«È con sincera emozione che, a tredici mesi dal mio arrivo al Teatro Regio, annuncio la Stagione d’Opera e di Balletto 2022, una Stagione lunga dodici mesi che ci vedrà tornare finalmente nel nostro Teatro!» dichiara Rosanna Purchia, Commissario Straordinario del Teatro Regio, che aggiunge: «è un sollievo poter tornare al Regio e a prospettive “aperte” e “luminose”, è il nostro ritorno alla normalità, dopo il lungo periodo di angoscia, difficoltà, ma anche di duro impegno. È il nostro ritorno al 100%».
Una riapertura che non solo si realizza grazie al miglioramento della situazione epidemiologica, ma che segna anche il raggiungimento di un grande traguardo: la conclusione della prima e più importante tranche delle opere di adeguamento e rinnovamento dell’impianto scenico del Teatro, lavori che si collocano all’interno del finanziamento di 8,5 milioni di euro messo a disposizione dal Ministero della Cultura, e che porteranno il Regio, nato nel 1740 e uno dei teatri più antichi d’Europa, a essere uno dei più tecnologici del mondo.
Dicembre, come da tradizione, è tempo di balletto e ospiteremo la Compagnia di Balletto dell’Opera di Tbilisi per ben 16 date: dal 4 all’11 dicembre Carmina Burana, una nuova creazione su musica di Carl Orff e dal 16 al 23 Lo Schiaccianoci su musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij con la coreografia di Aleksej Fadeečev e Nina Ananiashvili, direttrice della Compagnia di Balletto. Gli spettacoli vedranno il coinvolgimento delle masse artistiche del Teatro al completo: Orchestra, Coro e Coro di voci bianche del Regio che, con i rispettivi Direttori Andrea Secchi e Claudio Fenoglio, saranno coinvolti nell’intera Stagione dimostrando così l’alto livello raggiunto.
Come è noto, da fine maggio a settembre 2022 il Teatro sarà nuovamente chiuso per la seconda tranche di lavori che coinvolgeranno la meccanica di scena inferiore del palcoscenico del Regio e la ristrutturazione degli impianti e delle luci di scena e di sala del Piccolo Regio Puccini. «Il Teatro però non si fermerà – afferma Rosanna Purchia – e ci auspichiamo di poter tornare nello splendido Cortile di Palazzo Arsenale per la seconda edizione del Regio Opera Festival. Dopo il grande successo dell’estate appena trascorsa, speriamo di poter nuovamente abitare e animare con i nostri spettacoli la suggestiva sede del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito in via dell’Arsenale, luogo di grande fascino che si è rivelato ideale come sede estiva sia per il nostro pubblico sia per gli artisti che abbiamo ospitato, e che ci ha permesso di scoprire e far scoprire ai torinesi e ai numerosi turisti una meraviglia settecentesca nel centro della città».
New entry per il palcoscenico del Regio Opera Festival: il balletto, cui dedicheremo il mese di settembre. Dall’8 al 10 avremo l’onore di ospitare Svetlana Zakharova, étoile del Bol’šoj e del Teatro alla Scala, amatissima dal pubblico, celebrata dalla critica e richiesta dai maggiori teatri al mondo, che si esibirà insieme al marito Vadim Repin, acclamato violinista e direttore d’orchestra. Nello spettacolo Pas de deux for Toes and Fingers, Repin interpreterà assoli di incredibile virtuosismo, alcuni dei quali vedranno la danza della Zakharova fondersi elegantemente con la musica. Accanto alla “prima ballerina assoluta”, alcuni noti protagonisti del balletto internazionale: da Mikhail Lobukhin a Denis Savi, da Vjačeslav Lopatin a Jacopo Tissi, impegnati in coreografie di Marius Petipa e Asami Maki, Mauro Bigonzetti, Motoko Hirayama, Mikhail Fokine e Johan Kobborg su musiche di Paganini, Saint-Saëns, Händel, Monteverdi, Massenet e altri. Un mirabile spettacolo di danza e un meraviglioso concerto insieme: un’occasione unica per godere della grande musica e delle stelle internazionali del balletto.
Proprio come per il secondo appuntamento di settembre, che chiuderà il Festival dal 14 al 17, con il Béjart Ballet Lausanne impegnato ne L’uccello di fuoco, sulla suite orchestrale di Igor Stravinskij e in Tous les hommes presque toujours s’imaginent. Nella prima coreografia Maurice Béjart nutre, alimenta e rivoluziona questo grande classico del ‘900, come egli stesso affermò: «ritrovando i due elementi choc che furono alla base della creazione: Stravinskij musicista russo, Stravinskij musicista rivoluzionario. L’Uccello di fuoco, fiammante Fenice che risorge, come il Poeta/Rivoluzionario e le idee che non muoiono mai». La seconda coreografia nasce dall’incontro tra Gil Roman, direttore artistico del Béjart Ballet, e John Zorn, uno dei maggiori musicisti e compositori contemporanei americani. L’audacia e la libertà artistica e compositiva di Zorn hanno affascinato Roman che, passo dopo passo, esplora e si immerge nell’universo del geniale polistrumentista.
L’Impegno del Regio prosegue, si rafforza e si struttura. Il progetto prevede di sostenere attività specifiche promosse da enti senza scopo di lucro che operano sul territorio della Regione Piemonte e della Valle d’Aosta. In particolare, il contributo va a progetti di promozione e integrazione sociale, di supporto alle fasce più deboli, di inclusione e autonomia delle persone disabili, di impegno nell’emergenza sanitaria e di tutela ambientale. Per la Stagione 2022, le associazioni potranno fare richiesta sul sito del Teatro entro il 31 dicembre 2021; in questo modo il Regio dedicherà parte dell’incasso delle prove generali.
L’Impegno del Regio per la Stagione 2022 prevede, inoltre, due importanti appuntamenti. Il primo, il 27 e 28 gennaio in occasione del Giorno della Memoria, è Il diario di Anna Frank, un nuovo allestimento del Regio dell’opera-monologo di Grigorij Frid, dall’omonimo Diario, una prima esecuzione a Torino che vedrà Shira Patchornik nel ruolo della giovane protagonista, Giulio Laguzzi sul podio dell’Orchestra del Regio, la regia di Anna Maria Bruzzese e le scene di Claudia Boasso. La produzione si inserisce nell’ambito delle manifestazioni realizzate in collaborazione con il Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà e ha ottenuto il patrocinio della Comunità Ebraica di Torino.
Alla Biglietteria, da lunedì 25 ottobre a domenica 14 novembre, gli abbonati alla Stagione 2019-2020 del Regio possono rinnovare il proprio abbonamento a 7 spettacoli della Stagione d’Opera e di Balletto 2022 e i Gruppi possono acquistare in prelazione gli abbonamenti a 3 spettacoli. Tutti gli abbonamenti saranno messi in vendita libera a partire da lunedì 15 novembre.
I biglietti e le card saranno in vendita da sabato 27 novembre alla Biglietteria e online.
Per gli under 30 è prevista una riduzione fino al 65% sugli abbonamenti e del 20% circa su biglietti e card.
Per l’acquisto degli abbonamenti, dei biglietti e delle card è possibile utilizzare i voucher ottenuti a titolo di rimborso per gli spettacoli e i concerti della Stagione 19-20 e annullati causa Covid-19.
Siamo orgogliosi di poter presentare una Stagione così ricca, lunga dodici mesi. Questo lavoro è il frutto di un articolato e assiduo lavoro collettivo, mosso dalla passione e dall’impegno di tutti noi. È stato un anno molto intenso, ma siamo “a riveder le stelle”: il nostro bilancio ha finalmente un segno positivo e proseguono gli interventi necessari ad assicurare al Teatro un rilancio duraturo nel tempo, che poggi su basi finanziarie e organizzative solide e strutturali.
A questo proposito va sottolineato l’impegno della Città di Torino, della Regione Piemonte e del Ministero della Cultura. Un ulteriore riconoscimento al nostro lavoro è dato dal fondamentale apporto dei Soci della Fondazione, dall’appoggio degli Amici del Regio e dal sostegno delle numerose Imprese che continuano a credere nel Teatro Regio.
Un doveroso e sentito ringraziamento va infine al nostro affezionato pubblico che, nonostante le difficoltà e la chiusura forzata, non ha mai smesso di essere vicino al suo Teatro e che continuerà a trovare nel Regio il luogo dove le emozioni diventano realtà.
BIGLIETTERIA
Piazza Castello 215 - Torino
Tel. 011.8815.241 - 011.8815.242
Orario di apertura: da lunedì a sabato 13-18.30; domenica 10-14
INFORMAZIONI
Orario del servizio: da lunedì a venerdì 9-17.30
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