Uno degli appuntamenti più attesi della Stagione al Municipale di Piacenza



TRE PER TE” 2018/2019 - Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza
Altri Percorsi

Teatro Municipale di Piacenza| mercoledì 3 aprile 2019 | ore 21

MACBETTU

di Alessandro Serra

tratto dal “Macbeth” di William Shakespeare

con Fulvio Accogli, Andrea Bartolomeo, Leonardo Capuano, Andrea Carroni, Giovanni Carroni, Maurizio Giordo, Stefano Mereu, Felice Montervino

traduzione in sardo e consulenza linguistica Giovanni Carroni

collaborazione ai movimenti di scena Chiara Michelini

musiche pietre sonore Pinuccio Sciola - composizioni pietre sonore Marcellino Garau

regia, scene, luci, costumi Alessandro Serra

con il sostegno di Fondazione Pinuccio Sciola | Cedac Circuito Regionale Sardegna

PREMIO UBU 2017 | Spettacolo dell’anno
PREMIO ANCT 2017 | Associazione Nazionale Dei Critici Di Teatro
58th INTERNATIONAL THEATER FESTIVAL MESS
Grand Prix “Golden Laurel Wreath Award" for best director Alessandro Serra
Oslobodenje – The Golden Mask for the performance Macbettu
The “Luka Pavlovic” theater critics’ award for the performance Macbettu




Uno degli appuntamenti più attesi della Stagione a Piacenza, con un palmarès di tutto rispetto tra cui il Premio Ubu 2017 come spettacolo dell’anno e il Premio della Critica 2017 ANCT - Associazione Nazionale dei Critici di Teatro. È “Macbettu” di Alessandro Serra, tratto dal “Macbeth” di William Shakespeare, produzione Sardegna Teatro in collaborazione con compagnia Teatropersona. Lo vedremo al Teatro Municipale mercoledì 3 aprile alle ore 21 al Teatro Municipale per il cartellone Altri Percorsi della Stagione “Tre per Te” 2018/2019 proposta da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con la Fondazione Teatri di Piacenza, il Comune di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren.





È il “Macbeth” di Shakespeare recitato in sardo barbaricino (con sopratitoli in italiano) e, come nella più pura tradizione elisabettiana, interpretato da soli uomini. In scena Fulvio Accogli, Andrea Bartolomeo, Leonardo Capuano, Andrea Carroni, Giovanni Carroni, Maurizio Giordo, Stefano Mereu, Felice Montervino, traduzione in sardo e consulenza linguistica di Giovanni Carroni, collaborazione ai movimenti di scena Chiara Michelini, musiche pietre sonore Pinuccio Sciola, composizioni pietre sonore Marcellino Garau.Regia, scene, luci e costumi di Alessandro Serra.




Macbettu” s’incunea in un crocevia: da un lato le intuizioni geniali del “Macbeth” di Shakespeare, dall’altra l’ispirazione del regista di fronte al Carnevale barbaricino. Della vicenda scespiriana si recupera l’universalità e la pienezza di sentimenti, millimetricamente in bilico sul punto di deflagrare. Di fronte ai carnevali sardi una visione: uomini a viso aperto si radunano con uomini in maschere tetre e i loro passi cadenzano all’unisono il suono dei sonagli che portano addosso. «Quell’incedere di ritmo antico, un’incombente forza della natura che sta per abbattersi inesorabile, placida e al contempo inarrestabile: la foresta che avanza» - così Serra descrive la suggestiva ascendenza da cui è scaturito il suo lavoro di contaminazione. “Macbettu” traduce - e volontariamente tradisce - il suo riferimento testuale, valica i confini della Scozia medievale per riprodurre un orizzonte ancestrale: la Sardegna come terreno di archetipi, orizzonte di pulsioni dionisiache. La riscrittura del testo operata dal regista, trasferita poi in limba sarda da Giovanni Carroni, guarda a una interpretazione sonora: gli attori sulla scena - uomini, come da tradizione elisabettiana - decantano una lingua che è pura sonorità, si allontanano dal giogo dei significati per magnificare il senso.




«L’idea - sono le parole di Alessandro Serra - nasce nel corso di un reportage fotografico tra i carnevali della Barbagia. I suoni cupi prodotti da campanacci e antichi strumenti, le pelli di animali, le corna, il sughero. La potenza dei gesti e della voce, la confidenza con Dioniso e al contempo l’incredibile precisione formale nelle danze e nei canti. Le fosche maschere e poi il sangue, il vino rosso, le forze della natura domate dall’uomo. Ma soprattutto il buio inverno. Sorprendenti le analogie tra il capolavoro shakespeariano e i tipi e le maschere della Sardegna. La lingua sarda non limita la fruizione ma trasforma in canto ciò che in italiano rischierebbe di scadere in letteratura. Uno spazio scenico vuoto, attraversato dai corpi degli attori che disegnano luoghi e evocano presenze. Pietre, terra, ferro, sangue, positure di guerriero, residui di antiche civiltà nuragiche. Materia che non veicola significati, ma forze primordiali che agiscono su chi le riceve».





TRE PER TE” Stagione di prosa 2018/2019 del TEATRO MUNICIPALE di Piacenza
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA direzione artistica Diego Maj
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
in collaborazione con
FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO
e IREN
con il contributo di
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI Dipartimento dello Spettacolo
REGIONE EMILIA ROMAGNA





Teatro Municipale - ALTRI PERCORSI
Mercoledì 6 aprile 2019 - ore 21

MACBETTU
di Alessandro Serra
tratto dal “Macbeth” di William Shakespeare
con Fulvio Accogli, Andrea Bartolomeo, Leonardo Capuano, Andrea Carroni, Giovanni Carroni, Maurizio Giordo, Stefano Mereu, Felice Montervino
traduzione in sardo e consulenza linguistica Giovanni Carroni
collaborazione ai movimenti di scena Chiara Michelini
musiche pietre sonore Pinuccio Sciola
composizioni pietre sonore Marcellino Garau
regia, scene, luci, costumi Alessandro Serra
produzione Sardegna Teatro in collaborazione con compagnia Teatropersona
con il sostegno di Fondazione Pinuccio Sciola | Cedac Circuito Regionale Sardegna
PREMIO UBU 2017 | Spettacolo dell’anno
PREMIO ANCT 2017 | Associazione Nazionale Dei Critici Di Teatro
58th INTERNATIONAL THEATER FESTIVAL MESS
Grand Prix “Golden Laurel Wreath Award" for best director Alessandro Serra
Oslobodenje – The Golden Mask for the performance “Macbettu”
The “Luka Pavlovic” theater critics’ award for the performance “Macbettu”

Durata 1h 30’
Spettacolo in sardo barbaricino con sopratitoli in italiano


BIGLIETTI TEATRO MUNICIPALE

Platea € 28 (intero) 26 (convenzioni) 24 (ridotto)
Posto Palco € 26 (intero) 24 (convenzioni) 22 (ridotto)
Ingresso Palchi/Galleria € 16 (intero) 15 (convenzioni) 14 (ridotto)
Galleria numerata € 21 (intero) 20 (convenzioni) 19 (ridotto)
Loggione numerato € 13 (intero) 12 (convenzioni) 11 (ridotto)
Ingresso Loggione € 8
Studenti € 13 (posto unico in galleria)

INFO E BIGLIETTERIA

TEATRO GIOCO VITA, Via San Siro 9, Piacenza – Telefono 0523.315578 - biglietteria@teatrogiocovita.it
Orari di apertura: dal martedì al venerdì ore 10-16.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona unicamente nella sede della rappresentazione a partire dalle ore 19 (Teatro Municipale, via Verdi 41, tel. 0523.492251).
Per informazioni: Teatro Gioco Vita, Biglietteria/Promozione pubblico 0523.315578 info@teatrogiocovita.it


Commenti

Post popolari in questo blog

"Festival du Monaco Dance Forum 2018"

Fra hip-hop, contemporanea e street dance per la compagnia francese al Teatro Pavarotti-Freni

San Silvestro con "LES ETOILES", in onda su RAI 5, il 31 dicembre alle ore 21.15