La coreografa catalana Lali Ayguadé torna a Bolzano Danza con iU an Mi
Bolzano Danza
giovedì 26 luglio
“iU an Mi”
ultima creazione della coreografa catalana
Lali Ayguadé
prima nazionale
A distanza di due edizioni e dopo il successo di Kokoro, la coreografa catalana Lali Ayguadé torna a Bolzano Danza con la sua ultima creazione in prima nazionale: iU an Mi, un quartetto sulle emozioni e la capacità di far fronte agli eventi tragici dell’esistenza, coprodotto da Bolzano Danza.
Giovedì 26 luglio, Teatro Comunale/Studio, h. 21 (biglietto singolo € 22- € 8)
La fonte di ispirazione di questo nuovo quartetto sono le reazioni umane di fronte a un evento tragico. Ayguadé prova a mettere in danza il confronto con l’ineluttabilità degli eventi, con i fatti inaspettati della vita e si domanda: “come possiamo manifestare le nostre emozioni quando subiamo un evento inaspettato? Come le esponiamo agli altri? E gli altri come ci vedono?”. iU an Mi (che letto all’inglese significa Tu e Io) diventa dunque un gioco di rimandi tra il privato e il sociale.
“Siamo tutti uguali - spiega Ayguadé - attraversiamo le stesse esperienze eppure persiste la convinzione in noi che siamo diversi perché pretendiamo di essere unici, di rimanere lontani dagli accadimenti tragici. Abbiamo timore della realtà, molti di noi sono attratti dalla fantasia e si lasciano trasportare dall’immaginazione e questa è essenzialmente la nostra guida. Perché sono troppe le domande alle quali non riusciamo a dare risposta”. Da queste riflessioni si sviluppa la coreografia dove i corpi, con la loro sincerità, gestualità e movimento trovano una forma di sopravvivenza alla morte e al labirinto di convulsioni silenziose in cui ci nascondiamo per affrontare gli altri”.
Lali Ayguadé Nata a Barcellona nel 1980, ha studiato nella sua città e al PARTS di Anna Teresa De Keersmaeker. Dove al suo quarto anno di corso ha creato il solo Silence sotto la guida di Wim Vandekeybus. Nel 2003 danza con la Akram Khan Company in Kaash, Ma, Bahok, Vertical Road e Confluence. Ha lavorato anche ccon Hofesh Shechter per In your rooms, Cult e The Art of not looking back e con Marcos Morau de La Veronal per Portland. Nel 2005 Lali ha coreografato Twice Read insieme al danzatore e coreografo Anton Lachky, fondatore del collettivo Slovak. Tra il 2007 e il 2009 ha coreografato dei brevi pezzi con acrobati e clown. Nel 2012 ha creato il trio Little Me e l’anno successivo due brevi duetti: Incognito e Saba. Nel 2015 ha creato il suo primo lavoro a serata intera per quattro danzatori, Kokoro, ospitato anche a Bolzano Danza con grande successo di pubblico. Nel 2010 è stata nominata “Exceptional dancer” dal Circolo della Critica londinese e nel 2014 “Best Creator”. Ha recitato nel film TIMECODE che è stato premiato con la Palma d’Oro al Festival di Cannes.
ALTRI APPUNTAMENTI DEL 26 LUGLIO
h. 17.30, 18.30, 19.30 (posti limitati) Teatro Comunale,
“The end #1,#2,#3”, mk (biglietto € 5)
h. 22 Museion,
“Argon – Chapter three” di Fabrizio Favale/Zimmerfrei (ingresso libero)
Iuan Mi_photo_(c) Edu Perez |
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