"Corpo a Corpo" a cura della Compagnia Zappalà Danza
Il 18
luglio 2018 la
Compagnia Zappalà Danza debutta al Festival
Bolzano Danza con
Liederduett (due
episodi su Caino e Abele),
creazione per 4 danzatori, pianoforte e controtenore.
Questa
creazione è preceduta da due step di
“meditazione”,
due spettacoli che avranno una
loro autonomia artistica
ma che comporranno allo stesso tempo il percorso di riflessione di
Zappalà.
Corpo
a Corpo (1° meditazione su Caino e Abele)
debutta
il 23-25 marzo nella
stagione di Scenario Pubblico e, il 19/20
maggio, segue
il debutto di
Come
le Ali (2° meditazione su Caino e Abele) a
Viagrande Studios
a
Viagrande
(CT).
L’albero/progetto
di Transiti
Humanitatis
si arricchisce di una nuova ramificazione, una “fronda” che
richiama e rafforza, per affinità di riferimenti, una nuova
possibile genesi già esplorata dal coreografo in Oratorio
per Eva
(spettacolo debuttato nel 2014).
23/24/25
marzo 2018 Scenario Pubblico, Catania
Compagnia
Zappalà Danza
CORPO
A CORPO
(1°
meditazione su Caino e Abele)
da
un’idea di Nello Calabrò e Roberto Zappalà
coreografia,
regia e costumi Roberto Zappalà
musiche
Nick Cave, Johannes Brahms
danzatori
Gaetano Montecasino, Fernando Roldan Ferrer
realizzazione
costumi Debora Privitera luci Roberto Zappalà
direttore
tecnico Sammy Torrisi
ufficio
stampa Veronica Pitea / produzione e management Maria Inguscio
dal
progetto Liederduett
(due episodi su Caino e Abele)
Liederduett
é una co-produzione Scenario Pubblico/Compagnia Zappalà
Danza-Centro di Produzione della Danza e Bolzano Danza/Tanz Bozen
in
collaborazione con KORZO (Den Haag, NL) e MilanOltre Festival
con
il sostegno di Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del
Turismo e Regione Siciliana Ass.to del Turismo, Sport e Spettacolo
prima
assoluta
Corpo
a Corpo,
prima assoluta il 23 marzo 2018 a Scenario Pubblico, Catania, indaga
la violenza che i corpi subiscono e esprimono sin dall'inizio della vita.
la violenza che i corpi subiscono e esprimono sin dall'inizio della vita.
L’intenzione
è quella di meditare sul tema della violenza, sul bene e il male,
sulle lotte dell’umanità partendo dalle figure di Caino e Abele.
Corpo
a Corpo
è la prima lotta e anche il primo delitto; il primo fratricidio e
anche il primo martirio; la prima conseguenza della rottura del
rapporto fra gli uomini con Dio. Una rottura così tragica e
definitiva da condurre, appunto, al delitto.
Il
dizionario di Corpo
a Corpo
include: conflitto, odio, rancore, lotta, gelosia, incomprensione,
invidia, rifiuto, attacco, violenza. Tutti significanti e posizioni
emotive che perpetuiamo fino a quando crederemo che tutto dipenda da
qualcosa che l’altro ci fa e rimarremo nella nostra parte più
superficiale, chiamato anche ego, la nostra personalità che ha paura
e quindi attacca e difende.
In
Corpo
a corpo
che trasfigura il primo lutto dell’umanità (vedi l’omonimo
quadro di William-Adolphe Bouguereau), i corpi di Zappalà “vivono”
le tragedie del nostro tempo nella contrapposizione tra Caino e
Abele.
La
nuova creazione di Roberto Zappalà con i mezzi che ovviamente le
sono propri. i corpi, il movimento, la danza, parte dal primo lutto
come monito e avvertimento per i lutti di oggi.
Corpo a Corpo
Orari:
venerdì 23 e sabato 24
marzo ore 20.45 – domenica 25 marzo ore 19.30
Centro
Nazionale di Produzione della Danza Scenario Pubblico
Via
Teatro Massimo, 16 - 95131 Catania
INFO
E PRENOTAZIONI: tel. (+39) 095 2503147 - email:
info@scenariopubblico.com
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