Daniele Gatti dirige l'Orchestra e il Coro del Teatro Regio di Torino
I CONCERTI 2018-2019
Daniele
Gatti torna sul podio dell’Orchestra e del Coro del Regio
in
un concerto interamente dedicato a Giuseppe Verdi
Teatro Regio, Torino, mercoledì 30
gennaio 2019 ore 20.30
Mercoledì 30
gennaio,
alle ore
20.30,
il maestro Daniele
Gatti
dirige l'Orchestra
e il Coro del Teatro Regio
in un concerto interamente dedicato al più amato e conosciuto tra i
compositori lirici italiani, Giuseppe Verdi. A differenza di quanto
previsto inizialmente, il maestro Gatti sostituisce Valerij Gergiev
che, per improvvisi e improrogabili impegni, deve rinunciare
all’appuntamento torinese; Gergiev si è impegnato a trovare al più
presto una nuova data per tornare a dirigere al Regio.
Daniele Gatti,
nome d’eccezione del panorama musicale contemporaneo, ricopre
attualmente il ruolo di Direttore Musicale del Teatro dell’Opera di
Roma; nel suo lungo e ricchissimo curriculum si è dimostrato spesso
un lettore attento e un sensibile interprete delle opere verdiane. Il
Regio ringrazia il maestro per la disponibilità ed è felice per il
suo ritorno nel nostro Teatro.
Il concerto sarà
quindi occasione per riscoprire alcune tra le più celebri pagine del
compositore parmense, repertorio in cui eccellono l’Orchestra del
Regio e il Coro istruito da Andrea
Secchi,
arricchite dalla sapiente direzione della bacchetta di Gatti, che non
saliva sul podio del Regio dal 2012.
Apre il concerto la
bellissima Sinfonia dal melodramma tragico Luisa
Miller,
eseguito per la prima volta al San Carlo di Napoli nel 1849; l’opera
è considerata l’apertura di una nuova, più matura espressione
della carriera compositiva di Giuseppe Verdi, dove la novità
drammaturgica spiccatamente romantica spinge il Maestro a presentare
notevoli innovazioni formali e ricercare una particolare finezza di
orchestrazione. La melodia verdiana si fa di ampio respiro, le
dinamiche possenti, nelle due maestose pagine corali Gerusalem
e O
Signore, dal tetto natio da
I
Lombardi alla prima crociata
(1843), che divennero tra le più celebri protagoniste della colonna
sonora del Risorgimento. Il concerto esplora anche un Giuseppe Verdi
più cupo e “sublime” nella stretta accezione romantica del
termine, con due brani dall’opera Macbeth,
nella sua versione del 1865: sentiremo l’incalzante e spettrale
pagina del ballo dall’atto III e il coro Patria
oppressa,
in cui torna il tema del dolore personale, profondamente umano, che
si fa collettivo, voce di una nazione intera. Nei cori verdiani anche
l’aspirazione al divino diventa impulso e anelito sociale,
rappresentato imponente e implacabile come in Spuntato
ecco il dì d’esultanza,
celebre scena dell’autodafé che chiude il terzo atto del Don
Carlo
(versione italiana del 1884), onnipossente ma compassionevole in
Nabucco
(1842), da cui sentiremo la Sinfonia, Gli
arredi festivi
e Va’,
pensiero.
Segue un’altra grande pagina orchestrale con la Sinfonia da I
Vespri siciliani
(1855) e i ballabili dall’Otello,
scritti per la versione francese del 1894, brani che ci mostrano un
Verdi maturo e abilissimo orchestratore, fedele alla sua poetica di
sintesi drammaturgica ma anche sensibile alle esigenze formali del
grand
opéra
in voga sui palcoscenici parigini. Conclude il concerto il grandioso
quadro trionfale Gloria
all’Egitto
da Aida,
che nel 1871 definitivamente aveva suggellato la fama di Verdi come
musicista non solo nazionale ma internazionale, posto che occupa
ancora nell’immaginario collettivo musicale di oggi, monumento
vivente dell’opera dell’Ottocento.
Biglietti
ancora
disponibili. Interi: Primo settore € 29;
Secondo settore € 25;
Terzo settore € 22.
Ridotti: € 25,
23,
20
(riservati
agli over 65 e agli abbonati alla Stagione d’Opera e di Balletto
2018-2019). Per gli under16
l’ingresso
è gratuito
accompagnati da uno o due adulti, per i quali è previsto un
biglietto a 20 €, i posti riservati a questa iniziativa sono
limitati. Per gli under
18 e
per i giovani che rientrano nella 18app,
i biglietti, per qualsiasi settore, costano solo €
10.
Un vero e proprio invito al concerto riservato ai più giovani. Vendita alla
Biglietteria del Teatro Regio (aperta da martedì a venerdì ore
10.30-18, sabato 10.30-16 - Tel. 011.8815.241/242), presso
Infopiemonte-Torinocultura
(via
Garibaldi n. 2), on line su www.vivaticket.it
e
telefonicamente con carta di credito al n. 011.8815.270 (da lunedì a
venerdì ore 9-12) o al Call center Vivaticket - Tel. 892.234.
Ulteriori informazioni
su www.teatroregio.torino.it
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® Anne-Dokter |
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