Al Teatro alla Scala ritornano gli spettacoli di danza e balletto in presenza

ph Brescia e Amisano © Teatro alla Scala


Dopo l’apertura al pubblico con il concerto del Coro e dell’Orchestra del Teatro alla Scala diretti da Riccardo Chailly e l’ospitalità dei Wiener Philharmoniker diretti da Riccardo Muti, la programmazione scaligera prosegue nei mesi di maggio e giugno con un calendario ricco di appuntamenti dal vivo e in streaming.

L’attuale assetto della sala, con la copertura della platea che permette di accogliere gli strumentisti distanziati, verrà modificato nel corso del mese di giugno, consentendo al pubblico di tornare a prendere posto in platea a partire dal concerto di Maurizio Pollini il 25 maggio.

La capienza per gli spettacoli è di 500 spettatori come previsto dalle norme di sicurezza.

L’orario di inizio degli spettacoli è fissato per le ore 19. Gli orari tuttavia potrebbero variare per effetto di nuove norme relative al coprifuoco: si consiglia di verificare sempre sul sito www.teatroallascala.org.

Il pubblico che tornerà ad occupare i palchi scaligeri troverà affissa all’interno della porta una scheda che sintetizza la storia di quel palco e i nomi delle famiglie a cui è appartenuto. I testi erano stati preparati dal professor Franco Pulcini a partire dai materiali relativi alla mostra Nei palchi della Scala ospitata dal Museo Teatrale nella Stagione 2019-2020.

La danza ritrova il pubblico dal vivo mercoledì 9, giovedì 10 e venerdì 11 giugno alle ore 19 con una serata dedicata a quattro importanti coreografi.

Sono per la prima volta in cartellone alla Scala le firme di András Lukács - con Movements to Stravinsky, creato nel 2017 su una scelta di brani da balletti e composizioni orchestrali di Igor’ Stravinskij, di cui quest’anno ricorre il 50° anniversario della scomparsa - e di Jiří Bubeníček, di cui il Balletto scaligero presenterà uno dei momenti più intensi del balletto Le souffle de l’esprit, Canon in D Major, celeberrimo trio maschile che si sviluppa sul Canone in re magg. di Johann Pachelbel.

Accanto a questi debutti, il ritorno di Concerto DSCH, balletto di Alexei Ratmansky sul Concerto No. 2 in Fa maggiore, op. 102 di Šostakovič, ed una nuova, ampliata versione di Verdi Suite, balletto creato da Manuel Legris per l’evento …a riveder le stelleOra per la prima volta potrà essere presentato davanti ad un pubblico, e per questa nuova ripartenza il direttore del Corpo di Ballo Manuel Legris ha deciso di ampliare il progetto iniziale. Sarà Kevin Rhodes a dirigere l’Orchestra della Scala.

Il balletto dedicato ai Quattro coreografi del 9, 10 e 11 giugno 2021 sarà in prelazione per gli Abbonati del Teatro alla Scala a partire da giovedì 20 maggio alle ore 14, sul sito di vendita dedicato.

Eventuali biglietti residui e i posti di galleria a visibilità ridotta saranno in vendita esclusivamente online a partire da martedì 25 maggio alle ore 14.

Eventuali variazioni alle date e agli orari indicati saranno pubblicate sul sito del Teatro alla Scala.


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