Antonia Pozzi, una delle voci più alte della poesia lombarda e italiana del Novecento

DonneTeatroDiritti 2022

L’infinita speranza di un ritorno

Vita e poesia di Antonia Pozzi

Dall’11 marzo uno dei casi letterari più rilevanti
degli ultimi decenni in scena al PACTA SALONE


La letteratura continua negli spettacoli in scena nella XII edizione del Progetto “DonneTeatroDiritti - cammino, frontiere, bisogni e sogni”, al PACTA SALONE, con L’INFINITA SPERANZA DI UN RITORNO, vita e poesia di Antonia Pozzi di e con Elisabetta Vergani, Farneto Teatro, dall’11 al 13 marzo 2022, il racconto di uno dei casi letterari più rilevanti degli ultimi decenni, mentre il 13 febbraio è ricorso l’anniversario dei 110 anni dalla nascita della poetessa.

Antonia Pozzi, uno dei casi letterari più rilevanti degli ultimi decenni, una giovane poetessa, nata a Milano il 13 febbraio 1912 e morta suicida a 26 anni senza aver mai pubblicato una sola poesia, oggi riconosciuta una delle voci più alte della poesia lombarda e italiana del Novecento.

Una attrice e un musicista si affacciano sul materiale poetico e sui diari, le lettere, le fotografie e gli oggetti della sua vita: non vi è nulla in scena che non sia appartenuto ad Antonia Pozzi. Un percorso teatrale di memorie e suggestioni dedicato alla vicenda umana e poetica di Antonia Pozzi, che interroga con rispetto il mistero della sua breve esistenza, ma soprattutto restituisce, con i mezzi del teatro, il suo amore per le cose vive e per la poesia.

Di Antonia Pozzi, nonostante la brevissima vita, si conoscono più di trecento composizioni e duemilaottocento immagini fotografiche, ormai oggetto di interesse nella loro autonomia.

Figlia unica di una famiglia dell’alta borghesia milanese discendente da Tommaso Grossi, era colta, sportiva, viaggiatrice, ma il suo breve tragitto esistenziale muoveva oltre l’emancipazione e l’agio, verso l’accettazione dell’esser poeta. Ciò per lei significava la ricerca di una vera libertà che le consentisse di esprimere il suo autentico sentire di donna e il grande amore per il mondo. Nella sua esperienza umana convissero l’immenso amore per la natura e la montagna e il difficile rapporto col mondo maschile ed intellettuale della propria epoca. Venne profondamente segnata dalle tormentate vicende affettive con Antonio Maria Cervi, il suo professore di greco al Liceo Manzoni, con Remo Cantoni e Dino Formaggio e dalle profonde amicizie con Vittorio Sereni e i Treves. Nell’ambito della vita culturale milanese degli anni trenta era inserita nell’ambiente dell’Università Statale che faceva riferimento al professor Antonio Banfi, uno dei più innovatori filosofi dell’epoca e in quel contesto espresse, purtroppo non capita né valorizzata, un proprio originale pensiero.


Al PACTA SALONE:
Dall’11 al 13 marzo 2022
L’INFINITA SPERANZA DI UN RITORNO
vita e poesia di Antonia Pozzi
progetto di e con Elisabetta Vergani
regia Maurizio Schmidt
pianoforte e musiche Filippo Fanò
immagini e oggetti di Antonia Pozzi
produzione Farneto Teatro



INFORMAZIONI GENERALI
Dove siamo: PACTA SALONE via Ulisse Dini 7, 20142 Milano
MM2 P.zza Abbiategrasso-Chiesa Rossa, tram 3 e 15, autobus 65, 79 e 230
Orari spettacoli: martedì - sabato ore 20.45 | domenica ore 17.30 - lunedì riposo eccetto i lunedì di pactaSOUNDzone e altri programmati alle 20.45. In caso di spettacoli di sette o più giorni, giovedì ore 19.00 – VERIFICARE SUL SITO GLI ORARI
Orari biglietteria: via Ulisse Dini 7, 20142 Milano
nei giorni di programmazione la biglietteria apre 90’ prima dello spettacolo
Acquisto biglietti: www.pacta.org
L’ingresso al teatro sarà consentito esclusivamente su presentazione della Certificazione Verde Covid-19 rafforzata e indossando una mascherina FFP2













Ufficio stampa per PACTA . dei Teatri

Giulia Colombo cell. 338.4737984 – e-mail: giuliacolombo.stampa@gmail.com

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