Concerto multimediale per danza e proiezioni al Golden di Roma

Lunedì 2 marzo ore 20.30 
Teatro Golden 
(Via Taranto, 36 - Roma) 

CIRCLE




Circle, è un progetto fortemente innovativo e originale che nasce dalla fusione di espressioni artistiche differenti e sarà in scena in anteprima assoluta lunedì 2 marzo al Teatro Golden di Roma alle ore 20.30

L’ispirazione, il messaggio profondo dell’opera è contenuto nelle composizioni originali di Riccardo Di Fiandra e Antonio D’Antò eseguite dal vivo dall’ensemble live Le Metamorfosi Musicali formato da Alberto Poli (violino), Umberto Aleandri (violoncello), Enrico Mazzoni (pianoforte), Luciano Orologi (clarinetto basso), Daniele Di Pentima (percussioni). 

L’ambiente scenico è magistralmente composto dal Light e Visual Designer (03Lab) Jean Paul Carradori che firma l’allestimento della scenografia e il progetto illumino-tecnico. Un ulteriore elemento espressivo, completamente originale, viene sviluppato dal sound designer Simone “Zeta” Saccomandi che realizza una futuristica ricerca di “Immersive Sound 3D”, attraverso il Dolby Surround e la spazializzazione del suono.

La performance che prende gradualmente forma, vede sul palcoscenico i corpi dei danzatori – Antonio Fiola, Francesca Schipani, Enrica Felici, Manuel Rapicano– mossi dal tratto coreografico di Antonio Barone. La poesia, collante fra le singole parti dello spettacolo, è affidata alla voce profonda di Simon Tagliaferro. L’originale ricerca del compositore di musica elettronica Mattia Di Cretico definisce quell’impronta sperimentale esaltata dalla spazializzazione acustica. 

Per queste sue caratteristiche Circle è per definizione un dialogo tra forme di espressione artistica differenti, in cui tutti gli elementi sono protagonisti all’interno di una performance profondamente immersiva. Circle dipinge un teatro di paure, ossessioni, desideri e passioni umane, rappresentazioni effimere con le quali la mente delinea la propria realtà. La sistematica ripetizione di azioni fisiche e psicologiche attraverso le quali l’uomo definisce la sua realtà esistenziale, sono prigioni invisibili. In Circle il cerchio è metafora di reclusione e chiusura verso una verità profonda e catartica. Spazio e tempo cessano di esistere come entità separate e i confini del cerchio, sotto il peso della sovrannaturale capacità dell’uomo di trasformarsi attraverso l’astrazione, non possono che dissolversi. L’approdo in un nuovo sistema di rappresentazioni, in una coscienza mutata ed elevata giunge dopo un oscuro viaggio. Attraverso l’espressione artistica, quest’opera racconta il travagliato vagare del nostro io verso porti sconosciuti aspirando, in conclusione, a rappresentare i frammenti di un’anima esplosa nel tutto, sciolta nell’universo, un’anima libera dalla paura. 




“Ora posso vedervi 

Infinite schegge della mia anima esplosa nel vuoto. 

Eccovi nel vostro eterno sfavillante moto 

Fino ai confini dell’universo” (R. Di Fiandra) 




Parte I 
Circle musica originale di Riccardo Di Fiandra 

Parte II 
Il segno musica originale di Antonio D’Antò 

Parte III 
Prodigy passo a due conclusivo-musica di W.A. Mozart, Piano Concerto n.23, A major, KV488, adagio 

Coreografia Antonio Barone 

Danzatori Antonio Fiola, Francesca Schipani, Enrica Felici, Manuel Rapicano 


Ensemble Le Metamorfosi Musicali 

Alberto Poli - violino 

Umberto Aleandri - violoncello 

Enrico Mazzoni - pianoforte 

Luciano Orolog - clarinetto basso 

Daniele Di Pentima - percussioni 


Live electronics e sonorizzazioni 
Mattia Di Cretico 


Sound designer 
Simone “Zeta” Saccomandi 


Light e Visual Designer (03Lab) 
Jean Paul Carradori 



Pagina Facebook Ufficiale: www.facebook.com/circle.experience 

Pagina Instagram Ufficiale: www.instagram.com/circle.experience




Commenti

Post popolari in questo blog

"Festival du Monaco Dance Forum 2018"

Fra hip-hop, contemporanea e street dance per la compagnia francese al Teatro Pavarotti-Freni

San Silvestro con "LES ETOILES", in onda su RAI 5, il 31 dicembre alle ore 21.15