Il Piccolo per il grande regista: appuntamenti del 14 agosto nell'ambito di Strehler100
Il Piccolo Teatro per Giorgio Strehler:
un anno di iniziative
14 agosto 2021:
anteprima del sito giorgiostrehler.it,
Apprendisti stregoni. Il metodo Strehler
all’Estate sforzesca e su Rai5,
il francobollo
foto di Luigi Ciminaghi - Archivio Piccolo Teatro
Il
2021 è un anno speciale per la vita del Piccolo Teatro di Milano –
Teatro d’Europa.
Il
prossimo 14 agosto ricorreranno i cento anni esatti dalla nascita di
Giorgio Strehler. In vista di questo importante anniversario, il
Piccolo Teatro di Milano ha ideato un progetto per ricordare e
celebrare degnamente il suo fondatore. Un progetto pensato per
essere, in primo luogo, “vitale”, capace cioè di coniugare, nel
segno della vita e del teatro, il passato al presente e al futuro.
Nel rispetto dello spirito e dell’impegno che hanno caratterizzato l’intero percorso artistico di Strehler, si è scelto di dare il dovuto rilievo al centenario della sua nascita non attraverso una manifestazione commemorativa che si esaurisse in uno sterile ripiegamento su ciò che è stato, ma puntando, piuttosto, ad aprire un alacre cantiere di pensiero, in cui – come si vedrà più avanti nel dettaglio, grazie a un composito insieme di attività (la creazione di un sito online, la realizzazione di
due docufilm e di una serie di interviste, l’organizzazione di incontri, seminari, giornate di studio e convegni, la promozione di attività editoriali, senza dimenticare la concreta esperienza di palcoscenico) – si possa ragionare della vita e dell’opera di questa figura di punta della scena novecentesca, riflettendo insieme sul nostro oggi.
Nel complesso “qui ed ora” che ci troviamo a vivere, in bilico tra pandemia e post-pandemia, il lavoro di Strehler – che è nato, in fondo, tutto all’interno della difficile stagione di “ricostruzione” del secondo dopoguerra, alimentandola di preziosa linfa artistica – continua a essere un punto di riferimento che genera pensiero pure su temi oggi cruciali come: la messa a fuoco della funzione pubblica del teatro, la definizione della relazione tra istituzioni culturali e città, il ruolo che le politiche e le pratiche artistiche e culturali possono avere nel rilancio di un sistema, l’importanza di un ripensamento del dialogo tra i diversi teatri a livello internazionale (specie in vista di una interrogazione profonda sul senso e sui valori della cultura europea), la codificazione di un possibile nuovo statuto per un teatro che si voglia autenticamente “umano” e “politico”. Tutti temi, quindi, mai come ora urgenti e necessari, e per la comprensione dei quali le indicazioni desumibili dal magistero di Strehler sono, nel tempo presente, fondamentali: a riprova della natura di “classico” del teatro di questo straordinario artista. Sostenuto da un Comitato d’onore a cui hanno aderito, oltre al Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e al Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, prestigiose personalità del mondo della cultura, dell’arte e della ricerca quali: Roberto Alonge, Georges Banu, Giovanni Bazoli, Paolo Bosisio, Stéphane Braunschweig, Peter Brook, Annamaria Cascetta, Lev Dodin, Sergio Escobar, Siro Ferrone, Carlo Fontana, Ezio Frigerio, Emmanuel Hoog, Andrea Jonasson, Pia Kleber, Jack Lang, Claudio Magris, Fausto Malcovati, Maria Cristina Mazzavillani, Dominique Meyer, Riccardo Muti, Lluis Pasqual, Rosanna Purchia, Andrée Ruth Shammah, Giovanni Soresi, Franca Squarciapino, Gabor Tompa e Robert Wilson, il metaprogetto Strehler100 è strutturato in una serie di progetti autonomi articolati su due fronti di intervento: iniziative di natura teatrale per un verso e azioni legate all’approfondimento teorico, allo studio e alla valorizzazione del patrimonio d’archivio per l’altro. Grazie anche alla tessitura di una articolata rete di collaborazioni, Strehler100 prenderà avvio il prossimo 14 agosto per concludersi, a distanza di un anno, il 14 agosto del 2022, distendendosi dunque sull’arco di un’intera stagione.
Nel 2022, in particolare, prenderanno corpo due grandi eventi, dal respiro internazionale: nella primavera, un Festival teatrale dedicato a Strehler (che porterà negli spazi del Piccolo Teatro e in altri luoghi della città artisti e compagnie da vari Paesi del mondo); dal 23 al 26 maggio, in collaborazione con Università degli Studi di Milano, Università della Calabria, Università Ca’ Foscari di Venezia e CUT (Consulta Universitaria del Teatro), il V Convegno internazionale EASTAP (European Association for the Study of Theatre and Performance), a cura di Alberto Bentoglio, Claudio Longhi e Daniele Vianello (al Piccolo Teatro Grassi e presso l’Università degli Studi di Milano, con la partecipazione di studiosi, artisti, ricercatori, professionisti del mondo dello spettacolo dal vivo).
In ultimo, grazie a Intesa Sanpaolo, Fondazione Cariplo, Valentino, Valsoia per il sostegno al progetto Strehler100 e grazie sin d’ora a chi vorrà unirsi a noi.
Claudio Longhi
Commenti
Posta un commento