Bolzano Danza / Tanz Bozen 2017
33ᵃ
edizione del festival
internazionale Bolzano Danza
internazionale Bolzano Danza
La danza come link, legame, relazione. La 33ᵃ
edizione del festival Bolzano Danza,
manifestazione dal crescente appeal internazionale e al tempo stesso
fortemente radicata sul territorio nonché attenta a politiche di
inclusione e alla sensibilizzazione di nuovi pubblici, vuole svelare
il corpo nel suo essere nesso tra arte e radici, vuole osservare la
danza nella sua portata relazionale e ‘rivoluzionaria’.
Nel
cartellone 18
spettacoli (29 rappresentazioni, di cui 8 in prima nazionale e 1 in
prima assoluta) ospitati
dal
13
al 28 luglio nelle
due sale del Teatro Comunale, a Museion e al Piccolo Museion, nei
parchi e nelle vetrine del centro storico.
“Con
questa edizione – spiega il direttore artistico Emanuele Masi –
si chiude il triennio dedicato all’esplorazione delle identità.
Dopo aver indagato nel 2015 il tema del genere
e nel 2016 quello delle migrazioni,
nel 2017 ci occupiamo delle relazioni
nei diversi ambiti in cui queste si attuano. Gli spettacoli che ho
selezionato ci accompagnano attraverso rapporti familiari, legami con
luoghi e culture, connessioni tra persone, gruppi e generi. La
ricerca sulle relazioni include e amplia i ragionamenti condotti
negli anni precedenti, facendone una sintesi: il mosaico sulle
identità è composto”.
In
oltre 15 giorni di festival il sipario si alzerà su grandi nomi
della danza contemporanea internazionale e su spettacoli che
esplorano il tema in diverse forme: si passa dal recupero delle danze
popolari (Sciarroni)
alle musiche identitarie come il jazz (De
Keersmaeker-Sanchis),
dai legami familiari (El
Meddeb, Çaçi)
ai vizi capitali della morale cristiana (Olivier
Dubois),
alla controcultura hip hop (Käfig
e
Hungry Sharks)
alle danze giamaicane eseguite con le scarpette da punta
(Bengolea-Chaignaud),
alla lotta per i diritti delle donne (Mascarell)
e allo sradicamento dalla propria terra a causa di mutazioni
climatiche sempre più destabilizzanti (Ouramdane).
Assoluta
novità per il panorama della danza italiana è la presenza al
festival di Richard
Siegal,
coreografo definito da Eva-Elisabeth Fischer sulla Süddeutsche
Zeitung
“il
più innovativo ed eccitante dancemaker della sua generazione”.
Siegal, cresciuto con William Forsythe al Ballett Frankfurt e oggi
autore indipendente con numerosi riconoscimenti alle spalle tra cui
un Bessie Award e un Faust, ha creato per il suo Ballet of Difference
(nome che già svela molto della poetica) un elettrizzante trittico
in cui celebra la diversità della nostra società e tesse ponti tra
l’avanguardia pop, la moda, la musica elettronica e il balletto
accademico (Teatro Comunale, 17 luglio, h 21).
Come
è consuetudine da diverse edizioni, il festival apre a Museion con
il progetto site specific commissionato congiuntamente dalle due
istituzioni per le serate di luglio della Museion Media Façade
(13,20,27 luglio, dalle h 22). Il coreografo scelto quest’anno è
Alessandro
Sciarroni, che
per la prima volta presenta il suo lavoro di successo FOLK-S
in
Sudtirolo, dove è nato (l’artista andò a Terento per imparare lo
Schuhplattler). Rivisitato e in dialogo con l’opera del
videoartista Karim
Zeriahen creata
per
la facciata di vetro di Museion,
FOLK-S_I’ll
be your mirror version (questo
il titolo della versione per Bolzano Danza 2017) aprirà anche le
porte all’apprendimento dei passi dello spettacolo a nuovi
interpreti e ad ogni replica riserverà sorprese.
Due
autori emergenti, l’italo-albanese Glen Çaçi e la ferrarese
Francesca Pennini danzano la loro storia. Glen
Çaçi,
racconta nel duetto con il fratello KK
(I’m a kommunist kid) l’infanzia
in Albania per giocare intorno al concetto di identità (Teatro
Studio, 19 luglio, h. 21) mentre con
Tutorial
invita il pubblico al karaoke di movimento e all’apprendimento di
danze tradizionali per avvicinare culture diverse (Parco delle
Semirurali, 14 luglio, h. 21). Francesca
Pennini,
riconosciuta come nome di punta dell’ultima generazione italiana,
parla della sua passione per la danza, della sua ‘vocazione’
sentita fin da bambina nel divertente e virtuoso assolo 10
miniballetti (Teatro
Studio, 18 luglio, h. 21).
Rachid
Ouramdane, artista
di riferimento delle ultime due edizioni di Bolzano Danza torna con
Sfumato,
lavoro
in cui affronta, con una danza di grande potenza visiva che
attraversa gli stili, questioni sempre più attuali che riguardano la
sparizione dei territori a causa delle mutazioni climatiche e il
conseguente sradicamento degli abitanti. Lo fa con sette interpreti
del CCN2 di Grenoble che dirige, avvolgendoli in un paesaggio brumoso
e ’travolgendoli’ con abbondanti scrosci d’acqua (Teatro
Comunale, 20 luglio, h. 21).
Da
molti considerata la coppia ‘maudit’ della danza francese,
Cecilia
Bengolea
e
François Chaignaud stupiscono
ad ogni progetto. Lei è studiosa di antropologia, lui di drag queen.
Insieme creano progetti in cui le danze urbane, il balletto, i canti
tradizionali, il grime inglese si incontrano. Per Dub
Love,
un trio con musica live in prima italiana a Bolzano Danza,
incrocia
il dub giamaicano con i concetti di velocità ed equilibrio. Per
demistificare il balletto classico e ibridare. Al termine dello
spettacolo il dub prosegue con il dj MatDTSound in piazza Verdi
(Teatro Studio, 21 luglio, h. 21).
Compagnia
tra le più note di Francia, il Ballet
de Lorraine
porta al festival due lavori molto diversi a firma Marcos Morau e
Merce Cunningham. Di Morau, artista tra i più apprezzati e visionari
del panorama europeo, va in scena in prima nazionale Le
surréalisme au service de la révolution,
brano che filtra con gli occhi surrealisti del regista Luis Buñuel
le atmosfere del folklore spagnolo; di Cunningham – di cui la
compagnia francese ormai è ambasciatrice in Europa – viene
presentato Fabrications
a
trent’anni esatti dalla sua nascita. Un brano nato con l’espediente
della composizione aleatoria su una base musicale elettronica
combinata a frequenze radio (Teatro Comunale, 24 luglio, h. 21)
Artista
‘impegnata’ Marina
Mascarell,
spagnola
attiva in Olanda,
ha
un talento unico nel traslare in danza questioni urgenti. In Three
Times Rebel, un
quintetto su musica live, sviscera il tema della parità di genere e
la lunga
storia dell'emancipazione femminile tra violenza, pregiudizi, ed
esclusione (Teatro Studio, 25 luglio, h. 21).
Le
radici culturali del jazz, il talento di John Coltrane (nel 2017
ricorrono i 50 anni dalla scomparsa), il rapporto tra struttura e
libertà sono il substrato su cui poggia la ricerca di Anne
Teresa De Keersmaeker e
Salva
Sanchis
in A
Love Supreme,
spettacolo-faro creato nel lontano 2005, riallestito nel 2017 con
quattro nuovi straordinari interpreti di Rosas e portato in tournée
in tutta Europa. Il
free jazz del grande sassofonista cristallizzato nell’album mitico
ed eponimo registrato nel 1964 diventa base creativa per una danza
che risponde all’estro del compositore, sospesa tra ossessione
della struttura e libertà improvvisativa del singolo all’interno
del gioco d’insieme (Teatro Comunale, 26 luglio, h. 21).
Olivier
Dubois
– artista ben noto al pubblico di Bolzano Danza – torna con un
progetto in prima assoluta dedicato a un vasto pubblico, bambini
compresi. Il tema di 7
x Rien
sono i vizi capitali, ma quello che il coreografo francese mette in
atto è una sorta di passaggio ludico per arrivare all’espiazione
dei peccati (Sala Prove, Teatro Comunale, 26 e 27 luglio, h. 18).
Ci
si sposta su un registro molto più intimo con il potente assolo del
tunisino Radhouane
El Meddeb. In
A
mon père, une dernière danse et un premier baiser
(A
mio padre, un’ultima danza e un primo bacio) sviluppa
un dialogo intimo e immaginario con il padre scomparso prima di un
addio. Di spalle al pubblico svela i suoi segreti accompagnato dalle
Variazioni
Goldberg
di Bach (Teatro Studio, 27 luglio, h 21).
Chiusura
di festival con l’hip hop travolgente di Käfig.
Con
Cartes
Blanches, spettacolo
nato per celebrare 20 anni di vita della compagnia, Mourad Merzouki
riporta in scena sei membri storici della crew
per
una riflessione ‘salottiera’ e virtuosa sulle radici comuni e
sulla strada che li ha portati al successo mondiale (Teatro Comunale,
28 luglio, h 21).
Prosegue
il sostegno del Festival alle nuove generazioni, in collaborazione
con il network Anticorpi XL, di cui Bolzano Danza è partner con la
selezione di tre spettacoli di nuovi autori. In scena per Anticorpi
eXpLo la natura di un amore tutto al maschile, Yellow
Place di
Kor’sia;
la trasformazione anatomica di un corpo-quadro, Soggetto
senza titolo di
Olimpia Fortuni; l’essenza
delle radici giapponesi tra corpo e musica, TaikokiaT
studio1 di
Masako Matsushita.
Inoltre
tra gli appuntamenti unici proposti dal festival ricordiamo la “Notte
a teatro” per
i più piccoli (21/22 luglio) abbinata allo spettacolo di hip hop per
tutta la famiglia #fomo.
The fear of missing out
del collettivo austriaco Hungry
Sharks (Palcoscenico
Sala Grande, 22 luglio h.10 e h. 11); la Danza
in Vetrina
(Centro Storico, 15 luglio, h.11-13); la Secret
Performance (22
luglio); ikea
_site specific Museion
di Cristina
Kristal Rizzo
al Cubo Garutti (25 luglio 17-20; 26 luglio 19-23); il Dj set per la
serata conclusiva aperta a tutti con Strasse
feat Annamaria Ajmone
(Parco dei Cappuccini, 28 luglio, dalle h. 22).
Il
festival Bolzano Danza/Performances è organizzato da
Fondazione Haydn di Bolzano e Trento
Fondazione Haydn di Bolzano e Trento
Con
il supporto di
Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, Alperia
E
il sostegno di
Comune di Bolzano, Provincia Autonoma di Bolzano, Regione
Trentino-Alto Adige, MIBACT – Ministero dei Beni e delle Attività
Culturali e del Turismo
INFO
E BIGLIETTI
Abbonamenti
in vendita dal 18 aprile 2017 e biglietti singoli dal 9 maggio 2017
Teatro Comunale
Piazza Verdi 40 - 39100 Bolzano
Tel. + 39 0471 053 800
Fax +39 0471 053 801
Orari biglietteria
Mar – Ven h.11.00 – 14.00, 17.00 – 19.00
Sab h.11.00 – 14.00
Domenica e lunedì chiuso
Eccetto lunedì 17. + 24.07.
PROGRAMMA
FESTIVAL
13-29
luglio 2017
13.07.
Museion
h. 22
Museion
MEDIA Façade
“FOLK-S_i'LL
BE yOUR MIRROR VERSION”
coreografia
Alessandro Sciarroni
videoartista
Karim Zeriahen
14.07.
Parco
delle Semirurali h. 21
GLEN
ÇAÇI (I)
“tutorial
ON HOW TO BECOME AN ALIEN”
coreografia
Glen Çaçi
15.07.
Centro
Storico h. 11
DANZA
IN VETRINA
17.07.
Piazza
Verdi h. 20
VOLKSTANZGRUPPE
VILLANDERS
“Schuhplattler”
Teatro
Comunale – Sala Grande h. 21
BALLET
OF DIFFERENCE (D)
“MY
GENERATION”
coreografia
Richard Siegal
Prima
ed esclusiva italiana
eXtramotion
incontro con Richard Siegal
18.07.
Teatro
Comunale – Studio h. 21
COLLETTIVO
CINETICO (I)
“10
MINIBALLETTI”
coreografia
Francesca Pennini
eXtramotion
incontro con Francesca Pennini
19.07.
Teatro
Comunale – Studio h. 21
GLEN
ÇAÇI (I)
“KK
(I'M
A KOMMUNIST KID)”
coreografia
Glen Çaçi
20.07.
Camera
di Commercio
h.
20 + 20.30
ANTICORPI
EXPLO
SOGGETTO
SENZA TITOLO (I)
coreografia
Olimpia Fortuni
Teatro
Comunale – Sala Grande h. 21
CCN2
DE GRENOBLE (F)
“SFUMATO”
coreografia
Rachid Ouramdane
Museion
h. 22
Museion
MEDIA Façade
“FOLK-S_i'LL
BE yOUR MIRROR VERSION”
coreografia
Alessandro Sciarroni
videoartista
Karim Zeriahen
21.07.
Teatro
Comunale – Sala Grande h. 18
KIDS
HUNGRy
SHARKS (A)
“#FOMO.
THE FEAR OF MISSING OUT”
coreografia
Valentin Alfery
Prima
italiana
KIDS
NOTTE
A TEATRO
Teatro
Comunale – Studio h. 21
VLOVAJOB
PRU (F)
“DUB
LOVE”
coreografia
Cecilia Bengolea, François Chaignaud
Prima
italiana
SILENT
DISCO
Dj
Set by MatDTSound
22.07.
Teatro
Comunale – Sala Grande h. 10 + 11
KIDS
HUNGRy
SHARKS (A)
“#FOMO.
THE FEAR OF MISSING OUT”
coreografia
Valentin Alfery
Prima
italiana
Ritrovo:
Teatro Comunale h. 20
SECRET
PERFORMANCE
Teatro
Comunale – Studio h. 21
DANCE
WORKS
Esibizione
Corsi avanzati Bolzano Danza
24.07.
Teatro
Comunale – Studio h. 20
ANTICORPI
EXPLO
YELLOW
PLACE (I)
coreografia
Mattia Russo, Antonio de Rosa
Teatro
Comunale – Sala Grande h. 21
CCN
- BALLET DE LORRAINE (F)
“le
surrÉalisme au service de la rÉvolution / fabrications”
coreografia
Marcos Morau, Merce Cunningham
Prima
ed esclusiva italiana
25.07.
Piccolo
Museion – Cubo Garutti h. 17-20
CAB008
/ CRISTINA KRISTAL RIZZO (I)
“IKEA_SITE
SPECIFIC”
coreografia
Cristina Kristal Rizzo
Teatro
Comunale – Studio h. 21
MARINA
MASCARELL (NL)
“THREE
TIMES REBEL”
coreografia
Marina Mascarell
Prima
italiana
eXtramotion incontro con Marina Mascarell
26.07.
Teatro
Comunale – Sala Prove h. 18
KIDS
BALLET
DU NORD - CCN ROUBAIX HAUTS DE FRANCE
(F)
“7
x RIEN”
coreografia
Olivier Dubois
Prima
nazionale
Piccolo
Museion – Cubo Garutti h. 19-23
CAB008
/ CRISTINA KRISTAL RIZZO (I)
“IKEA_SITE
SPECIFIC”
coreografia
Cristina Kristal Rizzo
Teatro
Comunale – Sala Grande h. 21
ROSAS
(B)
"A
LOVE SUPREME"
coreografia
Salva Sanchis, Anne Teresa De Keersmaeker
27.07.
Teatro
Comunale – Sala Prove
h.
18
KIDS
BALLET
DU NORD - CCN ROUBAIX HAUTS DE FRANCE
(F)
“7
x RIEN”
coreografia
Olivier Dubois
Prima
italiana
Teatro
Comunale – Studio h. 21
la
compagnie de soi (f)
“À
mon pÈre, une derniÈre danse et un premier baiser”
coreografia
Radhouane El Meddeb
Prima
italiana
Museion
h. 22
Museion
MEDIA Façade
“FOLK-S_i'LL
BE yOUR MIRROR VERSION”
coreografia
Alessandro Sciarroni
videoartista
Karim Zeriahen
28.07.
Teatro
Comunale – Studio h. 20
ANTICORPI
EXPLO
TAIKOKIAT
STUDI01
coreografia
Masako Matsushita
Teatro
Comunale – Sala Grande h. 21
CCN
CRÉTEIL / CIE KÄFIG (F)
“cartes
blanches”
coreografia
Mourad Merzouki
Prima
italiana
Parco
Cappuccini dalle h. 22
SILENT
DISCO
Dj
Set by Strasse feat. Annamaria Ajmone
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