Musica Danza Arti Contemporaneo a Reggio Emilia
Festival Aperto
DISPOSITIVI
MERAVIGLIOSI
Reggio Emilia, dal 15 settembre al
12 novembre 2017
Teatro Valli, Teatro Ariosto, Teatro Cavallerizza,
Collezione Maramotti, Chiesa S. Carlo
Il Festival Aperto - Musica Danza Arti Contemporaneo - alla IX edizione, dal titolo-tema "Dispositivi meravigliosi" torna a Reggio Emilia (Teatro Valli, Teatro Ariosto, Teatro Cavallerizza, Collezione Maramotti, Chiesa S. Carlo) dal 15 settembre al 12 novembre, a cura della Fondazione I Teatri.
Gregory
Porter, star californiana jazz-blues, voce potente e vellutata,
fresca di Grammy Award per “Best Jazz Vocal Album 2016”, sarà al
Teatro Valli il 15 settembre 2017 con la sua strepitosa band a
inaugurare Festival e stagione teatrale. Concerto imperdibile per un
edizione di Aperto realizzata per sorprendere, anzi per meravigliare.
E “Dispositivi Meravigliosi” è il titolo-tema di questa nona
edizione, che prende le mosse da quel “cominciamento del
filosofare” che è la meraviglia socratica.
Meraviglia
e Dispositivo: due parole che associate quasi compongono un ossimoro,
la contraddizione feconda fra il dispositivo che ci ingabbia e la
meraviglia che ci libera. Due parole che reagendo fra loro evocano
non due, ma una moltitudine di concetti che permeano il vivere
contemporaneo.
A fronte dei dispositivi che ci circondano – dallo smartphone alle grandi strutture di potere, dai media ai progetti di terrore –, i dispositivi del teatro affermano la convivenza umana, la bellezza, l'arte, la meraviglia come conoscenza.
Musiche e danze, arti e saperi, sono dispositivi meravigliosi infinitamente sfaccettati: il teatro nella società, macchina produttiva complessa e umana, la proposta plurale, i pubblici diversi cui è rivolta, i concerti (dispositivi sonori di strutture ed emozioni), le coreografie (dispositivi espressivi di corpi in movimento). E ciascun singolo progetto artistico in programma, un dispositivo meraviglioso della creatività.
Due
importanti eventi espositivi affiancano gli eventi live per tutta la
durata del festival: la mostra di grandi tele del pittore Gabriele
Amadori e l’installazione audio-video Triptych
di Yuval Avital fanno delle arti visive un filo conduttore rilevante,
sempre in collegamento alle arti performative. Così è anche nelle
performance di Saburo Teshigawara fra le opere d’arte della
Collezione Maramotti e nei due concerti ispirati a Vasilij
Kandinskij.
L’affidamento della nuova opera di Mauro Montalbetti alla regista cinematografica Alina Marazzi è un ulteriore momento di dialogo fra le arti, di riconversione della cinematografia in azione e scena; un progetto incentrato sul tema drammaticamente attuale – vero dispositivo di ingiustizie – delle migrazioni d’oggi e di ieri.
La reinvenzione contemporanea di tradizioni – ovvero: come i germogli pensano alle radici – è un altro dei fili conduttori: musiche e coreografie nuovissime con e/o per Beethoven (Quartetto Mirus, Divertimento Ensemble, Ballet de Lyon), la trasposizione popolare “ballabile” del Trovatore verdiano (L’Usignolo); la Giselle contemporanea di Dada Masilo.
E ancora:
l’uso poetico di tecnologie (“Haye”,
Silent,
Symphony
Device);
la valorizzazione di giovani valentissimi artisti (NDT2, Ensemble
Accademia Scala, Olivier Dubois, Quartetto Mirus, Simone Beneventi) e
l’attenzione al giovane pubblico con concerti guida alla conoscenza
delle musiche contemporanee (il ciclo SoL#); l’intreccio dei generi
(Compagnie Lapsus, Offline,
Emma Dante, la contemporanea e il jazz).
Non sono che alcuni dei motivi trasversali individuabili nel programma, il quale è organizzato in aree di programmazione immediatamente riconoscibili.
MUSICA PER IL TEATRO E PER LO SPAZIO
è la zona di sperimentazione drammaturgica, dove trovano posto
”Haye”: Le parole la notte,
nuova opera di Mauro Montalbetti e libretto di Alessandro Leogrande
sul tema delle migrazioni, e Silent
di Gabriele Marangoni, concerto e sfida ai limiti della percezione
che porta in scena, accanto a un gruppo di solisti, un ensemble
vocale di persone sorde (in collaborazione con l’Ente Nazionale
Sordi, sede di Reggio Emilia).
CONTEMPORARY JAZZES,
al plurale, perché nel programmare alcuni fra i maggiori musicisti
d’oggi ne mette in risalto la pluralità: un gruppo leggendario
come l’Art Ensemble of Chicago
riconduce il free jazz
alle radici africane; un eccelso chitarrista come Marc
Ribot reinventa il Philly Sound
(soul di Philadelphia) incrociandolo con il post-funk del Prime Time
di Ornette Coleman; il già citato Gregory
Porter rivivifica matrici
soul-blues con una straordinaria voce jazz di ultima generazione;
Stefano Battaglia
e Michele Rabbia
“leggono” con maestria improvvisativa una tela dipinta.
FATTORE K è
la sigla sotto cui si raccolgono musiche contemporanee del Novecento
storico attorno al mondo artistico di Vasilij Kandinskij
(collegati alla mostra in autunno a Palazzo Magnani) nei due concerti
rispettivamente dell’Ensemble
dell’Accademia Teatro alla Scala
e del Duo pianistico Arciuli
Rebaudengo.
SOL# SABATI O LUNEDÌ CONTEMPORANE:
cinque concerti di musiche nuovissime (non senza escursioni verso
diverse tradizioni), varie e sorprendenti come un intero universo.
Viaggi alla scoperta di mondi pieni di invenzione, concerti “con
parole” illustrati dagli esecutori stessi: un invito all’ascolto
di quanto avvincente e tutt’altro che ostica sappia essere la
musica d’oggi. Con il Quartetto
Mirus, Simone
Beneventi, la riscrittura
beethoveniana del Divertimento
Ensemble, quella
verdiana-popolare de L’Usignolo,
la tecnologia vintage
di Tempo Reale.
REGGIOEMILIADANZA
è lo spazio che ospita il meglio
della produzione coreutica internazionale. Grandi compagnie e
coreografi che pongono al centro del loro lavoro il “dispositivo
meraviglioso” per eccellenza: il corpo umano, centro e punto di
irradiazione del più vasto dispositivo spettacolare. Con
commissioni, prime italiane e assolute, collaborazioni prestigiose
di: Nederlands Dans Theater 2,
Ballet de l’Opéra de Lyon,
Dada Masilo,
Olivier Dubois,
Saburo Teshigawara / Karas,
Compagnia Aterballetto.
La compagnia Saburo
Teshigawara / Karas è
protagonista inoltre del Progetto
realizzato in collaborazione con
Collezione Maramotti e Max Mara, che dal 2009 viene riproposto ad
anni alterni con coreografi internazionali sempre diversi.
Contestualmente alla prima europea in teatro, Teshigawara presenterà
la sua performance in Collezione (commissione e prima assoluta),
spazio irripetibile per la risonanza speciale che viene a crearsi con
le 200 opere esposte, create da un centinaio di artisti dal 1950 a
oggi.
NUOVA DANZA ITALIANA E ALTRE TENDENZE
è da anni uno dei punti fermi
della programmazione, come sostegno a nuove generazioni di coreografi
italiani e alla creatività emergente. Il Festival ospita nel 2017 il
Premio per la Giovane Danza d’Autore
dell’Emilia-Romagna, sostenuto da Rete Anticorpi di cui la
Fondazione I Teatri è partner. Sei i giovani coreografi
partecipanti: Nicola Galli,
Barbara Berti,
Caterina Basso,
Manfredi Perego,
Francesca Penzo,
Olimpia Fortuni.
E sempre in un’ottica di nuova creatività cadono gli intrecci della danza con altri mezzi espressivi. Così lo spettacolo di circo della Compagnie Lapsus; e lo spettacolo Offline, canzoni degli Africa Unite e interventi danzati della MM Contemporary Dance Company; infine Emma Dante che nella sua ultima produzione, Bestie di scena, sconfina dal teatro nella danza con uno spettacolo senza testo che lascia la “parola” ai corpi.
ART EXHIBITIONS ospita
la mostra del pittore Gabriele Amadori Concerti
su tela, e l’installazione
audio-video di Yuval Avital Icon-Sonic
Postcards Tryptich per video e
altoparlanti. Si tratta di due artisti in stretta connessione con la
musica, ma portata avanti con mezzi alquanto diversi. Le tele di
Amadori sono state realizzate come music
paintings nel corso di concerti dal
vivo. L’installazione di Avital è un’opera icono-sonora sulla
voce umana e insieme un ritratto della città attraverso voci e
volti.
Biglietti in vendita su
www.iteatri.re.it
(eccetto gli spettacoli inseriti anche
nell'abbonamento di danza
Nederelands Dans Theater, Ballet de Lyon,
Aterballetto)
Il
programma
15
settembre 2017, ore 20.30
Teatro
Municipale Valli
GREGORY
PORTER & BAND
17
settembre 2017, ore 18.00
Teatro
Cavallerizza
COMPAGNIE
LAPSUS Boutelis
22-23-24
settembre 2017, ore 12.00
Teatro
Cavallerizza
PREMIO
GD’A
23
settembre 2017, ore 20.30
Teatro
Municipale Valli
NEDERLANDS
DANS THEATER 2
24
settembre 2017, ore 17.00
Ridotto
del Teatro Municipale Valli
CONCERTI
SU TELA
I
music paintings di Gabriele Amadori in mostra -
Inaugurazione
ore
18.00, Sala degli Specchi
STEFANO
BATTAGLIA
piano
- MICHELE
RABBIA
percussioni
in
collaborazione con Associazione Culturale Gabriele Amadori
29
settembre 2017, ore 20.30 - 1 ottobre 2017, ore 18.00
Teatro
Ariosto
“HAYE”:
LE PAROLE LA NOTTE opera
musica
di Mauro Montalbetti, libretto di Alessandro Leogrande
interpreti
principali
Cristina Zavalloni, Elizangela Torricelli, Alessandro Albertin
direttore
Francesco
Bossaglia - regìa
e video Alina
Marazzi
scene,
costumi e luci Angelo
Linzalata
Commissione
della Fondazione I Teatri di Reggio Emilia
Festival Aperto - Nuovo
allestimento in prima assoluta
Produzione
Fondazione I Teatri di Reggio Emilia
in collaborazione produttiva con
IED, Milano
30
settembre 2017, ore 18.00
Teatro
Cavallerizza
QUARTETTO
MIRUS
L’Arte
della Fuga dalla Fuga
musiche
di
Beethoven, Szymanovski, Pärt,
Maderna
30
settembre 2017, ore 20.30
Teatro
Municipale Valli
BALLET
de L’OPÉRA de LYON
Trois
Grandes Fugues
Lucinda
Childs / Anne Teresa de Keersmaeker / Maguy Marin
8
ottobre 2017, ore 18.00
Teatro Ariosto
DADA
MASILO Giselle
9 ottobre
2017, ore 20.30
Teatro
Cavallerizza
SIMONE
BENEVENTI
percussioni
Extended
Wood Percussion Solo
musiche
di
Donatoni, Borzelli, Nova,
Svensson
13
ottobre 2017, ore 20.30
Teatro
Cavallerizza
OLIVIER
DUBOIS 7xRien
14
ottobre 2017, ore 20.30
Teatro
Ariosto
ENSEMBLE
“GIORGIO BERNASCONI”
ACCADEMIA TEATRO ALLA SCALA / Marco Angius
direttore
Astratto/Atonale
Intorno
a Kandinksij
musiche
di
Skrjabin, Schoenberg, Webern, Clementi,
Donatoni, Stockhausen
15
ottobre 2017, ore 18.00
Chiesa
di S. Carlo
ICON-SONIC
POSTCARDS TRYPTICH N. 1
REGGIO
EMILIA POSTCARDS
Inaugurazione
Installazione
per video e altoparlanti di Yuval Avital
21
ottobre 2017, ore 20.30
Teatro
Ariosto
ART
ENSEMBLE OF CHICAGO
23 ottobre
2017, ore 20.30
Teatro
Cavallerizza
DIVERTIMENTO
ENSEMBLE
/ Sandro Gorli direttore
Variazioni
Sulle
Variazioni Diabelli
33
compositori d’oggi rielaborano le 33 variazioni
26
ottobre 2017, ore 20.30
Teatro
Ariosto
MARC
RIBOT & THE YOUNG PHILADELPHIANS
28
ottobre 2017, ore 18.00
Teatro
Cavallerizza
L'USIGNOLO
Il
Trovatore Ballabile
Progetto
Saburo Teshigawara
in collaborazione con Collezione Maramotti e Max Mara
in collaborazione con Collezione Maramotti e Max Mara
31
ottobre 2017, ore 20.30
Teatro
Ariosto
SABURO
TESHIGAWARA / KARAS Tristan
und Isolde
prima
europea
1
novembre 2017, ore 19.00 - 2 e 3 novembre 2017, ore 20.30
4 e 5
novembre 2017, ore 18.00
Collezione
Maramotti
SABURO
TESHIGAWARA / KARAS Pointed
Peak
Site
Specific
in
prima ed esclusiva italiana
5
novembre 2017, ore 19.30
Collezione
Maramotti
INCONTRO
con SABURO TESHIGAWARA
4
novembre 2017, ore 20.30
Teatro
Cavallerizza
SILENT
di
Gabriele Marangoni
per
ensemble vocale di persone sorde, soprano,
voce maschile, percussione
e live electronics
6
novembre 2017, ore 20.30
Teatro
Cavallerizza
TEMPO
REALE Symphony Device
Teatro sonoro per dispositivi
Teatro sonoro per dispositivi
8
novembre 2017, ore 20.30
Teatro
Ariosto
OFFLINE
(in tempo reale)
con Africa Unite, Architorti,
con Africa Unite, Architorti,
MM Contemporary Dance Company
10
novembre 2017, ore 20.30
Teatro
Municipale Valli
FONDAZIONE
NAZIONALE DELLA DANZA ATERBALLETTO
Nuova
creazione di
Cristiana Morganti - Wolf
di
Hofesh Shechter
11
novembre, ore 20.30
Teatro
Cavallerizza
EMANUELE
ARCIULI - ANDREA REBAUDENGO duo
pianistico
Il
Suono del colore Intorno
a Kandinksij
musiche
di
Skrjabin,
Schoenberg, De Hartmann, Debussy, Stravinskij
12
novembre 2017, ore 18.00
Teatro
Ariosto
Associazione
Culturale Atto Unico
EMMA
DANTE Bestie
di scena
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