Prima assoluta a Bolzano Danza con "Bermudas_Tequila Sunrise" di Michele Di Stefano

Prima assoluta il 19 luglio a Bolzano Danza

“Bermudas_Tequila Sunrise”

A seguire il secondo capitolo di “Argon” a Museion 

Teatro Comunale h. 21 (biglietti singoli € 22 -€ 8)

Bolzano Danza prosegue la sua avventura 2018 con un’altra prima assoluta giovedì 19 luglio: Bermudas_Tequila Sunrise, creazione di Michele Di Stefano, guest curator della sezione Outdoor del Festival, per la sua compagnia romana mk.

Giovedì 19 luglio per la sezione Outdoor del Festival continuano le repliche della performance itinerante “The End” di Strasse (Teatro Comunale h. 17.30-18.30-19.30) e va in scena a Museion il secondo capitolo di Argon di Fabrizio Favale e ZimmerFrei intitolato Vulcano Something form the Museion underground (dalle h. 22 ingresso libero)

Bermudas è l’ultima creazione del coreografo salernitano Michele Di Stefano. Il progetto Bermudas nasce nel 2017 come lavoro performativo sul moto perpetuo e sul movimento puro. Costruito per un folto numero intercambiabile di performers, Bermudas trova a Bolzano Danza la sua forma compiuta ed estesa per il palcoscenico e prende il titolo di Bermudas_Tequila Sunrise.

Ispirato dalle teorie del caos, dalla generazione di insiemi complessi a partire da condizioni elementari al fine di costruire un luogo carico di tensione relazionale, Di Stefano traduce nel pezzo un grande campo energetico (da qui il nome ironicamente ispirato all’arcipelago di isole che ha fatto sparire molte navi nel nulla). Starà ai singoli performer gestire tale campo e l’attrazione magnetica sprigionata dagli altri corpi attraverso un rituale collettivo avvolto in un tramonto ai tropici.

“In effetti lo spettacolo è immerso – spiega Di Stefano – in un’atmosfera serena e avvolgente, da drink di benvenuto ai tropici. La luce durata che bagna le figure ha le stesse nuances calde del cocktail citato nel titolo: Tequila Sunrise. Un paio di sorsi robusti e si è pronti per scivolare nella tempesta”.

mk

Gruppo romano guidato da Michele Di Stefano, mk si occupa sin dalla fondazione di coreografia e performance. Punto di riferimento nel territorio nazionale, è anche compagnia d’esportazione tra le più gettonate: mk si è esibita in Giappone, Gran Bretagna, Germania, Indonesia, Stati Uniti, Spagna, Portogallo, Francia, Perù e ha all’attivo diverse produzioni di successo tra cui Il giro del mondo in 80 giorni (con due danzatori della William Forsythe Company e diversi artisti italiani), Quattro danze coloniali viste da vicino e Grand Tour, indagini coreografiche in bilico tra paesaggio puro e ricostruzione tormentata dell'esotico. Il lavoro Impressions d’Afrique è stato presentato nel 2013 al Museo Nazionale Etnografico Pigorini di Roma, alla Biennale Danza di Venezia (dove Michele Di Stefano ha inoltre ricevuto il Leone d’Argento per l’innovazione coreografica nel 2014) e al festival Short Theatre di Roma. Nel 2014 debutta Robinson, in collaborazione con l’artista visivo Luca Trevisani, una produzione del Teatro di Roma ospitata al Teatro Argentina e al Museion di Bolzano in versione site specific per Bolzano Danza. Nel 2016 con Veduta, di cui si assaggerà la versione bolzanina nella sezione Outdoor del Festival il 23,24,25 luglio, il gruppo inizia un’indagine immersiva sul paesaggio e la prospettiva adattabile a qualsiasi orizzonte urbano. 

Foto di (c) Andrea Macchia