Fredy Franzutti ripropone le atmosfere evocative e poetiche dell’area mediterranea

La Luna dei Borboni
dedicata al poeta e saggista Vittorio Bodini

Teatro Apollo di Lecce



La luna dei Borboni, ispirato all’omonima poesia di Vittorio Bodini, in scena le atmosfere evocative dell’area mediterranea raccontata dal poeta. Dopo il debutto della scorsa stagione, una tournée estiva che ha fatto tappa in alcuni Festival di danza italiani e una replica in novembre a Lecce, torna in scena al Teatro Apollo, Venerdì 22 Aprile alle ore 21.00 e domenica 24 Aprile ore 18.00.

Successivamente lo spettacolo parte per una tournée in Spagna, nel Teatro Municipal Castelar di Elda – il 29 Aprile – e nella Factoria Cultural de Terrassa/Barcellona l’8 di Maggio.

Le musiche scritte per le coreografie di Franzutti da Rocco Nigro (fisarmonica) e Giuseppe Spedicato (basso) saranno suonate dal vivo – accompagnati da Giorgio Distante (tromba), con cui formano il trio Brancaleone Project.

Una delle produzioni più moderne del repertorio della compagnia, che ha riscosso, fin dalle prime rappresentazioni, gran successo di pubblico e lodi dalla critica è stata creata da Fredy Franzutti ispirandosi all’omonima opera poetica – quest’anno ricorrono i settant’anni dalla prima pubblicazione – di Vittorio Bodini, poeta e traduttore italiano, considerato il maggiore interprete e traduttore italiano della letteratura spagnola.

Il Sud è per Bodini – e per lo spettacolo – un’originale “invenzione”, che parte da una precisa realtà storica e geografica, con tutti i problemi di natura sociale ed economica, e si elabora in una reinvenzione fantastica. Il luogo è fatto di atmosfera, di costumi, di abitudini di una concreta realtà e si parte da questi per poi trasfigurarli in un progetto metafisico. La situazione è sognante e rilassata come il ricordo di una festa di un Santo patrono nella piazzetta del quartiere (Le Scalze), dove eravamo ancora tutti assieme, tutti vivi.

Franzutti usa un linguaggio personale proteso verso il teatro contemporaneo e utilizza come elementi ispirativi e asse della ricerca le pertinenze territoriali con il Sud, inteso come appartenenza alla Magna Grecia, il rapporto con i popoli del mare, l’utilizzo della matrice popolare e l’argomento del testo poetico per creare la nuova narrativa coreografica.

La coreografia mette in scena quell’amore impossibile e doloroso per una terra che è madre e amante, eppure grembo ormai sterile che bisogna abbandonare per poter tornare a vivere, una madre-luna dal viso sfregiato come la luna dei Borboni (Qui non vorrei morire dove vivere/ mi tocca, mio paese/ così sgradito da doverti amare).


Lo spettacolo replica
29 Aprile Teatro Castelar – Elda – Spagna
8 maggio Factoria Cultural – Terrassa – Barcellona – Spagna


Biglietteria online:
https://www.ciaotickets.com/biglietti/la-luna-dei-borboni-apollo-lecce

Prevendita:
Balletto del Sud – Lecce Castello Carlo V – Lecce


Info tel. 0832 453556 – 0832 246517 – h 9.30/21.00

Commenti

Post popolari in questo blog

Fra hip-hop, contemporanea e street dance per la compagnia francese al Teatro Pavarotti-Freni

"Festival du Monaco Dance Forum 2018"

Dalla Scala di Milano la registrazione del 2014 di Raymonda su Rai5