La "danza" di Riccardo Buscarini al PimOff
16-17 novembre 2017 ore 20.30
PimOff, Via Selvanesco 75
Prima assoluta
L’ETÀ DELL’HORROR
di Riccardo Buscarini
Con Alberto Alonso, Joahn Volmar
Consulenti musicali Alexis Delgado, Sebastiano Dessanay
Disegno luci Riccardo Buscarini in collaborazione con Maria Virzì
Costumi Ludivina Andrade
Immagini del progetto: Nicole Guarino
Design Yi Nong Dong
Una produzione Riccardo Buscarini/TIR Danza
Con il sostegno di PimOff (Milano), Teatros del Canal (Madrid),
The Place (Londra), CSC-Centro per la Scena Contemporanea (Bassano del
Grappa), Mediterranean Dance Centre (San Vicenti, Croazia)
Vi mostrerò la paura in una manciata di polvere (T.S. Eliot)
Progetto nato alla fine del 2015, L’età dell’horror ha trovato origine e sviluppo in una serie di rovesciamenti e polarità già visibili nel titolo. Il gioco di parole desidera infatti contrapporre il concetto di armonia e prosperità cui rimanda la mitologica espressione “età dell’oro”, all’orrore, inteso non nell’accezione di genere cinematografico, ma come un misto di disgusto e paura, emozione primaria che innesca il meccanismo della fuga.
Uguale e contraria al titolo, la composizione coreografica si fonda sull’istinto di fuga dall’altro e, allo stesso tempo, sul desiderio di unione con l’altro e trova la sua struttura portante nella ripetizione ciclica di un’unica frase e nella sua progressiva variazione, come suggeriscono i contrappunti de L’arte della fuga di Johann Sebastian Bach da cui è accompagnata.
Con quale arma possiamo contrastare la separazione che la paura (inevitabilmente) provoca e renderla uno spazio di fiducia, se non scegliendo di rimanere uniti?
L’età dell’horror è una riflessione sul fuggire e sullo stare insieme. Due uomini gravitano in un paesaggio ostile che nella plasticità e resistenza dei corpi si trasforma in uno spazio di ascolto e negoziazione, dove le note rotolano nervose come i secondi di un inesorabile conto alla rovescia.
Riccardo Buscarini coreografo e danzatore attivo nel campo della danza e dell’arte contemporanea. Vincitore di numerosi premi internazionali, si forma presso l'Accademia ‘Domenichino da Piacenza’, per poi diplomarsi alla London Contemporary Dance School di Londra nel 2009. Vince il Premio Prospettiva Danza 2011 a Padova/IT con il primo capitolo di Family Tree, un progetto di Chiara Bersani. Nel 2013 vince The Place Prize con Athletes ed è invitato a partecipare al progetto ArtsCross London 2013 (Cina, Taiwan, UK) e al Performing Gender (Italia, Croazia, Spagna, Olanda). Nel 2015 è uno degli artisti invitati a prendere parte a Maroc Artist Meeting, durante il quale crea due installazioni per il Musée Dar Si Said e completa la sua ultima creazione No Lander. Nel 2016 lavora a fianco dell'artista visivo Richard Taylor.
Nel 2017 firma una commissione sul Chelyabinsk Dance Theatre (Russia) e una sugli allievi di Opus Ballet, Firenze. Dal 2011 al 2015 insegna coreografia e performance al Birkbeck University di Londra. Ha diretto e dirige laboratori di improvvisazione e coreografia in Italia, Regno Unito, Spagna, Svezia e Russia.
È stato nominato per il Golden Mask come miglior coreografo e migliore produzione con il progetto Silk per la stagione 2016-2017.
www. riccardobuscarini.com
INFO
Giovedì 16 e venerdì 17 novembre 2017 ore 20.30
PimOff, Via Selvanesco 75 Milano
Biglietti 15€/7€
Prenotazioni info@pimoff.it / 0254102612
Ph Nicole Guarino
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