MORSI - 7 appuntamenti speciali con danza, prosa, installazioni, video-proiezioni, presentazioni, incontri


MORSI 2021 - VII edizione

direzione artistica di Marinella Guatterini

con il sostegno del Ministero della Cultura
con il contributo di Nuovo Imaie (ai sensi dell’art. 7 L. 93/92) fondo per il sociale

in collaborazione con
Istituto Professionale per i Servizi Commerciali Kandinsky
Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti
in affiancamento a BeInternational



MORSI VII - LA RINASCITA
di Marinella Guatterini

La settima edizione della rassegna “Morsi” è quest’anno più che mai vivace, articolata, appetibile per palati diversi.
C’è voglia di rinascita e di riscatto; Milano sembra voler tornare alla sua abituale frenesia e ad una normalità che certo convive ancora con mascherine, green pass e distanziamento sociale. Tuttavia, soprattutto nelle varie sezioni di danza, i neo-coreografi in campo, gli interpreti e co-creatori di questa edizione del festival esprimono, nell’insieme, grande energia, vibrazioni forti, persino sottile ironia/euforia.
Del resto, la preparazione dei loro brevi o lunghi eventi è avvenuta sempre in presenza, con una rigida osservanza delle norme di sicurezza, ma in presenza dei loro docenti e tutor, dei loro colleghi drammaturghi o autori teatrali che li hanno affiancati nei percorsi di ricerca. Rispetto al lockdown dell’anno 2020 che pure partorì un suo “Morsi VI” per lo più in video e in forma di mostra espositiva, questa novità ha consentito di intercettare dal corpo - vero protagonista dell’arte scenica in tutte le sue declinazioni - desideri spesso liberatori, e di sperimentare con maggiore consapevolezza di sé e degli altri.
In questo scenario ciò che più sorprende e potrebbe incuriosire, è la varietà dei linguaggi prescelti e dei progetti. Non uno uguale all’altro, non uno che somigli all’altro…il che ci rafforza, come intero comparto Danzatore, nell’idea originaria di selezionare sin dall’inizio dei tre anni di Corso - che sta per acquisire l’ambito riconoscimento AFAM ( cioè universitario di primo livello) - non corpi omologati, né particolarmente impostati, bensì personalità differenti, che nutrano una vera necessità di imparare, lottare e sacrificarsi, spesso combattendo con l’insita fragilità psico-fisica di un corpo che sa essere anche nostro “nemico”, e così raggiungere l’ambita meta di salire in scena.
Tuttavia “scena” è oggi una parola restrittiva e infatti “Morsi VII” parte da due progetti didattico/teatral-coreografici. Il primo, dal titolo Kandinskij (e in un medio-metraggio scopriremo perché!), curato dal regista Paolo Giorgio, e si è esteso ben oltre i cancelli della “Paolo Grassi” per raggiungere le periferie milanesi e i suoi giovani in dialogo costruttivo e fecondo con gli allievi-artisti di cui lo stesso Giorgio è docente della Scuola.
Il secondo progetto, dal titolo Non più virtuosa di me, forse più fortunata, è il frutto di un lungo laboratorio interdisciplinare - attori e registi giunti al terzo anno dei rispettivi Corsi - condotto dal regista Massimo Navone e da Davide Montagna, docente di tecnica contemporanea, qui in veste di coreografo - che ha invece raggiunto la Civica Scuola di Cinema “Luchino Visconti”. Qui i suoi registi si sono a loro volta ispirati a quell’Alcesti di Euripide, già trasfigurato dalla coppia Navone/Montagna, per creare un’esercitazione filmica, seguita da due dei loro docenti, Laura Zagordi e Marina Spada. Quando si entra nel vivo della storica sezione dei cosiddetti En Avant! il corpo torna in scena, ma non solo nel Teatro della “Paolo Grassi”, anche nei suoi spazi all’aperto prevedibili o meno per delle creazioni site specif in cui l’habitat, per una volta tanto, è stato abilmente calcolato.
Tutti i progetti di questa sezione sono stati ideati dagli oggi diplomati -ma all’epoca della loro elaborata confezione a più tappe, non ancora tali- e dagli allievi del secondo anno accademico, ormai diventato terzo Corso Danzatore , spesso in collaborazione con i loro corrispettivi del Corso Autore Teatrale e sempre con l’appoggio dei loro docenti-tutor.
Ritorniamo qui alla varietà linguistica cui accennavamo prima. Scoprire degli En Avant! che si avvalgono di un’artigianale tecnologia, altri che si aggrappano a metafore ridenti e mai didascaliche, altri che si appellano a una furente energia, e altri ancora che, complice una musica sofisticata, puntano sul formalismo. In esterni, progetti astratti, o di danza pura, sfide con oggetti e illusorie intese che si trasformano in feroci combattimenti di corpi gemelli. Chi vince? Questa volta, per tutti gli En Avant!, inclusi quelli in video (quattro, più un corto teatrale di taglio registico) - inseriti nella sezione intitolata EveryNightFoyer firmata solo da neo-diplomati , in compagnia di colleghi di altri Corsi -, vincere significa essere innanzitutto, e per la prima volta, osservati da un pool di operatori/organizzatori nazionali (6 festival e realtà produttive) e 8 internazionali . Mara Serina, docente della Scuola, li ha chiamati a raccolta in BeInternational, un progetto da lei ideato, di cui la “Paolo Grassi” risulta capofila per aver conquistato il bando ministeriale Boarding Pass Plus. Occasione straordinaria, e speriamo destinata a ripetersi e ad allargarsi, che consentirà ai nostri (speriamo considerati tali) talenti coreografici e ai loro interpreti e co-autori di immettersi nel mercato nazionale ed internazionale per una carriera che potrebbe anche sfociare in una serie A Junior.
Ma non è finita qui. “Morsi VII” sembra breve e invece è concentratissimo. Ecco infatti due proiezioni di Docenti del Corso Danzatore, rispettivamente per l’ex terzo anno ora diplomato, Muoviti Alcesti! di Davide Montagna e Il moto è causa di ogni vita di Emanuela Tagliavia per l’ex-secondo anno diventato terzo. Entrambi anticipano la “due giorni” conclusiva della rassegna nelle stesse serate in cui si svolge, ma anche, e a relativa distanza , un video d’eccezione, sunto di Il Branco, firmato da Cédric Charron e Annabelle Chambron, a suo tempo Masterclass finale dell’ex-terzo anno ora diplomato 2021. Il Branco debuttò in presenza al Teatro Rossini di Pesaro, grazie alla collaborazione con Amat e ora ci è stato restituito in un montaggio curato dalla coppia di autori, prima di qualche possibile presentazione milanese dal vivo. Peraltro anche prima di un vero e proprio regalo di Jan Fabre, il padre putativo di Charron/Chambron: il celebre artista visivo, regista e drammaturgo ha infatti inserito una lunga serie di interviste ai giovani protagonisti di Il Branco nel suo “Jan Fabre Troubleyn Young Groupe” e noi godremo anche dei loro pensieri, svolazzanti nel foyer del Teatro della Scuola, prima della proiezione del video di Charron/Chambron. Infine l’ultimo evento in presenza non poteva che sancire la chiusura del festival con un numeroso insieme. Babylon di Paola Lattanzi è energico e riflessivo, come è nello stile della nostra Docente, pluripremiata interprete e coreografa che qui ha mosso alla prova i sedici danzatori dell’ex-secondo anno diventato ormai terzo.
Se non si poteva progettare qualcosa di meglio e di più, toccherà al pubblico stabilirlo, agli operatori scegliere, e pure a chi assisterà con domande e viva, ci auguriamo, partecipazione, agli incontri che precedono alcune tappe di questo “Morsi VII”, per noi un’edizione speciale e di rinascita.




M O R S I - VII Edizione
EN AVANT!

giovedì 14 | venerdì 15 ottobre 2021
inizio serata ore 19:30 - ingresso in Sala Teatro ore 20:00

Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi - Via Salasco 4 - Milano



Giovedì 14 e venerdì 15 ottobre in Sala Teatro e in modalità LIVE presentiamo la sezione EN AVANT! a cui abbiamo dato in questi anni grande rilievo e lo spazio che merita per il suo esser un incubatore di giovani coreografi emergenti:

14/10 -Soul Space| Rossella Del Vecchio (16’), Carne| Filippo Bonacchi (10') e Sull'ordine delle cose| Lautaro Muñoz (21') per la prima serata,
15/10 - Mangrovia | Isabella Moretti (9’) 01 | Valeria Petroni (10') e Armilla| Manuela Colacicco (14') per la seconda serata.

EN AVANT! è il cuore pulsante di tutta la rassegna, nata con l’intento di promuovere e dare spazio alle creazioni dei giovani danzatori, dotati di talento autorale e compositivo, come un segnale che lanciamo a sostegno di una generazione di coreografi emergenti che già si distinguono come protagonisti in importanti rassegne nazionali e internazionali. Quest’anno EN AVANT! (e MORSI) è affiancato al progetto BeInternational ideato da Mara Serina, docente della Scuola, di cui la Paolo Grassi è capofila. Vincitore del bando ministeriale Boarding Pass Plus, BeInternational unisce 6 festival e realtà produttive nazionali e 8 internazionali che si incontreranno proprio a Milano in occasione di MORSI 2021 VI Edizione, trampolino di lancio per i giovani coreografi e danzatori ma anche autori e registi che intendono internazionalizzare la propria carriera.


MORSI 2021
EveryNightFoyer
Installazioni e videoproiezioni per Foyer e Teatro
14|15 ottobre 2021 ore 19:30

EveryNightFoyer - Video proiezioni

After | Giulia Cermelli e Tommaso Cavalcanti (4')
Medea | Giulia Cermelli (13')
Maelström| Emanuele Giorgetti (5')
Fenice| Serena Zimolo (11)

Informazioni sul programma completo:
https://teatro.fondazionemilano.eu/news/morsi-2021

Per partecipare alle serate di MORSI 2021 è obbligatoria la prenotazione

Per prenotare l'ingresso scrivere una mail a r.paparella@fondazionemilano.eu

All'ingresso sarà necessario esibire il Green Pass in corso di validità e il documento di identità; per tanto si consiglia l'arrivo in foyer con largo anticipo rispetto all'orario indicato.

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