Biografie protagonisti "Don Chisciotte" alla Scala di Milano
Don
Chisciotte
di Rudolf Nureyev
Virtuosismo,
energia e ricchezza coreografica: Don
Chisciotte
di Rudolf Nureyev torna in scena alla Scala dal
10 al 18 luglio
e come ad ogni ripresa porta con sé una splendida occasione per una
serata di scoppiettante danza, in una Spagna affascinante, nei caldi
colori dell’allestimento di Raffaele Del Savio e Anna Anni, tra
danze di gitani, fandango, matadores, mulini a vento e il candore
sospeso del giardino delle Driadi. Sulla musica immediata di Minkus -
dirige l’Orchestra della Scala David Coleman - le avventure di
Don Chisciotte e del fido scudiero Sancho Panza si incrociano, o
meglio fanno da pretesto per una storia d’amore e per una serata
scintillante e piena di temperamento. Fra fughe, inganni e
travestimenti, Don Chisciotte danzerà con la sua Dulcinea, la
giovane Kitri e il barbiere Basilio coroneranno il loro sogno. Uno
dei veri
cavalli di battaglia della Compagnia scaligera diretta da Frédéric Olivieri,
Don
Chisciotte
è in repertorio alla Scala dal 1980, quando fu Nureyev stesso
protagonista accanto a Carla Fracci, applaudito anche nel 2016 - anno
che coincideva con il 400° anniversario della morte di Cervantes -
alla Scala e nella tournée a Tokyo, in occasione
dei 150 anni dell’apertura delle relazioni diplomatiche tra Italia
e Giappone,
e in procinto di essere protagonista, assieme a Giselle,
di due importanti tournée internazionali in autunno, in Cina e in
Australia.
Nell’anno
che coincide con l’omaggio per l’ottantesimo anniversario della
nascita di Rudolf Nureyev e il venticinquesimo della sua scomparsa,
la ripresa di Don
Chisciotte
è anche splendida occasione per gli artisti scaligeri, per
riprendere, o affrontare per la prima volta, i divertenti ruoli
comprimari e i virtuosistici ruoli principali di questo balletto.
Debutti e nuove coppie sono attesi anche in queste cinque recite: in
apertura (10 luglio e replica del 13) Nicoletta
Manni
tornerà a impersonare lo spumeggiante ruolo di Kitri per la prima
volta accanto a Timofej
Andrijashenko,
in debutto assoluto nel ruolo di Basilio. L’11 e il 16 luglio
saranno in scena Virna
Toppi
e Claudio
Coviello,
entrambi già interpreti dei ruoli principali alla Scala e in tour ma
insieme per la prima volta a condividere le scaramucce, i soli e i
pas de deux riservati a Kitri e Basilio. Debutto anche per la coppia
in scena nella recita del 18 luglio (ScalAperta): Martina
Arduino e Marco Agostino,
che per la prima volta ricopriranno i ruoli principali.
Accanto
agli interpreti di Kitri e Basilio, numerosi sono gli artisti che
ricopriranno nuovamente o alcuni per la prima volta i tanti ruoli di
questo balletto come Don Chisciotte (Giuseppe Conte), il fido
scudiero Sancho Panza (Gianluca Schiavoni, Andrea Piermattei,) il
ricco nobile Gamache (Riccardo Massimi, Massimo Garon e Marco
Messina) e Lorenzo (Salvatore Perdichizzi). Il ruolo della Ballerina
di Strada sarà interpretato da Martina Arduino, poi Alessandra
Vassallo e Maria Celeste Losa, mentre il Torero Espada sarà danzato
da Marco Agostino, Christian Fagetti e Nicola Del Freo. La Regina
delle Driadi sarà Virna Toppi, poi Maria Celeste Losa e Caterina
Bianchi. Amore sarà interpretato da Antonella Albano, Serena
Sarnataro, Agnese Di Clemente; lo Zingaro da Antonino Sutera e
Federico Fresi; la Damigella d’Onore da Maria Celeste Losa poi
Caterina Bianchi e Gaia Andreanò; le due Amiche di Kitri saranno
Alessandra Vassallo con Caterina Bianchi, Agnese Di Clemente con
Denise Gazzo, e Alessandra Vassallo con Denise Gazzo.
Martina
Arduino
Nata
a Moncalieri (TO) nel 1996, inizia gli studi a Torino e nel 2007
entra al primo corso nella Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro
alla Scala; durante questi anni partecipa agli spettacoli
dell'Accademia, tra cui Serenade
(Balanchine), Paquita,
Gaîté
Parisienne
(Béjart) La
bayadère
e prende parte anche a produzioni del Corpo di Ballo scaligero. Si
diploma nel Maggio 2015 ed entra a far parte del Corpo di Ballo del
Teatro alla Scala. Per
La
bella addormentata nel bosco
curata da Alexei Ratmansky debutta nel ruolo della Fata dei Lillà e
del Diamante (Pietre Preziose). In Cinderella
di Mauro Bigonzetti ricopre il ruolo della Fata madrina. Nella
ripresa di Lo
schiaccianoci di
Nacho Duato è interprete del ruolo di Colombina. In Don
Chisciotte
di Rudolf Nureyev interpreta la ballerina di strada e la solista del
fandango. Per la creazione di Massimiliano Volpini il giardino
degli amanti
è protagonista del ruolo femminile e per il Lago
dei cigni
curato da Alexei Ratmansky danza nel passo a tre e debutta nel ruolo
di Odette/Odile, riprendendo il ruolo anche nel corso della tournée
a Parigi presso il Palais des Congrès nel novembre 2016. Nel gennaio
2017 debutta nel ruolo di Giulietta in Romeo
e Giulietta
di Kenneth Mac Millan e riceve il premio Danza&Danza come
Interprete emergente per la stagione 2016. E’
in scena nella coppia principale del primo movimento (e in altre
recite del quarto movimento) di Symphony
in C
di George Balanchine,all’interno del trittico di balletti
comprendente anche La
Valse
e Shéhérazade
e prende parte a Progetto
Händel,
nuova creazione di Mauro Bigonzetti. Nella ripresa di Sogno
di una notte di mezza estate
di George Balanchine è tra le sei ragazze cerimonia nel
divertissement
del secondo atto. Nella tournée di Giselle
in Costa Mesa è tra le sei amiche di Giselle e nella ripresa di
Onegn
di John Cranko debutta nel ruolo di Ol’ga. Per La
Dame aux camélias
di John Neumeier, titolo inaugurale della stagione 2017-2018, debutta
nel ruolo di Prudence. In Goldberg-Variationen
di
Heinz Spoerli è tra gli interpreti principali. Nel trittico in scena
tra marzo e aprile 2018 è tra i protagonisti di Petite
Mort
di Jiří
Kylián e
debutta in
Boléro
di Maurice Béjart. Dall’aprile 2018 è prima ballerina del Teatro
alla Scala; per Le
Corsaire
di Anna-Marie Holmes debutta nel ruolo di Gulnare e successivamente
in quello di Medora. In Serata
Nureyev
è interprete di Apollo
di George Balanchine (Polimnia, accanto a Roberto Bolle) e del passo
a cinque di La
Bella addormentata nel bosco.
Nicoletta
Manni
Nata
in provincia di Lecce, a 13 anni viene ammessa al quarto corso presso
la Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala. Nel 2009, dopo
essersi diplomata, riceve una proposta di contratto presso lo
Staatsballett di Berlino, dove lavora per tre stagioni. Con la Scuola
di Ballo dell’Accademia, partecipa a diverse produzioni tra cui
Raymonda
(Marius
Petipa), Symphony
in D (Jirˇí
Kylián), Ouverture
(Frédéric
Olivieri), Serenade
(George
Balanchine), La
bella addormentata (Mats
Ek), Bal
des Cadets (David
Lichine), Napoli
(August
Bournoville), Class
Ballet (Mikhail
Messerer), e prende parte a produzioni del Teatro (La
vedova allegra con
coreografie di Gheorghe Iancu, Le
nozze di Figaro con
coreografie di Anna Maria Prina e Lo
schiaccianoci di
Rudolf Nureyev). Con lo Staatsballett partecipa a Les
Sylphides,
Il
lago dei cigni e
Lo
schiaccianoci (Patrice
Bart); Tchaikovsky
(Boris
Eifman), La
Esmeralda (Petipa
e Yuri Burlaka); Caravaggio
(Mauro
Bigonzetti), Peer
Gynt (Heinz
Spoerli); Onegin
e
Romeo
e Giulietta (John
Cranko); prende parte anche a La
Peri, La bayadère, Cenerentola, Spring. Nella
primavera 2013 entra a far parte del Corpo di Ballo del Teatro alla
Scala e debutta nel ruolo di Myrtha in Giselle.
Nel
Lago
dei cigni di
Rudolf Nureyev (luglio 2013) è nel cast dei quattro grandi cigni,
indi debutta nel ruolo di Odette/Odile. In Serata
Ratmansky è
interprete di Russian
Seasons (coppia
in blu) e di Concerto
DSCH (coppia
principale). In Jewels
di
George Balanchine debutta nella coppia principale di Diamonds
e
come ballerina solista di Rubies.
Dall’aprile
2014 è Prima ballerina del Teatro alla Scala. In Serata
Petit è
tra gli interpreti principali di Pink
Floyd Ballet e
debutta in Le
Jeune homme et la Mort. Nella
tournée in Kazakhstan danza Kitri in Don
Chisciotte di
Rudolf Nureyev e interpreta anche la Regina delle Driadi; ruoli che
ricoprirà successivamente anche alla Scala e nella tournée in
Giappone nel settembre 2016. Debutta come protagonista in Romeo
e Giulietta di
Kenneth MacMillan. Nello Schiaccianoci
di
Nacho Duato è Clara. È tra gli interpreti principali di Cello
Suites di
Heinz Spoerli (marzo 2015) e subito dopo nel ruolo protagonista di
Giselle,
che
interpreta anche in apertura della tournée in Cina
nell’agosto/settembre 2016 e nella tournée di Giselle
in Costa Mesa nel luglio 2017.
Nel corso del Gala per il 23° Festival Internazionale di Balletto di
Lodz presenta Gran
Pas Classique e
il passo
a due da
Don Chisciotte;
in
Excelsior,
debutta
nel ruolo della Civiltà. Per La
bella addormentata nel bosco di
Alexei Ratmansky riveste il ruolo della Fata dei Lillà e di Aurora.
E’ tra i protagonisti del Gala des étoiles del 30 e 31 ottobre,
con il passo a due da Don
Chisciotte
accanto a Ivan Vasiliev. Riceve
il primo premio al concorso Città di Lecce, al Levante danza
festival e al Premio Mab 2012; nel 2012 raggiunge il terzo posto al
Premio Roma Danza. Ottiene il Premio Danza&Danza come Interprete
per la stagione 2014 e viene nominata Danzatore dell’anno 2014
dalla rivista online giornaledelladanza.com. Unica italiana ad essere
candidata al Premio Benois de la Danse 2015, si è esibita sul palco
del Teatro Bol’šoj e sempre nel 2015 viene
nominata “Promessa” della danza dalla rivista specializzata
tedesca “Tanz”. Nell’autunno 2015 debutta nel ruolo
protagonista in L’histoire
de Manon
di Kenneth MacMillan. In Cinderella
di Mauro Bigonzetti è la Fata Madrina e in seguito debutta nel ruolo
di Cenerentola. Per la creazione di Massimiliano Volpini il giardino
degli amanti
è protagonista del ruolo femminile accanto a Roberto Bolle; nel Lago
dei cigni
curato da Alexei Ratmansky inaugura le rappresentazioni nel ruolo di
Odette/Odile, riprendendo il ruolo anche in apertura della tournée a
Parigi presso il Palais des Congrès nel novembre 2016. Nella
Serata
Stravinskij
diretta da Zubin Mehta prende parte a Petruška
di Michail Fokin (La ballerina). All’interno
del trittico di balletti comprendente anche La
Valse
e Shéhérazade
è in
scena nella coppia principale del secondo movimento di Symphony
in C
di George Balanchine, accanto a Roberto Bolle, e in altre recite
nella coppia principale del primo movimento. E’ interprete
principale accanto a Gabriele Corrado in Progetto
Händel,
nuova creazione di Mauro Bigonzetti. Nella ripresa di Sogno
di una notte di mezza estate
di George Balanchine debutta nel ruolo di Titania e nel passo a due
del divertissement
del secondo atto e nella ripresa di Onegin
di John Cranko debutta nel ruolo di Tat’jana. Per
La
Dame aux camélias
di John Neumeier, titolo inaugurale della stagione 2017-2018, debutta
nel ruolo di Manon e in seguito anche nel ruolo protagonista di
Marguerite Gautier. In Goldberg-Variationen
di Heinz Spoerli è
tra gli interpreti principali. Nel trittico in scena tra marzo e
aprile 2018 è tra i protagonisti di Petite
Mort di Jiří
Kylián; per Le
Corsaire di Anna-Marie
Holmes debutta nel ruolo di Medora.In Serata
Nureyev è Tersicore
in Apollo
di Goerge Balanchine accanto a Roberto Bolle.
Virna
Toppi
Nata
a Desio nel dicembre 1992, dal 2003 studia presso la Scuola di Ballo
dell’Accademia Teatro alla Scala e partecipa agli spettacoli
dell’Accademia: Paquita
(Marius Petipa), Giallo
‘700
(Francesco Ventriglia), La
Pastorale
(Rudolf Nureyev, come solista), Class
Ballet
(Mikhail Messerer), Polonaise
(Biagio Tambone), Luminare
Minus
e Respighi
(Emanuela Tagliavia, come solista), Serenade,
Who Cares? e
Theme
and Variations
(George Balanchine), Ouverture
(Frédéric Olivieri), Raymonda
(Yuri Grigorovich), Ipnos
(Davide Bombana), Don
Chisciotte
(Vladimir Derevianko), Symphony
in D
(Jiri Kilian) e prende parte anche ad alcune produzioni del Corpo di
Ballo scaligero: Don
Chisciotte
e Lo
Schiaccianoci
(Rudolf Nureyev) e Sogno
di una notte di mezza estate
(George Balanchine). Nel 2009 danza nel Don
Chisciotte
di Vladimir Derevianko con il Corpo di Ballo del Maggio Musicale
Fiorentino. Nel 2011 ottiene il diploma presso la Scuola di Ballo del
Teatro alla Scala e subito dopo viene scritturata nel Corpo di Ballo
del Semperoper Ballet a Dresda dove prende parte a balletti di George
Balanchine (Emeralds,
Diamonds
- come demi soloist e Coppelia),
Aaron Watkin (Il
lago dei cigni,
come solista e principessa russa, Lo
Schiaccianoci,
come demi-soloist danza spagnola e fiocchi di neve,
La Bella addormentata
e La
bayadère-
demi-soloist) e alla serata “An Evening with the Works of William
Forsythe”. Nel giugno 2012 entra come aggiunta al Corpo di Ballo
del Teatro alla Scala, e partecipa alla tournée in Brasile con
Giselle
interpretando il ruolo di Myrtha, ruolo che riprenderà poi in Scala
nell’aprile-maggio 2013. Nella ripresa di Raymonda
alla Scala nell’ottobre 2012 debutta nel ruolo principale di
Raymonda; nel
lago dei cigni di
Rudolf Nureyev (2013) danza il passo a tre, i quattro grandi cigni e
le fidanzate. debutta in novembre 2013 nel ruolo protagonista in
L’histoire
de Manon
di Kenneth MacMillan.In serata Ratmansky è nel cast di Russian
seasons
(coppia in rosso) e di Opera
(coppia principale). Nel corso della tournée a Hong Kong (febbraio
2014) debutta nel ruolo di Giselle.
In Jewels
di George Balanchine è interprete nelle coppie principali di
Emeralds,
nel ruolo della ballerina solista di Rubies
e
nella coppia principale di
Diamonds. Solista
dall’aprile 2014,
debutta
nel ruolo di Odette/Odile nel
Lago dei cigni di
Rudolf Nureyev.
In
“Serata Petit” è tra gli interpreti principali di Pink
Floyd Ballet
e debutta nel ruolo femminile di Le
Jeune homme et la Mort. Nel
corso della tournée in Kazakhstan con Don
Chisciotte
di Rudolf Nureyev debutta nel ruolo di Kitri e interpreta anche la
Regina delle Driadi e la damigella d’onore. Nello Schiaccianoci
di Nacho Duato è Clara e anche interprete della danza francese ed è
tra gli interpreti principali di Cello
Suites
di Heinz Spoerli. Nel luglio 2015, in Excelsior,
debutta nel ruolo della Luce, della Civiltà, della Folgore e della
Mora Indiana.
Per La
bella addormentata nel bosco
curata da Alexei Ratmansky debutta nel ruolo del Diamante. In
Cinderella
di Mauro Bigonzetti è una delle due sorellastre; in seguito debutta
nel ruolo protagonista di Cenerentola. Per la creazione di
Massimiliano Volpini il giardino
degli amanti
è protagonista del ruolo femminile accanto a Roberto Bolle e Nicola
Del Freo. nel Lago
dei cigni
curato da Alexei Ratmansky interpreta il passo a tre e i quattro
grandi cigni. Nella tournée in Cina dell’autunno 2016 è in
Giselle
(Myrtha,e
due Willi) e Cello
Suites;
in Giappone è in Don
Chisciotte
(Regina delle Driadi e Damigella d’onore).
Nella Serata
Stravinskij
diretta da Zubin Mehta prende parte a Le
Sacre du Printemps
di Glen Tetley (coppia principale). Debutta nel ruolo protagonista di
Zobeide in Shéhérazade, creazione di Eugenio Scigliano all’interno de trittico di
balletti comprendente anche La
Valse
e Symphony
in C, per
il quale è in scena nella coppia principale del terzo movimento.
Nella ripresa di Sogno
di una notte di mezza estate
di George Balanchine debutta nel ruolo di Ippolita e successivamente
in quello di Titania e nella coppia del passo a due del II atto. Nel
settembre 2017 tra
i “danzatori dell’anno sulla scena internazionale” riceve il
prestigioso riconoscimento “Positano Premia la Danza – Léonide
Massine”. In
Goldberg-Variationen
di
Heinz Spoerli è tra gli interpreti principali. Nel trittico in
scena tra marzo e aprile 2018 è tra i protagonisti di Mahler
10,
creazione di Aszure Barton, di Petite
Mort
di Jiří
Kylián e
debutta in
Boléro
di Maurice Béjart. Dall’aprile 2018 è prima ballerina del Teatro
alla Scala; per Le
Corsaire
di Anna-Marie Holmes debutta tra le tre odalische, in seguito nel
ruolo di Gulnare e di Medora; in Serata
Nureyev
è interprete di Apollo
di George Balanchine (Calliope, accanto a Roberto Bolle) e del passo
a cinque di La
Bella addormentata nel bosco.
Timofej
Andrijashenko
Nasce
a Riga, in Lettonia nel novembre 1994. Inizia a studiare danza presso
l’Accademia Nazionale Statale di Riga. Nel 2009, all’età di 14
anni, partecipa al Concorso Internazionale di Danza Città di
Spoleto, vincendo una borsa di studio che gli permette di frequentare
il Russian Ballet College di Genova diretto da Irina Kashkova dove,
nel giugno 2013, si diploma con il massimo dei voti. Nel corso di
questi anni riceve diversi premi tra cui il Premio Positano “Leonide
Massine” 2010 premiato da Alberto Testa per l’alta qualità
tecnica e professionale, Premio GiffoniDanza 2010, Premio
“RomainDanza 2011” su segnalazione di Carla Fracci, Premio
NapoliCulturalClassic 2012, Premio “Amalfi Danza 2012” come
miglior giovane promessa della danza. E’ Ambasciatore Onorario
della cultura della Città di Spoleto nel mondo. Partecipa a Concorsi
Internazionali aggiudicandosi tra l’altro il Grand Prix al Concorso
Internazionale di Danza Città di Spoleto 2011, Premio MAB Milano
2011, il primo premio nella sezione Pas de Deux del TanzOlymp di
Berlino 2013 e la Medaglia D’Oro al XII Moscow International
Ballet Competition 2013 presso il Teatro Bolshoi. Ospite in gala
nazionali ed internazionali, ha partecipato a Mediterranean Arts
Festival di Creta, Gala Speranze&Realtà al Teatro Romano
Spoleto, Galà “Stelle domani” al Teatro Ghione Roma, Munchen
Tanz a Monaco di Baviera. E’ solista nello spettacolo Il
valore di una vita
di Alberto Testa anteprima mondiale alla 54esima edizione del
Festival dei Due Mondi di Spoleto, in Le
maitre e la ville
di Micha von Hoecke al Festival di Ravenna (2014) , alla “Maratona
di Danza 2014” Galà internazionale. Festival dei due Mondi. Da
marzo ad ottobre 2014 è ballerino aggiunto presso il Corpo di Ballo
del Teatro dell’Opera di Roma sotto la direzione di Micha van
Hoecke e danza ruoli da primo ballerino e solista nelle produzioni
della stagione 2013-2014. Da Novembre 2014 entra a far parte del
Corpo di Ballo del Teatro alla Scala; è nel cast dei marinai russi
nello Schiaccianoci
di Nacho Duato ed
è tra gli interpreti principali di Cello
Suites
di Heinz Spoerli. Nell’aprile 2015 debutta nel ruolo di Albrecht in
Giselle.
Nel corso del Gala per il 23 Festival Internazionale di Balletto di
Lodz presenta Gran
Pas Classique e
nel mese di luglio, in Excelsior,
debutta nel ruolo dello Schiavo.
Per La
bella addormentata nel bosco
curata da Alexei Ratmansky debutta nel ruolo del principe Désiré ed
è Siegfried per il Lago
dei cigni, sempre
curato da Alexei Ratmansky, riprendendo il ruolo anche in apertura
della tournée a Parigi presso il Palais des Congrès nel novembre
2016. A dicembre debutta nel ruolo protagonista in Romeo
e Giulietta
di Kenneth MacMillan e riceve il premio Danza& Danza come
interprete dell’anno per la stagione 2016. E’
in scena nella coppia principale del primo movimento di Symphony
in C
di George Balanchine,all’interno del trittico di balletti
comprendente anche La
Valse
e Shéhérazade
di Eugenio Scigliano in cui è interprete del ruolo dello Schiavo
d’oro; prende parte a Progetto
Händel,
nuova creazione di Mauro Bigonzetti. Nella ripresa di Sogno
di una notte di mezza estate
di George Balanchine è tra i sei ragazzi cerimonia nel
divertissement
del secondo atto e debutta nel ruolo di Oberon. Nella tournée di
Giselle
in Costa Mesa ricopre il ruolo di Wilfried e nella ripresa di Onegin
di John Cranko debutta nel ruolo di Lenskij. Per La
Dame aux camélias
di John Neumeier, titolo inaugurale della stagione 2017-2018, debutta
nel ruolo protagonista di Armand Duval. In Goldberg-Variationen
di
Heinz Spoerli è tra gli interpreti principali. Nel trittico in scena
tra marzo e aprile 2018 è tra i protagonisti di Petite
Mort
di Jiří
Kylián e
tra i quattro solisti di
Boléro
di Maurice Béjart. Dall’aprile 2018 è primo ballerino del Teatro
alla Scala; per Le
Corsaire
di Anna-Marie Holmes debutta nel ruolo di Conrad e in Serata
Nureyev
è interprete del passo a cinque di La
Bella addormentata nel bosco.
Claudio
Coviello
Nato
a Potenza, si trasferisce a Roma nel 2002, dove inizia gli studi
presso la Scuola di Ballo del Teatro dell’Opera diplomandosi nel
2009 e frequentando il corso di perfezionamento con Pablo Moret del
Ballet National de Cuba. Per la sua Scuola ha danzato, nel 2010, in
Graduation
Ball di
David Lichine (Primo
Cadetto) e
in Coppélia
(Franz)
e su segnalazione di Carla Fracci, allora direttrice artistica, ha
preso parte ad alcuni spettacoli presso il Teatro dell’Opera di
Roma. Nel 2010 al Teatro alla Scala ha danzato in Trittico
Novecento. Grazie
a una borsa di studio di un anno presso la Scuola del Boston Ballet
si è classificato (unico italiano) nell’audizione per il Corpo di
Ballo dell’Opéra di Parigi. Dall’agosto 2010 fa parte del Corpo
di Ballo del Teatro alla Scala, ove ha danzato in Onegin
(John
Cranko) e partecipato alla tournée a Istanbul. Interprete del Lago
dei cigni (Rudolf
Nureyev), Le
Spectre de la rose (Michail
Fokin), Raymonda
(Petipa-Glazunov),
è stato in tournée al Teatro Bol’šoj (dicembre 2011) debuttando
nel ruolo di Oberon in Sogno
di una notte di mezza estate di
George Balanchine. Nel 2012 è Albrecht in Giselle
(ruolo
che ricoprirà successivamente anche nel corso delle tournée a Hong
Kong, in Cina nel 2016 e in Costa Mesa nel luglio 2017),
e tra gli interpreti principali di Concerto
DSCH di
Alexei Ratmansky. Danza Lenskij in Onegin
di
John Cranko e nella ripresa di Raymonda
debutta
nel ruolo di Jean de Brienne. Nel dicembre 2012 viene nominato
Solista. Prende parte a Roméo
et Juliette di
Sasha Waltz; nella ripresa di Notre-Dame
de Paris (2013)
debutta nel ruolo di Quasimodo e nel Lago
dei cigni di
Nureyev in quello di Siegfried accanto a Natalia Osipova. A Tokyo
interpreta il ruolo di Romeo; successivamente è Des Grieux in
L’histoire
de Manon di
Kenneth MacMillan. Dal dicembre 2013 è Primo Ballerino del Teatro
alla Scala. È nel cast di Russian
Seasons in
Serata
Ratmansky; interpreta
Le
Spectre de la Rose e,
in Jewels
di
George Balanchine, è nelle coppie principali di Emeralds
e
nella coppia principale di Rubies.
In
Serata
Petit è
tra gli interpreti principali di Pink
Floyd Ballet e
debutta in Le
Jeune homme et la Mort. Nel
corso della tournée in Kazakhstan (luglio 2014) debutta nel ruolo di
Basilio in Don
Chisciotte di
Rudolf Nureyev, ruolo che ricoprirà anche in seguito in Scala e nel
corso della tournée a Tokyo del settembre 2016). In Lo
schiaccianoci di
Nacho Duato è il Principe/Schiaccianoci ed è tra gli interpreti
principali di Cello
Suites di
Heinz Spoerli (balletto a cui prende parte anche nel corso della
tournée in Cina dell’agosto/settembre 2016). Nel corso del Gala
per il 23° Festival Internazionale di Balletto di Lodz danza Le
Spectre de la rose e
il passo a due da Giselle.
Per
La
Bella addormentata nel bosco di
Alexei Ratmansky debutta nel ruolo dell’Uccello azzurro e del
principe Désiré.
E’ tra i protagonisti del Gala des étoiles del 30 e 31 ottobre,
con il passo a due da L’histoire
de Manon
accanto a Melissa Hamilton. Nel
2009 si classifica al secondo posto nel Concorso Internazionale di
Danza Premio Italia, per la categoria juniores; nel 2010 ottiene il
primo posto al Concorso Internazionale di Danza di Spoleto (categoria
seniores, sezione “classico” e sezione “contemporaneo”) e
viene premiato come “Migliore ballerino” del Concorso. Riceve il
Premio Danza&Danza come artista emergente per la stagione 2011.
Nel settembre 2013 viene nominato “Danzatore italiano dell’anno”
nella 41° edizione di "Positano premia la danza - Léonide
Massine”. Viene proclamato “Danzatore dell’anno 2013” dalla
rivista online “giornaledelladanza.com”. Unico italiano ad essere
candidato al Premio Benois de la Danse 2014, si è esibito sul palco
del Teatro Bol’šoj. In Cinderella
di Mauro Bigonzetti è nel cast dei quattro amici del Principe. Per
la creazione di Massimiliano Volpini il giardino
degli amanti
interpreta il ruolo
di Don Giovanni.
E’ Siegfried nel Lago
dei cigni
curato da Alexei Ratmansky, riprendendo il ruolo anche nel corso
della tournée a Parigi presso il Palais des Congrès nel novembre
2016. E’
in scena nella coppia principale del terzo movimento di Symphony
in C
di George Balanchine,all’interno
del trittico di balletti comprendente anche La
Valse
e Shéhérazade
. Per La
Dame aux camélias
di John Neumeier, titolo inaugurale della stagione 2017-2018, debutta
nel ruolo principale di Armand Duval. In Goldberg-Variationen
di Heinz Spoerli è
tra gli interpreti principali. Nel trittico in scena tra marzo e
aprile 2018 è tra i protagonisti di Mahler
10, creazione di
Aszure Barton.
Marco
Agostino
Nato
nel 1989, si diploma nel 2007 alla Scuola di Ballo dell’Accademia
del Teatro alla Scala, dopo aver preso parte, come allievo della
scuola, a Bal
des cadets (Lichine),
Minuetto diabolico e Bach
(Olivieri),
presentato
anche a “Arenzano in Danza”, Luminare
Minus
(Tagliavia),
Electric Drums
(Bombana),
Bella addormentata
(Mats Ek,
presentata
anche al “Ravello Festival” nel 2008),
Esmeralda
(Perrot/Petipa),
Napoli
(Burnonville) e Serenade
(Balanchine).
Grazie
a borse di studio ha approfondito con insegnanti dell’Accademia
Vaganova (Rapallo), del Teatro alla Scala (ad Arenzano),
dell’Escorial di Madrid (a Benicassim, in Spagna) e del Ballet
Nacional de Cuba (a Vignale), e ha seguito corsi di perfezionamento a
Vienna (“Im puls tanz” festival) e a Vis (Croazia) con gli
insegnanti del Teatro alla Scala.
Dal
2008, all’interno del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala,
partecipa alle produzioni in stagione: Il
Lago dei cigni
(Bourmeister), Gala
Čajkovskij,
La
Dame aux camélias
(Neumeier), La
bayadère (Makarova),
Coppélia
(creazione di Derek Deane), Trittico
Novecento,
Pink
Floyd Ballet
(Roland Petit). Nell’autunno 2009 ricopre il ruolo di Cavaliere di
Titania in Sogno
di una notte di mezza estate
(George Balanchine) nelle recite in Scala e nel corso della tournée
in Danimarca e in Giselle
(Chauviré) il passo a due dei contadini e Hilarion. In “Serata
Béjart” è interprete di L’oiseau
de feu
(sia L’uccello di Fuoco che La Fenice); in Don
Chisciotte
di Nureyev è il torero Espada; in Trittico Novecento è nel passo a
tre di Balletto
Imperiale
di George Balanchine. Nel luglio 2010 debutta nel ruolo protagonista
in Romeo
e Giulietta
di Kenneth MacMillan. Nel dicembre dello stesso anno interpreta il
passo a tre in Il
lago dei cigni
di Rudolf Nureyev. Ha inoltre preso parte a un Gala presso il Teatro
Bol’šoj e al Dance Platform di Istanbul. Nel febbraio 2011 debutta
nel ruolo di Des Grieux in L’historie
de Manon
di Kenneth MacMillan e successivamente nella coppia principale di
Emeralds
per Jewels
di George Balanchine. Partecipa alle rappresentazioni di
Raymonda,(Petipa-Glazunov)
in
debutto alla Scala nell’ottobre 2011 e a quelle di Onegin
di John Cranko dell’autunno 2012 dove debutta nel ruolo di
Lenskij.Nella ripresa di Notre-Dame
de Paris
(febbraio-marzo 2013) debutta nel ruolo di Phoebus e nell’autunno è
nel passo a tre del Lago
dei cigni
di Rudolf Nureyev. La ripresa del ruolo di Des Grieux in L’histoire
de Manon
lo porta alla promozione, dal dicembre 2013, a ballerino solista. In
“Serata Ratmansky” è interprete di Concerto
DSCH
(coppia principale). Nel 2014, per Jewels
di George Balanchine è interprete della coppia principale di
Diamonds e
di
Emeralds e
nel
Lago dei cigni di
Rudolf Nureyev debutta nel ruolo di Wolfgang / Rothbart. Nello
Schiaccianoci
di Nacho Duato è interprete della danza francese ed è tra gli
interpreti principali di Cello
Suites
di Heinz Spoerli. Nel mese di luglio, in Excelsior,
debutta nel ruolo dell’Oscurantismo. Per
La
bella addormentata nel bosco
curata da Alexei Ratmansky debutta nel ruolo del principe Désiré e
per Cinderella
di Mauro Bigonzetti debutta nel ruolo del Principe. Nella ripresa di
Schiaccianoci di Nacho Duato interpreta il Principe / Schiaccianoci Per
la creazione di Massimiliano Volpini il giardino
degli amanti
interpreta il ruolo di Ferrando e per il Lago
dei cigni
curato da Alexei Ratmansky interpreta il ruolo di Benno, ruolo che
riprende anche nel corso della tournée a Parigi presso il Palais des
Congrès nel novembre 2016.; nella ripresa del luglio 2017 interpreta
anche il solista nella coppia ungherese. Nella tournée in Cina
dell’autunno 2016 è in Giselle
(in
debutto nel ruolo di Albrecht e ancora nel ruolo di Hilarion) e
Cello
Suites;
in Giappone è in Don
Chisciotte
(Espada). Nella
Serata
Stravinskij
diretta da Zubin Mehta prende parte a Le
Sacre du Printemps
di Glen Tetley (due coppie) e Petruška
di Michail Fokin (Il diavolo). E’ in scena nella coppia principale
del quarto movimento, in altre recite nel secondo movimento, di
Symphony
in C
di George Balanchine,all’interno del trittico di balletti
comprendente anche La
Valse
e Shéhérazade,
creazione di Eugenio Scigliano in cui debutta nel ruolo di Zahman.
Prende parte a Progetto
Händel,
nuova creazione di Mauro Bigonzetti. Nella ripresa di Sogno
di una notte di mezza estate
di George Balanchine interpreta il ruolo del cavaliere di Titania e
il passo a due del divertissement nel II atto. Nella ripresa di
Onegin
di John Cranko debutta nel ruolo protagonista. Per La
Dame aux camélias
di John Neumeier, titolo inaugurale della stagione 2017-2018, debutta
nel ruolo di Des Grieux e in seguito anche in quello del Duca; in
Goldberg-Variationen
di
Heinz Spoerli è tra gli interpreti principali. Nel trittico in scena
tra marzo e aprile 2018 è tra i protagonisti di Petite
Mort
di Jiří
Kylián ed
è tra i quattro solisti in
Boléro
di Maurice Béjart. Per Le
Corsaire
di Anna-Marie Holmes debutta nel ruolo di Lankendem e in seguito in
quello di Conrad.
Don Chisciotte ph Brescia e Amisano Teatro alla Scala |
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