Ospiti Michele Placido e Vittorio Sgarbi.
LA
MILANESIANA AD ASCOLI PICENO
Una
nuova importante collaborazione per La Milanesiana, quella con
Regione Marche e i comuni di Ascoli Piceno e Arquata del Tronto. Due
serate, il 15 e il 16 luglio, al Teatro dei Filarmonici introdotte da
Francesca Filauri, che sono anzitutto un omaggio a una terra ferita
in profondità dal terremoto. Nel primo appuntamento si parlerà di
Dio, tra arte e scienza, con Vittorio
Sgarbi
e Giulio
Giorello,
seguiti da un concerto di Morgan.
La seconda serata invece, porta anche ad Ascoli Piceno lo spettacolo
teatrale Ti
ha ucciso la Sicilia per conto dell’Italia. A 50 anni dal ’68, il
terremoto del Belice. Epica, destino e vita di Ludovico Corrao, il
ricostruttore
di
Pietrangelo Buttafuoco. Liberamente tratto dal poemetto I
funerali di Ludovico Corrao
di Emilio Isgró e andato in scena anche a Milano il 9 luglio, al
Museo dell’Acqua. A chiudere la serata un concerto di Paola
Prestini e Jeffrey Zeigler del Kronos Quartet.
LA
MILANESIANA A FIRENZE
In
collaborazione con Fondazione Meyer, Collezione Iannaccone, Galleria
Ceribelli, Comune di Firenze e Ciaccio Arte
Nel
Refettorio di Santa Maria Novella il 25
luglio inaugura
alle 18 la mostra La
linea dell’orizzonte: Piero Guccione nella collezione Iannaccone.
L’ultima delle mostre incrociate quest’anno da La Milanesiana.
Intervengono Gianpaolo Donzelli, Vittorio Sgarbi, Giuseppe Iannaccone
e Sergio Risaliti. Il progetto di allestimento è firmato da Luca
Volpatti.
LA
MILANESIANA E L’ACCADEMIA PIANISTICA INTERNAZIONALE
“INCONTRI COL
MAESTRO”
Gli
appuntamenti con i pianisti dell’Accademia
La
Milanesiana rinnova la sua collaborazione, avviata la scorsa
edizione, con l’Accademia pianistica internazionale “Incontri col
Maestro”, scuola di alto perfezionamento musicale, presieduta da
Francesco
Micheli. In
programma i concerti dei talenti Gile
Bae,
Nikola
Meeuwsen,
Nicola
Losito,
Michele
Di Toro.
La
Milanesiana ringrazia
Piccolo
Teatro, Teatro Parenti, Fondazione Corriere della Sera, Teatro
Menotti, Teatro Outoff, Cinema Mexico, Fondazione Cineteca Italiana,
Spazio Oberdan, Cinema Beltrade Spazio Teatro No’hma, Biblioteca
Braidense - Pinacoteca di Brera, Biblioteca Valvassori Peroni,
Circolo dei Lettori, Antonia Jannone, Fondazione Elisabetta Sgarbi,
Betty Wrong, Salone internazionale del Libro di Torino, Studio
Notarile Marchetti, Torino, Galleria Ceribelli, @video, Gerardo
Sacco, Studio Volpatti, Ciaccio, Accademia Pianistica Internazionale
"Incontri col Maestro" di Imola, Collezione Giuseppe
Iannaccone, Ciaccio Arte, Townhouse Galleria Milano, Giacomo
Ristorante, Ornella Bramani, Netphilo, Aereonautica Militare,
Libreria Di Quartiere, Erre Stampa, Quartieri Tranquilli, Chiesa di
San Marco, Magoni, Coalca, Lumenwatt, Tre Cerri
Tutti
gli ospiti della Milanesiana 2018
in ordine alfabetico:
Fulvio
Abbate
Al
Bano
Vittorio
Alfieri
Mario
Andreose
Pupi
Avati
Gile
Bae
Ramin
Bahrami
Antonio
Ballista
Mariarosa
Bastianelli
Cristina
Battocletti
Baustelle
Mario
Bellini
Tahar
Ben Jelloun
Armando
Besio
Francesco
Bianconi
Andrea
Biondi
Remo
Bodei
Stefano
Bollani
Anna
Bonaiuto
Monica
Bonomi
Davide
"Boosta" Di Leo
Paolo
Brusasco
Pietrangelo
Buttafuoco
Giovanni
Caccamo
Massimo
Cacciari
Uri
Caine
Gen.
S.A. Settimo Caputo
Edward
Carey
Sveva
Casati Modignani
Ermanno
Cavazzoni
Poalo
Cognetti
Piero
Colaprico
Teju
Cole
Furio
Colombo
Francesco
Corti
Valentino
Corvino
Gianni
Coscia
Roberto
Cotroneo
Mauro
Covacich
Paolo
Crepet
Paolo
Cucchiarelli
Giuseppe
Culicchia
Michael
Cunningham
Lamberto
Curtoni
Damiano
D’Innocenzo
Fabio
D’Innocenzo
Antonio
Damasio
Marco
Damilano
Ferruccio
de Bortoli
Maurizio
De Giovanni
Steve
Della Casa
Crocifisso
Dentello
Matthew
Desmond
Daniele
di Bonaventura
Antonio
Di Martino
Michele
Di Toro
Joël
Dicker
Matthew
Dickman
Alba
Donati
Gianpaolo
Donzelli
Claudia
Durastanti
Jean
Echenoz
Elio
Ensemble
Ars Ludi
Antonio
Ferrari
Roberto
Ferrari
Joshua
Ferris
Francesca
Filauri
Giovanni
Floris
Paolo
Fresu
Nicola
Gardini
Piero
Gelli
Enrico
ghezzi
Giulio
Giorello
Mauro
Ermanno Giovanardi
Amos
Gitai
Giua
Antonio
Gnoli
Cristiano
Godano (Marlene Kuntz)
Carlo
Guaitoli
Gabriele
Guardigli
Pietro
Guarracino
Giordano
Bruno Guerri
Giuseppe
Iannaccone
Mario
Incudine
Kaballà
Andrea
Laffranchi
Nicola
Lagioia
Le
luci della Centrale Elettrica
Laura
Lepri
Lucrezia
Lerro
Vittorio
Lingiardi
Eliana
Liotta
Massimo
Listri
Lorenzo
Loris
Nicola
Losito
Robert
Maggiori
Claudio
Magris
Andrea
Mantovani
Gaia
Manzini
Dacia
Maraini
Muja
Maraini - Melehi
Piergaetano
Marchetti
Neri
Marcorè
Petros
Markaris
Claudio
Martelli
Gianvito
Martino
Luigi
Mascheroni
Stefano
Massini
Paola
Mastrocola
Achille
Mauri
Patrick
McGrath
Nikola
Meeuwsen
Nour
Melehi
Paolo
Mereghetti
Francesco
Merini
Aldaberto
Maria Merli
Francesco
Micheli
Laura
Morante
Morgan
Silvio
Muccino
Roberto
Napoletano
Edoardo
Nesi
Gianluigi
Nuzzi
Piergiorgio
Odifreddi
Phoebe
Oikonomopoulos Angelopuolos
Guido
Olimpio
Nuccio
Ordine
Ivana
Pantaleo
Luca
Parmitano
Carmen
Pellegrino
Alberto
Pezzotta
Massimo
Picozzi
Michele
Placido
Ranieri
Polese
Juan
Octavio Prenz
Paola
Prestini
Sergio
Risaliti
Alberto
Rollo
Paola
Romerio Bonazzi
Carlo
Rovelli
Giuseppe
Sala
Patrizia
Sandretto Rebaudengo
Giulio
Sangiorgio
Gabriele
Scarcia
Cecilia
Scerbanenco
Emanuele
Severino
Vittorio
Sgarbi
Andrée
Ruth Shammah
Ali
Smith
Omar
Sosa
Lina
Sotis
Vieri
Sturlini
Luca
Telese
Nadia
Terranova
Fabio
Testoni
Franco
Toffoletto
Francesco
Tricarico
Carlo
Tumscitz
Ludmila
Ulitskaya
Silvia
Valsesia
Davide
Van De Sfroos
Antonio
Vasta
Luca
Vernizzi
Sandro
Veronesi
Andrea
Vitali
Guido
Vitiello
Cristiana
Voglino
Dima
Wannous
Joby
Warrick
Gao
Xingjian
Simona
Zecchi
Jeffrey
Zeigler
Informazioni
al pubblico
Teatro
Dal Verme
– tel. 02 87905
Ufficio
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t.
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