L’amore di Stravinsky? La danza, naturalmente! Al Teatro Verdi di Pordenone

50° anniversario della morte di Igor Stravinsky

STRAVINSKY’S LOVE

Beatrice Rana, Vladimir Derevianko, Sergio Bernal
tra i protagonisti il 15 ottobre al Teatro Verdi, Pordenone


STRAVINSKY’S LOVE, a cura di Daniele Cipriani con la consulenza musicale di Gastón Fournier-Facio, è uno spettacolo di balletto e musica dal vivo, interpretato da virtuosi delle due arti. Celebra Igor Stravinsky (1882-1971) nel 50° anniversario della sua morte. Una produzione realizzata con la FONDAZIONE TEATRO CARLO FELICE DI GENOVA per il Nervi Music Ballet Festival 2021 con il patrocinio della Fondazione Igor Stravinsky di Ginevra.



Dopo i successi di quest’estate a Roma (Accademia Nazionale di S. Cecilia), Nervi (Nervi Music Ballet Festival 2021), Ravenna (Ravenna Festival) e Stresa (Stresa Festival), e dopo essere stato al centro di un programma su RAI 2, STRAVINSKY’S LOVE andrà in scena al Teatro Verdi di Pordenone il 15 ottobre alle 20.30.

Spiccano nel cast Beatrice Rana, una delle più apprezzate pianiste sulla scena musicale internazionale odierna, e la violinista olandese Simone Lamsma che suona il pregiato Stradivari “Mlynarski” del 1718. Completa il cast musicale un secondo pianista, Massimo Spada. Per il balletti Apollo ascolteremo invece un’incisione storica diretta dallo stesso Stravinsky.


Ritorna in scena l’étoile internazionale Vladimir Derevianko, già primo ballerino del Bolshoi di Mosca, nei panni di Igor Stravinsky; con i suoi natii accenti russi, rievocherà ricordi e aneddoti, molti dei quali legati al periodo dei Ballets Russes in cui ritroviamo personaggi come Picasso e Diaghilev, Nijinsky e Balanchine. Derevianko/Stravinsky suona alcuni passaggi al pianoforte, esegue alcuni passi di danza, e introduce i brani della serata. La sceneggiatura di STRAVINSKY’S LOVE è firmata dal giornalista e scrittore Vittorio Sabadin (già autore di diverse biografie sulla famiglia reale britannica) e si basa su scritti del compositore stesso.

Di grande impatto il nuovo balletto firmato da John Neumeier su Divertimento, brano per violino e pianoforte tratto da Le baiser de la fée, il balletto composto da Igor Stravinsky in omaggio a Pyotr Ciaikovsky. Non a caso il lavoro del coreografo americano s’intitola Peter and Igor; è stato creato per Jacopo Bellussi e Alessandro Frola dello Hamburg Ballet.



Nel cast tersicoreo anche il bailaor spagnolo Sergio Bernal (già Ballet Nacional de España) e Ana Sophia Scheller (già New York City Ballet, compagnia che vanta un legame storico con Stravinsky). Con la partecipazione di Tommaso Beneventi (Reale Balletto Svedese), Mattia Tortora, e di danzatori della Compagnia Daniele Cipriani.




Nel programma brani tratti da: Histoire du soldat (danze create appositamente da Sergio Bernal che ne è anche l’interprete accanto a Ana Sophia Scheller); Apollo (il passo a due di Apollo e Tersicore tratto dalla coreografia originale di George Balanchine, per concessione di ©The George Balanchine Trust, interpreti Bernal con la Scheller); Suite italienne - Pulcinella (coreografia di Léonide Massine, ripresa da Vladimir Derevianko in collaborazione con Stefania Di Cosmo) con Francesco Curatolo e Noemi Luna. Per La Sagra della primavera è stata scelta la versione di Uwe Scholz, ricostruita da Giovanni di Palma, il ballerino italiano per cui il balletto era stato creato. Sarà interpretata al Teatro Verdi da Mattia Tortora.

Danzatori della Compagnia Daniele Cipriani sono gli interpreti di alcuni brani di Petrushka – Francesco Curatolo (Petrushka), Susanna Elviretti (la Ballerina) con Tommaso Beneventi (il Moro) del Reale Balletto Svedese – nella coreografia storica di Mikhail Fokine. Il ruolo del Prestigiatore, che alla prima nel 1911 fu del leggendario ballerino e maestro di ballo Enrico Cecchetti, sarà interpretato da Vladimir Derevianko.

Speciale attenzione è data ai costumi, a cura di Anna Biagiotti. I costumi di Pulcinella sono stati ricreati da disegni originali di Pablo Picasso. I costumi di Petrushka sono ricreazioni dai bozzetti originali di Alexandre Benois. La messa in scena è di Anna Maria Bruzzese, le luci di Alessandro Caso.

Il 22 febbraio 2022 Stravinsky/Vladimir Derevianko farà ritorno nella sua patria d’origine: infatti lo spettacolo STRAVINSKY’S LOVE, in versione russa, sarà ospitato a Winter Sochi Festival (a Sochi, sul Mar Nero), di cui è direttore artistico il celebre violinista Yuri Bashmet.

Nel concedere a STRAVINSKY’S LOVE il patrocinio della Fondazione Stravinsky di cui è la presidente, la bisnipote del compositore Madame Marie Stravinsky ha rilasciato la seguente dichiarazione: “In considerazione della passione di Igor Stravinsky per il balletto, i cui allestimenti, prodotti da Serge de Diaghilev a Parigi, hanno contribuito notevolmente alla nascita di alcune delle opere musicali più straordinarie – tra cui L'Uccello di fuoco (1910), Petrushka (1911) e La Sagra della primavera (1913) – volendo incoraggiare la programmazione STRAVINSKY’S LOVE di Daniele Cipriani in cui narrazione, danza e musica onorano la musica di Stravinsky con il talento degli artisti riuniti in piccoli ensemble, abbiamo concesso a questa notevole iniziativa di programmazione il patrocinio della Fondazione per le prime rappresentazioni pubbliche recentemente autorizzate che, da giugno a ottobre 2021, compiranno uno splendido viaggio musicale in un'Italia tanto amata dal compositore. "

“Il patrocinio della Fondazione Stravinsky di Ginevra è stato un importante riconoscimento”, commenta Daniele Cipriani, “così come è un onore poter presentare il nuovo balletto di John Neumeier creato per il 50° anniversario della morte di Stravinsky. Non solo le pagine stravinskiane del Divertimento verranno suonate dal vivo da due superlative virtuose come Beatrice Rana e Simone Lamsma, ma a danzarle saranno due ballerini italiani di riconosciuto talento – Jacopo Bellussi e Alessandro Frola – sui quali Neumeier ha creato la sua coreografia. Accanto a stelle internazionali come Ana Sophia Scheller e Sergio Bernal troviamo anche talenti italiani come Mattia Tortora e Tommaso Benvenuti. STRAVINSKY’S LOVE è uno spettacolo completo: grande musica, danza, recitazione e una speciale attenzione ai costumi. Diaghilev avrebbe, credo, approvato!”

Foto: © Accademia Nazionale di Santa Cecilia - Foto Musacchio, Ianniello & Pasqualini

© Stravinskys Love ® Zani-Casadio

© Accademia Nazionale di Santa Cecilia - Foto Musacchio, Ianniello & Pasqualini

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