28° Festival Milano Musica "Luca Francesconi. Velocità del tempo"
28°
Festival Milano Musica
Luca
Francesconi. Velocità del tempo
Luca Francesconi_©Matteo Zangrandi |
Dal 2 ottobre al 25 novembre, 24 appuntamenti in 12 sedi a Milano, dal Teatro alla Scala al Pirelli HangarBicocca, dal Teatro Franco Parenti a Santeria Toscana 31
- La musica di Luca Francesconi al centro del Festival in occasione della ripresa di Quartett al Teatro alla Scala
- Ciclo Stockhausen: otto concerti dedicati al compositore tedesco
- laVerdi, Filarmonica e OSN Rai protagoniste dei concerti sinfonici
- Tra gli ensemble ospiti Les Percussions de Strasbourg, Jack Quartet
e Sentieri selvaggi - Abbonamento unico a 10 concerti € 130. Biglietti da € 5 a € 40
Dopo
il successo del 2018 – l’edizione dedicata a György Kurtág ha
registrato oltre 11.000 presenze e la vittoria del premio Abbiati per
lo spettacolo del Teatro alla Scala Fin
de partie – il Festival
Milano Musica torna dal 2
ottobre al 25 novembre e
accende i riflettori sulla musica di uno dei compositori
contemporanei più eseguiti all’estero: Luca
Francesconi. Ventiquattro
appuntamenti musicali esplorano la rigorosa libertà d’invenzione
del compositore milanese, in un ampio programma costruito intorno
alla ripresa, al Teatro alla Scala dal 5 al 22 ottobre (con
l’anteprima giovani il 2 ottobre) della sua opera Quartett,
premiata con l’Abbiati nella prima assoluta scaligera del 2011 e
rappresentata più di settanta volte in tutto il mondo.
Come
molti compositori della sua generazione, nati tra la fine degli anni
’50 e i primi anni ’60, Luca
Francesconi si forma
attraverso la musica di Stockhausen, Berio e Boulez, ma intraprende
un cammino di ricerca verso una propria estetica originale, in cui
non mancano le influenze di artisti come Jimi Hendrix, Sting, Frank
Zappa, Miles Davis o Jim Morrison. Premiato,
tra gli altri, con l’Ernst von Siemens Musikpreis nel 1994 e scelto
come direttore della Biennale di Venezia dal 2008 al 2011, è amato
per la sua «intrepida voracità creativa, in cui tutta la storia
della musica - "dal silenzio al rumore" - diventa materia
prima per le sue avventure musicali» (Guardian).
Il
Festival esplora le velocità del tempo nella musica accostando le
opere di Francesconi a quelle dei compositori della generazione che
l’ha preceduto. Tra questi Karlheinz
Stockhausen, cui il Festival
dedica un percorso di ascolto con alcuni dei suoi principali cicli
compositivi, in cui la componente temporale della scrittura si
trasforma nell’esperienza culturale del tempo e dello spazio.
Milano
Musica coinvolge la città in un programma di concerti sinfonici, da
camera e di elettronica, ospitati nei luoghi abituali e in spazi non
convenzionali: Teatro alla Scala, Auditorium di Milano, Auditorium
San Fedele, Basilica di San Celso, Civico Planetario, Conservatorio
G. Verdi, Gallerie d’Italia, Pirelli HangarBicocca, Santeria
Toscana 31, Teatro Elfo Puccini, Teatro Franco Parenti, Teatro Bruno
Munari.
Il
programma musicale del 28° Festival Milano Musica presenta undici
brani in prima esecuzione assoluta e otto in prima italiana.
I
concerti sinfonici
Giovedì
3 e domenica 6 ottobre,
all’Auditorium di Milano, la musica di Luca Francesconi per grande
orchestra, solisti ed elettronica inaugura il Festival Milano Musica
e la Stagione Sinfonica 2019/20 da laVerdi:
l’orchestra è diretta da Michele
Gamba, con la partecipazione
del violoncellista Jay Campbell
in das
Ding singt, presentato in
prima esecuzione italiana, e dal soprano Juliet
Fraser in Etymo
II. I due lavori di
Francesconi sono accostati a Blumine
e Ich
bin der Welt abhanden gekommen di
Gustav Mahler, solista il baritono Martin
Hässler. Domenica
27 ottobre, al Teatro alla
Scala, il concerto di Francesconi Duende.
The Dark Notes è affidato
alla violinista che nel 2013 lo ha ispirato, Leila
Josefowicz, che lo esegue
questa volta con la la Filarmonica
della Scala diretta dallo
statunitense Brad Lubman.
Completa il programma Le Sacre
du Printemps di Stravinskij. Lunedì
11 novembre Emanuele
Arciuli e Andrea
Rebaudengo sono impegnati
nell’esecuzione di Macchine
in echo di Francesconi per due
pianoforti e orchestra, con l’Orchestra
Sinfonica Nazionale della Rai,
diretta da Juraj Valčuha,
per la terza volta ospite
del Festival al Teatro alla Scala. In programma anche L’Oiseau
de feu di Stravinskij e la
suite L’amore delle tre
melarance di Prokof’ev.
I
due appuntamenti al Teatro alla Scala vogliono ricordare Claudio
Abbado e Luciana Pestalozza (27 ottobre) e Paolo Grassi (11
novembre), in occasione del centenario dalla nascita.
I concerti da camera
L’esperienza
di ascolto spaziale caratterizza anche Persephassa di
Iannis Xenakis, per sei percussionisti intorno al pubblico, che apre
i concerti di mercoledì 9 e
giovedì 10 ottobre,
in Pirelli HangarBicocca, brano affidato
all’ensemble che per la prima volta lo eseguì 50 anni fa: Les
Percussions de Strasbourg.
Nella seconda parte sono presentati in prima esecuzione assoluta Kore
di Carmine Emanuele Cella (9
ottobre), e De Rerum Natura
di Claudio Ambrosini (10 ottobre), quest’ultimo interpretato da
ZAUM_percussion,
trio in residenza a Milano Musica per il triennio 2018/2020, con la
regia del suono di Alvise Vidolin. Lunedì
28 ottobre, al Teatro Elfo
Puccini, gli archi dell’americano Jack
Quartet, tra gli interpreti
più richiesti per la contemporanea, eseguono I
voli di Niccolò di Luca
Francesconi, il terzo quartetto di Helmut Lachenmann Il
Grido, il quartetto n. 2
di Oscar Bianchi e Many,
Many Cadences di Sky Maclay
(1988), questi ultimi in prima esecuzione italiana. Lunedì
4 novembre, alle ore 19 e alle
ore 21 al Teatro Elfo Puccini, i due concerti che
accostano Francesconi e il suo
più grande maestro italiano, Luciano Berio, vedono protagonista
l’Ensemble Sentieri selvaggi.
Per la prima volta ospite del Festival e legato a Francesconi da
un'amicizia di lunga data, l’Ensemble è guidato dal suo direttore
artistico Carlo
Boccadoro e affiancato
dalla voce di Cristina
Zavalloni. Accanto a Folk
Songs e a O
King di Berio si ritrovano
alcune tra le numerose prime esecuzioni italiane e assolute che negli
anni Francesconi ha affidato ai musicisti di Sentieri, come Daedalus
e Insieme
II. Tra
gli interpreti del Festival 2019 anche i giovani musicisti
dell’Ensemble “Giorgio
Bernasconi” dell’Accademia Teatro alla Scala,
diretti da Renato Rivolta,
lunedì 18 novembre al Teatro Elfo Puccini, nella prima esecuzione
assoluta di Zero Formula II
di Francesconi, brano per chitarra elettrica ed ensemble, solista
Ruben Mattia Santorsa;
fa il suo esordio al festival anche Emanuele
Torquati, impegnato nei due
concerti per pianoforte solo alle Gallerie d’Italia, martedì 12 e
19 novembre, con brani di Castiglioni, Couperin, Benjamin, Filidei,
Ravel, Feldman, Berio, Satie e Szymanowski.
I like Stockhausen's music
A Karlheinz
Stockhausen, maestro tra i
grandi del '900, guardano otto concerti del Festival a partire
dall'esecuzione, domenica
20 ottobre al Conservatorio
G. Verdi di Milano, di uno dei
massimi capolavori di musica elettronica e concreta: HYMNEN.
Da febbraio 2019 l’Orchestra
del Conservatorio G. Verdi è
al lavoro sulla Terza Regione
della composizione, sotto la guida del direttore
portoghese Pedro Amaral. Domenica
21 ottobre, Giovanni
Cospito e Filippo
Berbenni curano la regia del
suono di OKTOPHONIE,
lavoro decisivo per gli sviluppi della musica elettronica in cui una
complessa spazializzazione per otto gruppi di altoparlanti
posizionati negli spigoli di un cubo virtuale in cui sono immersi gli
ascoltatori. Arricchita
degli approfondimenti scientifici di Fabio
Peri, la cosmologia di KLANG,
incompiuto ciclo sulle 24 ore della giornata, si dispiega sotto i
cieli del Planetario Ulrico
Hoepli con sei concerti per
strumento solista ed elettronica, sabato
26 ottobre, 2 e 9 novembre
(ore 19 e 21.30). Michele
Marelli, Salvatore
Castellano e Laura
Faoro, con Massimo
Marchi alla regia del suono,
sono gli interpreti di UVERSA,
EDENTIA e
PARADIES,
tre “ore” del ciclo in dialogo con Tracce
di Luca Francesconi.
Le nuove sedi: Teatro Franco Parenti
e Santeria Toscana 31
Santeria
Toscana 31, “factory creativa” nata all’interno del piano di
rilancio delle aree di interesse culturale e sociale del Comune di
Milano, ospita due concerti del Festival 2019. Martedì
15 ottobre Simone Beneventi,
Carlota Cáceres e Matteo Savio, membri dell’ensemble in residenza
ZAUM_percussion,
eseguono brani per percussioni di Xenakis, Järnegard e Globokar;
mentre mercoledì 6 novembre
è in programma il concerto conclusivo del workshop tenuto da Laura
Catrani e Dario
Buccino con gli studenti delle
Scuole di Composizione, Musica Vocale da Camera e Strumenti a
Percussione del Conservatorio G. Verdi di Milano. Il
Festival si chiude lunedì 25
novembre negli spazi del
Teatro Franco Parenti, con un concerto in coproduzione con AGON
acustica informatica musica,
centro di produzione e ricerca musicale fondato nel 1990 anche dallo
stesso Francesconi. All’istallazione sonora di Pietro Pirelli Arpa
di Luce, esposta in Foyer (e
in ottobre nella basilica di San Celso), si affianca in Sala Grande
un programma per strumenti ed elettronica con brani di Michele
Tadini, Giacomo Manzoni, Luca Francesconi, Alessandro Perini e Silvia
Borzelli, interpretato da Francesco Dillon, Pietro Pirelli, Raffale
Marsicano, Massimo Marchi e Michele Tadini. Dopo
il successo della prima esecuzione nel 2018, con tre date sold-out e
oltre 600 presenze per le recite scolastiche, torna il dramma
musicale circense per adulti e bambini DALL’ALTO,
con le musiche di Riccardo Nova e la regia di Giacomo Costantini. La
data milanese, domenica 3
novembre al Teatro Bruno
Munari, segna l’inizio di una tournée che porterà lo spettacolo a
RomaEuropa (8, 9, 10 novembre), al Festival Aperto di Reggio Emilia
(13 e 14 novembre) e al Tempo Valdese di Milano (16 novembre).
Dall'Alto ©Alessandro Villa |
Il
28° Festival Milano Musica è realizzato con
il contributo di MiBAC
- Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Lombardia
(soggetto di rilevanza regionale), Comune di Milano
con
il sostegno di Intesa
Sanpaolo, sponsor istituzionale / Fondazione
Cariplo, Fondazione Banca del Monte di Lombardia, Ernst von Siemens
Musikstiftung, Fondazione Spinola, Casa Ricordi, SIAE – Classici di
Oggi 2018/2019
in
coproduzione con Filarmonica
della Scala, Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di
Milano G. Verdi, Conservatorio di Milano G. Verdi, Accademia Teatro
alla Scala, AGON acustica informatica musica, San Fedele Musica
in
collaborazione con Orchestra
Sinfonica Nazionale della RAI, Pirelli HangarBicocca, Gallerie
d’Italia – Piazza Scala, Civico Planetario di Milano “Ulrico
Hoepli”, Teatro Elfo Puccini, Teatro Franco Parenti, Ambassade de
France en Italie, Institut Français, Fondazione Antonio Carlo
Monzino, Fondazione Paolo Grassi. La voce della cultura, Fondazione
Paolo Grassi – Onlus, Santeria, Teatro del Buratto, Quattrox4,
Valle dell’Acate, Amici di Milano Musica
media
partner Rai
Radio 3, Edizioni Zero, Classica HD
partner
tecnico Audio
sistemi
Il Festival
Milano Musica è membro di IntercettAzioni
- Centro di Residenza Artistica della Lombardia (un progetto di
Circuito CLAPS e Milano Musica, Zona K, Industria Scenica, Teatro
delle Moire) ItaliaFestival EFFE
– Europe for Festivals, Festivals for Europe
Abbonamenti
e biglietti per tutti i concerti sono in vendita nella biglietteria
di Milano Musica presso la biglietteria del Teatro alla Scala, largo
Ghiringhelli, da lunedì a sabato (ore 10.30-18), e inoltre domenica
27 ottobre, dalle 12 all’inizio del concerto, presso la
Biglietteria del Teatro alla Scala.
Info
Biglietteria
+39.02.861147
ore 10.30-18 (nei periodi di apertura)
biglietteria@milanomusica.org
Biglietteria
online
www.ticketone.it
Biglietti
per i singoli concerti del Festival
Concerti
al Teatro alla Scala
Biglietti
€ 40, € 20, € 10, € 5
Riduzioni
del 15% (posti in platea e palco) per Soci e Amici di Milano Musica,
Abbonati Filarmonica, Abbonati Teatro alla Scala, Abbonati laVerdi,
Convenzionati (l’elenco delle Convenzioni e delle Agevolazioni per
studenti e docenti è disponibile presso la Biglietteria di Milano
Musica e sul sito www.milanomusica.org)
Auditorium
di Milano
Biglietti
€ 36, € 27, € 21, € 19, € 17, € 15, € 5
Conservatorio
G. Verdi, Pirelli HangarBicocca, Teatro Bruno Munari, Teatro Elfo
Puccini, Teatro Franco Parenti
Posto
unico € 10
Civico
Planetario U. Hoepli, Santeria
Posto
unico € 5
Auditorium
San Fedele (21.10)
Biglietti
€ 8, € 6 (€ 12 il giorno del concerto)
Recite
al Teatro alla Scala
Quartett
di Luca Francesconi
da
€ 11 a € 180 più prevendita
Anteprima
Under 30 del 2.10 €20/ ScalAperta del 22.10 da € 5,50 a € 90
+prev.
Ai
Soci di Milano Musica e agli Abbonati al Festival è riservata una
promozione speciale per tutte le repliche di Quartett,
con biglietti a € 68 in platea o palco Zona 1.
Abbonamento unico a 10 concerti del
Festival € 130
con
posto assegnato in platea o palco al Teatro alla Scala,
in
platea all’Auditorium di Milano
10
concerti fissi:
laVerdi/Gamba
(3.10 oppure 6.10), Les Percussions de Strasbourg/ ZAUM_percussion
(9.10 oppure 10.10), Orchestra del Conservatorio/Amaral (20.10),
Filarmonica/Lubman (27.10), Jack Quartet (28.10), Sentieri
selvaggi/Boccadoro (4.11, due concerti, ore 19 e 21), OSN Rai/
Valčuha (11.11), Ensemble “Bernasconi” (18.11),
Dillon/Tadini/Pirelli/Marsicano (25.11).
Per
coloro che si abbonano entro sabato 6 luglio: prezzo speciale € 100
anziché € 130. Per gli
Abbonati al Teatro alla Scala tale agevolazione è estesa fino al 3
ottobre. Ai Soci di Milano Musica è riservato un abbonamento a 10
concerti alla tariffa speciale di € 90 (con programma di sala in
omaggio).
Agli
Studenti di Scuole Superiori, Università, Conservatori e Accademie
d’Arte è
riservato un abbonamento al prezzo speciale di €
50, dietro presentazione della
tessera di riconoscimento.
Agli
Abbonati al Festival sono riservati biglietti a € 6 anziché € 10
per i concerti fuori abbonamento al Teatro Bruno Munari e
all’Auditorium San Fedele.
Arpa di luce_ ©Jacopo Manghi |
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